Matera si inchina al Ravenna e incassa la terza sconfitta stagionale, la seconda davanti al pubblico amico. Gara equilibrata fino all’intervallo poi gli emiliani trovano il break che fa vacillare i padroni di casa: 44-53. Per due volte Matera si ritrova a meno tre dagli ospiti, sul 50-53 e 53-56. Poi i padroni di casa perdono lo smalto iniziale e cedono sotto i colpi degli ospiti, che conquistano anche il massimo vantaggio del match a +15 a 2’47 dal termine: 58-73. Finale di pura accademia, con Ravenna che può controllare e portare a casa una vittoria limpida e meritata.
Lega Due Silver, 4^ giornata
Bawer Matera-Ravenna 67-79
parziali del match 18-21, 39-39, 54-60
Bawer Matera: Cucco ne, Greene 9, Caceres 4, Richard 10, Bonessio 16, Miriello ne, Fallucca 10, Baldasso 12, Giarelli, Circosta 6. Coach Di Lorenzo
Ravenna: Holloway, Amoni 15, Cicognani 16, Rivali 12, Singletary 18, Raschi 8, Grassi, Zannini ne, Tambone, Foiera ne. Coach Martino
Tiri da due: Matera 15/34, Ravenna 17/35
Tiri da tre: Matera 9/25, Ravenna 10/25
Tiri liberi: Matera 10/12, Ravenna 15/18
Bonessio rompe il ghiaccio per la Bawer Matera, Ravenna rimonta con Holloway, cinque punti per lui con canestro da sotto e tripla e il canestro di Singletari (2-7). Matera reagisce con Bonessio, Richard e ancora con Bonessio, bravo a sfruttare il lavoro di forza sotto canestro di Green dopo la stoppata spettacolare di Richard in difesa (8-7).
Ravenna reagisce e ritorna a colpire con Singletari e Cicognani, due liberi di Singletary, Rivali e la tripla di Amoni. Al 7’30’ Ravenna ha già conquistato un rassicurante +10 (8-18). Il time out di Di Lorenzo sortisce gli effetti sperati: Green punisce due volte Ravenna, poi la bomba di Fallucca vanifica il canestro di Singletary.
Greene non molla e tiene in vita la Bawer con un’altra tripla devastante (15-20). Il primo quarto si chiude con un libero su due per Rivali e la nuova magia dalla grande distanza di Greene (18-21).
La Bawer Matera riparte con maggiore determinazione e trova la parità nel match con un’altra bomba, questa volta firmata da Baldasso. Ravenna perde lo smalto del primo quarto e Fallucca riporta avanti la Bawer Matera al 3′ (23-21). La nuova tripla di Baldasso vanifica il canestro di Raschi e la Bawer prova la fuga (26-23). Nella gara da tre si esaltano Amoni e Circosta, poi Cicognani riporta Ravenna a ridosso di Matera (29-28). Circosta si ripete da tre e il PalaSassi esplode di gioia (32-28).Ravenna risponde con Cicognani ma la tripla di Baldasso è letale per gl ospiti (35-30). Dalla lunetta non sbagliano Singletary e Caceres, poi Ravenna riduce il passivo con la tripla di Holloway e pareggia i conti con Singletary a 41” dal riposo. Il primo quarto è chiuso dai canestri di Bonessio e Rivali mentre sulla sirena Bonessio fa tremare Ravenna con un tiro da metacampo che sbatte sul ferro ed esce sul fondo: 39-39.
La terza frazione si apre con l’errore da tre di Baldasso e il canestro di Cicognani che riporta in vantaggio Ravenna: 39-41. Due errori dalla distanza, uno per parte e poi arriva la schiacciata di Richard che fa vibrare i cuori biancoazzurri: 41-41. Ravenna torna avanti con Cicognani, il ferro sputa la tripla cercata da Circosta. Dalla parte opposta sbaglia anche Singletary mentre Baldasso trova la tripla e regala il vantaggio risicato ai padroni di casa: 44-43. Matera poi sbanda: Holloway ringrazia l’errore di Baldasso e si concede la schiaccata solitaria, poi Cicognani e le triple di Singletary e Raschi fanno volare Ravenna a +9: 44-53. Baldasso scuote la Bawer con due liberi vincenti, poi Matera approfitta del terzo fallo di Raschi e Baldasso si ripete dalla lunetta: 48-53. Ravenna continua a sbagliare in attacco e Richard fa sperare nella rimonta: 50-53. Ad un minuto dal termine Ravenna si scuote con Singletary mentre Caceres segna il canestro ma fallisce il supplementare ottenuto per il fallo a su ocarico: 52-55. Il quarto fallo per Bonessio è un campanello d’allarme per Matera. Raschi dalla lunetta infila i due liberi e Ravenna si allontana di nuovo: 52-57. Ultimi istanti amari per la Bawer Matera: a tre secondi arrivano i liberi di Richard ma Ravenna trova il tempo per la bomba sulla sirena firmata da Amoni: 54-60.
La Bawer prova a risorgere nell’ultimo quarto. Circosta suona la carica, Greene difende con tutte le sue forze e Matera accorcia dalla lunetta con i lberi di Richard: 58-60. Dopo circa tre minuti Ravenna si sblocca con la tripla di Amoni e dopo l’errore di Greene arriva la tripla pesantissima di Raschi al 4′: 58-66. Dopo due minuti di black out, Rivali riporta Ravenna a + 10 dalla lunetta e poi ammutolisce il PalaSassi con la tripla di Amoni e i liberi di Cicognani per il massimo vantaggio del match a +15 a 2’47 dal termine: 58-73. Dopo cinque minuti di black out Greene, appena rientrato in campo, prova a ridurre il passivo (60-73), Ravenna risponde con i liberi di Rivali, Matera replica con Bonessio: 62-76. L’orgoglio di Matera nella tripla di Fallucca a 100 secondi dal termine: 65-76. Il fallo sistematico porta Rivali dalla lunetta, due tiri vincenti per lui. Bonessio trova canestro e libero supplementare ma il terzo punto non arriva: 67-78. Nell’ultimo minuto c’è spazio per i due liberi di Singletary, che fissano il punteggio finale sul 67-79.
Michele Capolupo
sala stampa
Coach Di Lorenzo: “Ho visto una squadra che ha giocato e lottato con intensità ma che ba pagato anche un calo fisico e morale quando l’avversario ci ha colpiti con bombe da tre che ci ha spezzato le gambe. Abbiamo giocato contro una squadra composta da giocatori che definisco professori del basket vedi Amoni mentre noi abbiamo ancora qualche giocatore che non è ancora pronto per questo campionato. Pensavo ad una reazione ma loro hanno continuato a fare triple e quindi non c’eravamo affatto”.
Coach tre partite in una settimana?
“In effetti sono tante . In questo momento mi manca qualcosa e mi rende difficile chiedere di più ai ragazzi che lavorano sempre con impegno. Certo, sono state tre partite difficili e anche nel giro di una settimana, perderle ad inizio di campionato è un problema. Posso dire che nei ragazzi c’è voglia di fare bene ma qualcuno fa ancora cose da serie B e nel momento in cui sbagliamo qualcosa loro fanno meglio di noi”.
Coach Martino :”Sono molto contento per come i miei hanno giocato da squadra. E’ stata una vittoria bella, ottenuta nei momenti decisivi. Il Matera ha talento e in attacco ha mostrato cose buone. Sin dall’inizio di questa partita abbiamo sempre fatto le cose che avevamo prefissato. Posso dire che nel corso dell’intervallo mi sono arrabbiato con i giocatori chiedendo loro di ridurre la capacità offensiva della Bawer. Ha vinto il gruppo. Sono contento anche per Tambone che non giocava da qualche tempo. La mia squadra ha chiuso con cinque in doppia cifra (Holloway, Annoni, Cixognani, Rivali, Singletary,ndr) e il seconddo quarto è stata la chiave del nostro successo”.
Carlo Abbatino
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it)
La Bawer Matera tiene testa all’Acmar Ravenna soltanto per i primi tre quarti, collezionando così la terza sconfitta consecutiva, la seconda davanti al proprio pubblico: finisce 79 a 67 per la squadra ospite.
Dopo la beffa della sconfitta subita ad un secondo dalla fine contro Treviglio, coach Di Benedetto aveva caricato i suoi ragazzi riuscendo ad ottenere maggiore precisione tanto nei tiri da tre quanto in quelli dalla lunetta. Il quintetto ravennate parte bene, riuscendo nei minuti iniziali ad arrivare sul 20-12 con sette punti di vantaggio. La reazione dei padroni di casa arriva con una tripla di Matteo Fallucca, insieme ad un paio di stoppate di Jordan Richard, che danno la spinta per rimettere in equilibrio il primo quarto. Dall’altra parte, si mettono subito in evidenza Micheal Antony Singletary e Emmanuel Hollaway. Pausa sul 18 a 21 per la squadra di Antimo Martino.
Nel secondo quarto la Bawer è più aggressiva e sale la percentuale di tiri da tre che vanno a buon fine, riuscendo in alcune fasi anche ad andare in vantaggio. L’Acmar Ravenna concede qualcosa in più e così Bonessio e compagni chiudono il secondo quarto recuperando lo svantaggio: 39 pari.
Il copione non cambia nemmeno nel terzo quarto, con Di Lorenzo che deve tenere a lungo in panchina tanto Josh Greene (generoso come sempre, ma meno preciso al tiro) quanto Juan Manuel Caceres (ben presto gravato da 4 falli). Sull’altro fronte, coach Martino ha lo stesso problema con Singletary e Halloway, entrambi in panchina con 4 falli. Al suono della sirena, Ravenna è avanti per 60 a 54.
La svolta della gara, però, arriva nel quarto finale. I ragazzi allenati da Di Lorenzo appaiono stanchi e sempre meno precisi al tiro; gli ospiti, al contrario, vanno più volte a segno fuori dalla linea dei tre punti e non sembrano risentire della temporanea assenza degli americani. Il divario aumenta, fino ad un vantaggio massimo di 15 punti. La reazione biancazzurra è troppo debole per poter rimettere in equilibrio la partita. Giampaolo Di Benedetto, come sempre, non cerca attenuanti. “La squadra ha lottato, tenuto conto che aveva di fronte un’avversaria che ha vinto per due volte con 30 punti di vantaggio – dichiara -, e che ha nelle sua fila ottimi giocatori. Se non posso dire nulla dal punto di vista dell’impegno e dell’attaccamento, non posso fare a meno di rilevare che qualcuno dei nostri appare ancora un po’ spaesato. Nel quarto finale abbiamo subito un calo fisico ed anche psicologico quando loro sono riusciti a mettere dentro una serie di canestri da tre”.
Soddisfatto l’allenatore dell’Acmar Ravenna. “In questa partita c’è stato davvero il contributo da parte di tutta la squadra – spiega Antimo Martino –. Avevo chiesto di subire di meno dopo i primi due quarti, ed anche sotto questo aspetto posso ritenermi soddisfatto della reazione”.
La Bawer Matera tornerà in campo sabato prossimo: alle ore 21,00 al PalaSassi affronterà l’Andrea Costa Imola.