La Viola Reggio Calabria, guidata in panchina dall’ex Giovanni Benedetto e trascinata in campo dall’ex Massimo Rezzano, condanna la Bawer Matera alla nona sconfitta consecutiva e il successo di Piacenza contro Tortona porta gli emiliani a due punti dai biancoazzurri a tre giornate dalla fine. Per raggiungere la salvezza la squadra di coach Di Lorenzo dovrà soffrire anche nel Venerdì Santo, quando affronterà Recanati davanti al pubblico amico a partire dalle ore 21.
Lega Due Silver, 12^ giornata
Bawer Matera-Viola Reggio Calabria 64-66
Bawer Matera: Sacco ne, Cucco, Greene 12, Fallucca 10, Richard 11, Baldasso 2, Bonessio 18, Paparcone ne, Dagostino ne, Caroldi 2, Tagliabue 2, Migliori 18. Coach Di Lorenzo.
Reggio Calabria: Deloach 10, Casini 3, Azzaro ne, Rezzano 10, Lupusor 2, Sissu 9, Rossi 3, De Meo ne, Rush 20, Ammannato 9. Coach Benedetto.
Tiri liberi: Bawer Matera 11/14, Reggio Calabria 10/11.
Tiri da due: Bawer Matera 19/47, Reggio Calabria 16/35.
Tiri da tre: Bawer Matera 5/17, Reggio Calabria 8/19.
Arbitri: Roberto Materdomini, Jacopo Pazzaglia e Stefano Del Greco.
Parziali del match 15-18, 25-34, 48-47
La cronaca – Richard rompe il ghiaccio con una bellissima schiacciata, l’ex Rezzano firma subito i primi due punti per gli ospiti. Deloach risponde a Fallucca, quindi arrivano le triple di Rush e Fallucca per il provvisorio 7 pari. Matera ritorna in vantaggio con i liberi di Greeene, la Viola rimonta con quattro punti consecutivi di Ammannato e Fallucca regala il nuovo sorpasso con la seconda tripla nel match: 12-11. A metà del primo quarto arriva il primo break dei calabresi con il canestro di Deloach e la tripla di Ammannato: 12-16. Matera accorcia con un libero di Migliori e un canestro di Bonessio mentre Rush fissa il punteggio del primo quarto sul 18-15. La seconda frazione comincia con il primo canestro di Tagliabue ma la Viola allunga con due bombe micidiali firmate da Spissu e dallo scatenato Rezzano: 17-24. Richard riduce il passivo dopo un black out di 2′, Rush porta la Viola a + 8 con il 2+1 di Rush. Il tecnico a Deloach porta Greene in lunetta e Matera ritorna a meno 7: 20-27. Matera non molla ma Richard mette dentro solo il primo dei due tiri dalla lunetta: 21-27. Baldasso replica a Luposor, Greene rosicchia altri due punti dalla lunetta e Matera torna a sperare nel miracolo. Ma è solo una flebile speranza perchè la bomba di Rezzano e il canestro ottenuto di forza sotto le plance da Spissu regalano il +9: 25-34.
In apertura di terzo quarto Deloach regala il massimo vantaggio sul +11 ai calabresi, Matera prova la rimonta con break di 10-0 confezionato dai canestri di Richard, Bonessio, Greene, Migliori e Richard: a 5′ dalla fine gara riaperta sul 35-36. Il digiuno della Viola si interrompe dopo 4′ grazie alla bomba di Rush, fondamentale per frenare la generosa rimonta dei padroni di casa: 35-39. La Viola insiste e allunga di nuovo con Rossi, Matera risponde con la schiacciata strepitosa di Fallucca e ritorna a meno 2 con i canestri di Bonessio e Richard, che replica al canestro di Ammannato: 41-43. Nel finale del match la Viola mette solo un libero con Rossi, Matera risponde con Migliori ma il solito Rush punisce da tre e la Viola può respirare: 43-47. Ad un minuto dal termine Migliori suona la carica dalla lunetta: 45-47. A quindici secondi dalla fine la bomba di Migliori fa esplodere il PalaSassi per il sorpasso della Bawer e a 5 secondi dalla fine il pubblico accompagna con un boato la grande stoppata di Bonessio su Deloach. Il terzo quarto si chiude con Matera avanti di un punto, sfida completamente riaperta dopo aver rimontato undici punti ai reggini.
L’ultimo quarto diventa quello decisivo, con le squadre pronte a dare tutto per conquistare l’intera posta in palio. Dopo l’errore di Lupasor nel primo attacco è Caroldi a trovare un canestro in sospensione mentre Fallucca difende un altro attacco con grande determinazione: 50-47. Gara in discesa? Tutt’altro. Matera si addormenta e Reggio Calabria piazza un break micidiale che ribalta la situazione sul 50-53 con due canestri di Spissu intervallati dai liberi di Rezzano. Il pallone diventa bollente e le due squadre sprecano qualche occasione di troppo, sotto canestro e dalla distanza. Dopo un paio di minuti senza acuti Greene firma la bomba del pareggio, Casini quella del nuovo sorpassio Viola. Matera ci crede e Greene riduce lo svantaggio sotto canestro: 55-56. Matera ha esaurito il bonus falli e Rush non perdona dalla lunetta: 55-58 a 4′ dalla fine. Bonessio segna solo il secondo libero a disposizione, Reggio Calabria allunga a + 4 con Deloach. Ma la sfida è tutta da giocare: Migliori mette dentro una tripla pesantissima e Matera torna a meno 1 a 3′ dal termine: 59-60. Rush è implacabile dalla lunetta, Migliori trova due punti e libero supplementare per il nuovo aggancio agli ospiti: 62-62 a 110 secondi dal termine. Deloach riporta avanti la Viola a 90 secondi dal termine, Matera fallisce il pareggio con Bonessio ma la deviazione regala il nuovo possesso ai padroni di casa a 69 secondi dall’ultima sirena. Greene forza il tiro a 53 secondi dalla fine ma sbaglia, Bonessio non trova il rimbalzo ma Viola non affonda e Migliori firma il pari 64 a 30” secondi dal termine. Il PalaSassi è una bolgia. A 6′ secondi dalla fine il canestro di Rush fa già sognare i cinquanta tifosi calabresi che hanno seguito il roster di Benedetto. Matera può tentare comunque la vittoria nell’ultima azione: Bonessio serve Greene che forza il tiro da tre: palla sul ferro e Viola che può festeggiare il successo al PalaSassi contro i padroni di casa della Bawer Matera: 64-66
La fotogallery di Bawer Matera-Viola Reggio Calabria
(foto www.SassiLive.it)
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La fotogallery di Bawer Matera-Viola Reggio Calabria
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