L’Olimpia Matera beffata sulla sirena dall’Ortona, in una gara altalenante, ma che ha regalato emozioni sino all’ultimo canestro, grazie ad una grande reazione dei ragazzi di coach Miriello. Una partita che, dopo un terzo quarto difficile, sembrava chiusa in favore dei padroni di casa. La risposta d’orgoglio e tenacia dei biancazzurri, però, ha riportato in parità il match. Vittoria sfiorata e poi quel tiro libero di Zampolli che ha accarezzato tutto il ferro prima di essere rigettato fuori, ha condannato l’Olimpia alla sconfitta.
Senza dubbio, allo stesso tempo e nonostante la delusione cocente, l’ultimo quarto può rappresentare un ottimo trampolino di lancio verso la super sfida contro la capolista Bisceglie. Oltre ad una grande prestazione da parte dei ragazzi, infatti, per l’appuntamento clou di questo inizio stagione, servirà anche il pubblico delle grandi occasioni, pronto a spingere i ragazzi dal primo minuto sino alla sirena finale. Un connubio importantissimo per ottenere il miglior risultato possibile. Tra i migliori in campo, senza dubbio, il pivot biancazzurro, Stefano Crotta. Undici punti e quattro rimbalzi per lui, conditi da un 16 di valutazione. “Siamo stati bravi a rientrare in partita con un grande ultimo quarto, peccato davvero per il finale – ammette il pivot dell’Olimpia –. Purtroppo siamo un pò soggetti a cali di tensione durante i match, e questa volta il solco da recuperare era davvero ampio, ma ce l’abbiamo messa tutta ed abbiamo ottenuto il finale punto a punto. Affrontavamo una squadra che aveva bisogno di una reazione e in campo hanno giocato davvero duri e decisi. Avevano tante motivazioni e non è stato facile. Noi, a parte quel calo, abbiamo disputato una buona partita nel primo tempo, ed abbiamo fatto una grande rimonta nell’ultimo parziale. Siamo stati bravi in quel frangente, ma non siamo riusciti a chiudere il match come volevamo, peccato”. Sulla crescita personale e di squadra ci sono pochi dubbi. “Ci vuole solo tempo, stiamo crescendo sia singolarmente che di squadra. Personalmente sono contento di come ci siamo amalgamati e continueremo a crescere, sia nelle prestazioni dei singoli, che di tutto il gruppo. Sono contento e soddisfatto perchè sento la fiducia dell’allenatore, della società e dei miei compagni, e voglio dare sempre di più a questa squadra”. Sul prossimo appuntamento non ci sono dubbi. “Sarà una partita difficile. Loro giocano duri ed hanno grandi qualità nei tiratori. Ma noi giochiamo in casa e, tolto il macigno della prima vittoria che un po’ di opprimeva, siamo pronti a regalare altri successi ai nostri tifosi, che mi aspetto numerosissimi contro Bisceglie. In quella gara l’intensità farà la differenza, e il sostegno del pubblico ci può essere di grande aiuto”.
Anche il direttore sportivo, Francesco Martinelli, ha pochi dubbi sulla gara. “Malissimo il terzo quarto, ma che reazione abbiamo avuto nell’ultimo parziale. Questa non può che essere una bella iniezione di fiducia. Nonostante la sconfitta, credo di aver visto la miglior Bawer di questo inizio stagione. Dobbiamo ripartire da questi dieci minuti per puntare ad ottenere il massimo dalla gara di domenica contro la capolista Bisceglie. Ho visto i ragazzi che hanno interagito bene tra di loro, ho visto davvero una squadra in campo rispetto alle altre gare sino ad ora disputate. Stiamo lavorando nella giusta direzione, continuiamo così”.