La seconda giornata di campionato tra Potenza e l’Ensi Basket Caserta non si è disputata. La partita si sarebbe dovuta tenere a Potenza, al Palapergola, ma le attrezzature della struttura (placche del defribillatore) non erano manutenute. Tale condizione è stata accertata dagli arbitri di gara. Seppur non di responsabilità dell’Asd University Basket Potenza la manutenzione delle placche, la dirigenza si è prontamente adoperata per sostituire, in nome e per conto è il caso di specificare, del gestore dell’impianto, quanto occorreva, avendolo scoperto contestualmente ai direttori di gara. A nulla però è valso questo impegno, in quanto il combinato disposto della valutazione arbitrale e della volontà della squadra ospite di non attendere i tempi utili alla risoluzione del problema, hanno fatto chiudere il referto e non disputare la gara, con grande amarezza e delusione, seppur consapevoli che nulla si può recriminare nei confronti della decisione arbitrale e anche della scelta della squadra avversaria.
Il presidente dell’Asd University Basket Potenza, Enrico Sodano, ha dichiarato che “Sono profondamente amareggiato per i cali di attenzione che questo periodo di inattività porta negli impianti sportivi. Sono stati fatti tanti sacrifici per poter affrontare al meglio il campionato e gli allenamenti rispettando il protocollo sanitario. Se fossi stato dall’altro lato cosa avrei deciso? Dopo un anno di Covid e mesi di non gioco, avrei atteso e giocato ma siamo diversi e per fortuna aggiungo. La vita è una ruota che gira, oggi abbiamo subìto noi una prova che fortifica. La sportività è indole che porta a saper accettare gli accadimenti, mai comportandosi in conseguenza. Ripeto io avrei giocato anche dopo un’ora la partita. Dopo mezz’ora era già stato deciso di non scendere in campo. Bastava avere pazienza ancora un poco e si sarebbe giocato. Andiamo oltre. Chiedo scusa solo ai giocatori ed allo staff tecnico, ai nostri tifosi per quanto accaduto. Sul resto ho detto quanto dovevo”.