Classe cristallina, fiuto del gol, l’essenza del calcio a 5, l’idolo degli appassionati di calcio a 5 che per tanti hanno anni hanno apprezzato le sue prodezze sul campo di via dei Sanniti. Alla vigilia del suo trentacinquesimo compleanno Sua Maestà Osvaldo Stigliano ha deciso di scrivere la parola fine al suo rapporto che sembrava indissolubile con Matera per provare una nuova esperienza con la maglia dello Scanzano.
Dopo quindici stagioni disputate nella città dei Sassi, di cui quattordici con il Team Matera calcio a 5 del pioniere Nino Crapulli, società con cui ha segnato gol a grappoli e ha festeggiato il grande slam nel 2002 (promozione in A2, Coppa Italia e titolo di capo-cannoniere) e l’ultima nel Real Team Matera del presidente Nico Taratufolo il laterale-pivot ritroverà a Scanzano un altro ex pilastro del calcio a 5 materano, Cesare Rispoli. Il corteggiamento nei confronti di Osvaldo Stigliano da parte del presidente Nicola Todaro è partito già due anni fa ma solo in questi giorni il bomber ha deciso di accettare l’offerta della società jonica.
Osvaldo, perchè hai deciso di lasciare Matera? “Io avevo bisogno di nuovi stimoli ma la società non mi dava la garanzia di lottare per vincere il campionato e così ho accettato la proposta di Scanzano pur avendo ricevuto offerte dalla squadra della mia città, Policoro. A Matera sono stato benissimo, mi sono tolto lo sfizio di centrare un grande slam e conserverò sempre un ottimo ricordo di questa esperienza lunghissima nella città dei Sassi.”
Un gol dell’ex ci può sempre stare ma se farai gol a Matera riuscirai ad esultare? “Non esiste proprio”.
A Scanzano per quale obiettivo giocherà Stigliano? “Il sogno è la serie A2, ci proveremo”.
Michele Capolupo