Lo scherzo che non ti aspetti arriva proprio dal coach Ponticiello, sino alla scorsa stagione sulla panchina della Bawer Matera e quest’anno condottiero del Reggio Calabria. Al termine di una sfida molto equilibrata ma non esaltante sul piano estetico, la Bawer Matera dilapida i 10 punti di vantaggio conseguiti nel terzo quarto e consegna il match negli ultimi dieci minuti ai calabresi, che sfruttano nel migliore dei modi gli errori commessi dai ragazzi di Benedetto e costringono Matera ad uno stop che fa vacillare il secondo posto in classifica.
Basket, serie DNA, 22^ giornata
Bawer Matera-Reggio Calabria
Parziali del match: 20-21, 38-39, 54-52
Bawer Matera: Vico 13, Iannuzzi 14, Rezzano 21, Silimbani 2, Vitale 6, Cozzoli 5, Samoggia n.e., Miriello n.e., Cantone 8, Giuffrida. Coach Benedetto.
Reggio Calabria: Ricci n.e., Fontecchio 8, Caprari 13, Fabi 9, Sabbatino 8, Piazza 12, Quaglia 6, Germani 2, Ammannato 14, Rugolo 5. Coach. Ponticiello.
Arbitri: Bianchini Galassi di Siena e Maffei di Silea
Note: spettatori 2000 circa con circa 20 tifosi del Reggio Calabria
Tiri liberi: Matera 27/54, Reggio Calabria 26/57
Tiri da due: Matera 19/30, Reggio Calabria 21/38
Tiri da tre: Matera 8/24, Reggio Calabria 5/19
Usciti per cinque falli: Vico
Note: nell’intervallo il presidente della Bawer Matera, Pasquale Lorusso, ha premiato l’ex coach della Bawer Matera Ciccio Ponticiello con una targa ricordo.
Cronaca: la Bawer comincia il match nel migliore dei modi con una tripla vincente di Vico e poi si porta sul 5-0 con il canestro di Iannuzzi, sempre pronto a dominare le plance dopo il tentativo da tre fallito da Rezzano. Reggio Calabria si scuote dopo 1’45’’ con Fontecchio, che si ripete dopo il canestro di Vico: 8-4. Matera sbaglia un altro attacco e Sabbatino accorcia: 8-6. I passi fischiati a Rezzano favoriscono il pareggio di Fontecchio: 8-8. Matera sbaglia tre attacchi consecutivi e Sabbatino firma il sorpasso di Reggio Calabria, con un attacco vincente e uno su due dalla lunetta: 8-11. Ci pensa Iannuzzi a regalare il contro-sorpasso di Matera: prima con uno strepitoso 2+1 e poi con un altro canestro da sotto. Reggio reagisce con Fabi ma Iannuzzi si conferma l’uomo in più per la Bawer: 15-14. Reggio non molla e si riporta avanti con Ammannato ma Iannuzzi ancora una volta punisce la retroguardia calabrese. Nel finale Reggio è micidiale da tre con Caprari mentre Matera va in tilt e continua a fallire gli attacchi: 17-19. A farne le spese è coach Benedetto, che viene punito con un tecnico. Dalla lunetta Caprari non perdona e Reggio allunga a + 4 (17-21). Iannuzzi segna solo il secondo tiri dalla lunetta e Matera e Rezzano accorcia proprio sulla sirena che chiude il primo quarto: 20-21. La seconda frazione si apre con il canestro da sotto di Caprari (20-23) mentre Rezzano firma i due canestri che regalano il nuovo vantaggio di Matera: 24-23. Matera soffre gli attacchi ospiti e Quaglia riesce a trovare fallo e canestro: 24-25. Ci pensa Cozzoli a scaldare il pubblico del PalaSassi con una tripla importante: 27-25. Il pareggio nel match al 4’ del secondo quarto è firmato da Quaglia: 27-27 ma Rezzano riporta avanti Matera. Quaglia segna solo il primo dei due liberi a disposizione e Matera sfrutta le ripartenze di Cozzoli e Rezzano per provare il break: 33-28. Break strozzato dal canestro di Rugolo: 33-30. Matera allunga comunque grazie alla tripla e al successivo affondo vincente di Vico: 38-30 per il massimo vantaggio nel match. La gara sembra in discesa ma gli errori materani rimettono in carreggiata Reggio Calabria: Fabi accorcia a 2’ mentre Ammannato trova in due attacchi consecutivi fallo e canestro: 38-37. L’ultimo attacco è del Matera ma Vico perde la palla e Cozzoli, al terzo fallo personale, manda in lunetta Piazza che firma il clamoroso sorpasso di Reggio Calabria a 11’’ dall’intervall con un micidiale 0-9 per gli o: 38-39. Matera può andare comunque al riposo in vantaggio ma Rezzano sbaglia i due liberi a disposizione.
Nell’intervallo il presidente della Bawer Matera, Pasquale Lorusso, ha premiato l’ex coach della Bawer Matera Ciccio Ponticiello con una targa ricordo.
La terza frazione si apre con l’ottimo affondo di Fabi ma la Bawer riparte con i canestri di Iannuzzi e Rezzano: 43-41. Quaglia accorcia con un solo libero ma la Bawer torna a colpire con le triple di Vitale Rezzano, per allungare sul 49-42. I liberi di Rezzano portano Matera al massimo vantaggio sul 51-42 mentre Reggio si affida ad Ammannato per restare incollato al match. La Bawer ha comunque il match in pugno e decolla a + 10 con la tripla di Rezzano. Piazza accorcia per Reggio Calabria con quattro punti di fila, i secondi dalla lunetta: 54-48. Dalla lunetta arriva anche un punto per Rugolo mentre Matera fallisce tre attacchi consecutivi e Sabbatino mette la tripla che riapre il match: 54-52 a 50’’ dalla fine del terzo quarto. Ammannato fallisce la tripla del sorpasso e negli ultimi 20’’ il nuovo entrato Giuffrida è sfortunato nel terzo tempo.
L’ottimo momento di Reggio Calabria è confermato anche in avvio di terzo quarto, con Sabbatino pronto a ripetere la prodezza precedente: tripla pesantissima e ospiti che vanno a + 3 con i liberi di Rugolo: 54-57. Iannuzzi perde la testa e viene punito con un tecnico. Piazza ne approfitta e segna i due liberi a disposizione e Ammanato fa volare Reggio Calabria a + 7 per il massimo vantaggio ospite: 54-61 al 2’. Cantone sblocca la Bawer dalla lunetta con due liberi vincenti ma Reggio Calabria risponde con Fontecchio: 56-63. Il nuovo entrato Silimbani mette dentro un pallone importante mentre Sabbatino commette fallo in attacco su Cantone: la rimonta biancoazzurra è firmata dalla lunetta e da uno strepitoso 2+1 di Rezzano: 61-63. Fabi riporta a + 4 Reggio Calabria mentre la Bawer trova un canestro importante con Vico: 63-65. Germani torna a colpire dopo un’infrazione di passi non vista dagli arbitri e dopo un paio di errori su entrambi i fronti e Cantone a regalare nuovamente speranze di rimonta ai padroni di casa a meno di tre minuti dal termine: 65-67. Reggio esaurisce i 24 secondi per concludere la sua azione di attacco e Matera mette dentro la palla del pareggio a 2’17’’ dalla fine con Cantone. Reggio sbaglia nuovamente l’attacco e la partita viene decisa negli ultimi 120 secondi. Una fase topica che parte malissimo per Matera con il fallo in attacco fischiato a Vitale ma la palla scotta e nel finale concitato le due squadre falliscono due attacchi. La bomba di Caprari a 40’’ dalla fine e la palla persa da Rezzano a 22’’ da termine consegnano virtualmente il match al Reggio Calabria: a coach Benedetto non resta che chiamare time-out ma i liberi di Piazza rendono inutile il secondo time-out della Bawer a 21’’ dal termine. Cantone accorcia il punteggio sul 72-69 e Cozzoli ferma il cronometro a 12’’ dal termine: Caprari non perdona e la Bawer incassa una mortificante sconfitta resa ancora più amara dal nuovo canestro di Piazza. Finisce 77-69 per Reggio Calabria con Ponticiello che può festeggiare la vittoria tra gli applausi dello sportivissimo pubblico materano.
Michele Capolupo
Sala stampa
In Sala stampa il coach Benedetto commenta così lo stop contro Reggio Calabria: “Abbiamo perso una partita e non un campionato macchiato solo da due sconfitte interne contro Ferrara e Reggio Calabria. Adesso bisogna cercare di recuperare la sconfitta andando a vincere in trasferta. Occorre mantenere sempre l’attenzione dovuta e guardare avanti in positivo. Sul più dieci di vantaggio dovevamo gestire il nostro vantaggio con il possesso e invece abbiamo perso palloni in modo banale. Reggio ha avuto la possibilità di credere mentre noi eravamo in difficoltà di uomini per infortuni e di falli”.
Sebastian Vico: “Li abbiamo fatto rientrare con i contropiede. Ormai questa gara è andata e bisogna guardare avanti pensando al Castelletto. Il campionato è duro e nel nostro gruppo c’è sempre la voglia di vincere. Purtroppo oggi l’avversario è stato più bravo di noi “. E’ mancata un po’ di fortuna? ” La fortuna non conta, sono i fatti quelli che contano e loro rispetto a noi sono stati più incisivi”.
In sala stampa il coach Ponciciello racconta il suo ritorno da ex vitttorioso al Palasassi: “E’ stato un match in cui non abbiamo improvvisato e siamo riusciti a vincere una da gara una gara conquistando due punti che ci danno morale. Non ci siamo disuniti e abbiamo cercato di penetrare nell’ottima difesa di Matera.
A Matera è ritornato da ex dopo aver lasciato un ottimo ricordo nel pubblico materano e nella società, che lo ha premiato con una targa ricordo. “Sono stato a Matera due anni e mezzo ed è stata una bella esperienza, soprattutto nell’ultima stagione quando ho accettato la riduzione del quaranta per cento del budget e siamo comunque usciti dalle sabbie mobili conquistando la salvezza.e Sono molto legato alla città di Matera e al suo pubblico E’ stata una grandissima emozione ritornare da avversario e vivere questa bella partita, che secondo me è diventato uno spot per il campionato perchè si sono affrontate due squadre molto attrezzate, che non si sono mai affidate all’improvvisazione e che hanno avuto sempre piena lucidità”.
Carlo Abbatino
La fotogallery di Bawer Matera-Reggio Calabria (foto www.sassilive.it)
oggi sembrava che i giocatori erano scarichi…(vedi Vitale) soffriamo la panchina corta???
Se non hai una panchina ehi voglia a stare a cervellarsi per vincere..prima vincevamo perchè i 5 più grappasonni tiravano la carretta egregiamente e stavano freschi fisicamente..ora vedete cantone che non può permettersi di rifiatare e ha giocato tutta la partita..stava shkattat!!!!!!!
Oggi sono ancora più convinto che il nostro obiettivo è arrivare tra le prime 10, che ci garantirebbe la conferma della categoria. Abbiamo fatto non 1 ma 2 passi indietro, contro una squadra buona ma non trascendentale.
E’ vero soffriamo molto la mancanza di una panchina lunga e i titolari non possono rifiatare. Silimbani non è all’altezza e Giuffrida, mettendo da parte sentimentalismi e ricordi, è ormai un ex giocatore che purtroppo non può fare neanche panchina. Ieri sarebbe stato meglio inserire un under, per quello che ha fatto (in 6 minuti, un tiro sbagliato, 2 falli e 2 palle perse).
Ad oggi abbiamo 8 punti (che in realtà sono 10 per la differenza canestri negli scontri diretti) sulla decima che è Reggio Calabria. con 13 gare ancora da giocare. Dobbiamo vincerle tutte in casa e staremmo tranquilli.
Non sono d’accordo con te. Ieri s’è perso, oltre che per la giornata no di Vitale (che ogni tanto capita a tutti!), sopratutto per alcuni episodi nel finale come i 2 tiri da tre punti affrettati di Cantone, la palla persa da Rezzano o l’evitabile fallo tecnico di Iannuzzi…. A parte questi episodi evitabili io resto convinto del valore della squadra che è quello che abbiamo apprezzato contro il Torino e che si può mantenere tranquillamente il secondo posto.
Su Luca Giuffrida poi penso che tu non debba essere ingeneroso, non è facile stare tre quarti in panchina ed entrare a freddo in una partita dai ritmi elevati come quella di ieri. Tra l’altro Luca quando è entrato ha dovuto portare palla, non certo il suo lavoro, e in difesa se l’è dovuta vedere con Piazza (un play, appunto) che ha messo in ginocchio un po’ TUTTA la nostra difesa a cominciare dai lunghi ai quali ha soffiato diversi rimbalzi.