Nei giorni scorsi, al termine di un periodo di confronto fra diverse associazioni sportive presenti sul territorio Regionale, le assemblee dei soci del Comprensorio Medio Basento e del Futura Matera hanno formalizzato una cooperazione fra le due società. L’obiettivo di tale aggregazione è quello di creare una sinergia finalizzata al raggiungimento di un futuro più solido e lungimirante, in un momento particolarmente gravoso, sull’intero territorio nazionale, da un punto di vista economico. Il nuovo direttivo del Signor Prestito CMB sarà composto da dirigenti di entrambe le associazioni, e sarà pubblicato nei prossimi giorni, al termine della prima assemblea congiunta.
Allo stato attuale sono state definite le seguenti cariche:
– Presidente – Rocco Auletta;
– Vicepresidenti – Rocco Scarcella e Pasquale Lamacchia;
– Direttore Sportivo – Angelo Pascale;
– Segretari: Francesco Dell’Acqua e Carmine Benedetto.
Tali incarichi sono stati definiti prioritariamente al fine di poter continuare l’attività relativa alla stagione sportiva 2020/21, relativamente al calciomercato. Tutti i nomi e altri incarichi dei consiglieri saranno comunicati nella prossima seduta. Ad ogni buon conto, allo stato attuale, resta ancora aperto il confronto con ulteriori associazioni presenti sul territorio.
Di seguito la relazione del Presidente, estratta dai libri sociali, relativa all’operazione di cui sopra:
“Sin dalla stagione sportiva 2018/2019, ovvero quella in cui il CMB ha disputato il campionato di serie A2, ho evidenziato personalmente ed in nome del direttivo che presiedevo, e che presiedo ancora, le seguenti difficoltà:
Il reperimento di risorse finanziare. Il nostro è uno sport che si poggia solo su una grandissima passione, e che si “nutre” esclusivamente di sponsor. Tutte le altre tipologie di entrate rappresentano piccolissime percentuali delle stesse.
La mancanza di una nostra casa, negli ultimi anni, ha acuito tale disagio, legato a minor introiti ed a maggiori spese, che hanno inciso pesantemente sul bilancio societario. D’altronde l’assenza delle Istituzioni, in termini di contributi, sia a livello locale che a livello regionale, la mancanza di qualsiasi tipo di apporto finanziario, anche da parte di soggetti apparentemente vicini alla società, la scarsità di abbonati, vista la lontananza del campo da gioco da Grassano, la mancanza di appoggio da parte di attività imprenditoriali, in un territorio già di per se arido da questo punto di vista, hanno reso il cammino del CMB sempre più impervio.
Un esempio calzante? Sul territorio della Regione vi sono colossi che utilizzano le nostre risorse, con partecipazione e/o contributi ai progetti sul territorio pari a zero. Senza che questo possa interessare a nessuno.
Per questo motivo, negli ultimi mesi, in periodo di pandemia, ho iniziato, nuovamente, a cavalcare un progetto che mi assillava da sempre, quello di creare le giuste sinergie con altre associazioni, appartenenti al nostro stesso sport. Da sempre ho asserito che, considerata la povertà della nostra Regione, un progetto importante si sarebbe potuto realizzare e mantenere nel tempo, solo grazie ad un insieme di soggetti aventi gli stessi obiettivi, la stessa passione, gli stessi interessi.
Pensare di durare negli anni, da soli, è pura utopia. La vicinanza ed il supporto di CMB, che ricordo per la millesima volta, è una società di Verona, non può bastare nel tempo a mantenere in vita un progetto che necessita di importanti risorse finanziarie. Per questo motivo, negli ultimi mesi, ho dato vita ad una serie di incontri telematici con i rappresentanti di altre società, che non sto qui ad elencare, per unire, collaborare e creare una società in cui far confluire risorse umane e finanziarie, atte a consolidare un progetto esistente e far si che lo stesso diventi sempre più solido nel tempo. La scelta di disputare le partite del CMB a Matera, in qualità di capoluogo di provincia è significativo. L’anno scorso in più di una occasione ho ribadito come il mio sogno fosse quello di far diventare il CMB una squadra che rappresentasse l’intera Regione, abbandonando i nostri assurdi campanilismi. I nostri tifosi di Grassano, sono stati encomiabili negli anni addietro, e sono certo continueranno a seguirci sempre con lo stesso affetto e passione, d’altronde non avendo una casa propria hanno dovuto fare di necessità virtù. Con i dirigenti del Futura Matera vi erano stati già incontri nella passata stagione, ma poi non se ne fece più nulla. Quest’anno, invece, vi è stata subito un’ intesa in pochi incontri, con la consapevolezza di voler costruire un percorso insieme.
D’altronde reputo, per molti versi, questo sia un anno zero per il CMB, da un punto di vista tecnico, viste le numerose partenze, ma anche perché il periodo post Covid sarà particolarmente difficile.
Nel corso degli anni, con i componenti della società, abbiamo dimostrato come, con il sacrificio, l’abnegazione, la determinazione, si possano raggiungere risultati ad altri impensabili. La volontà ed il desiderio è che, con questa nuova partnership, si possano rinnovare i successi degli ultimi anni, e che questa nuova compagine societaria possa continuare a portare in alto il nome del CMB e con esso della Basilicata”.