Nella 4^ giornata del campionato di serie B di calcio a 5 la Futura Matera si arrende sul campo del Limatola per 3-2. Primo tempo chiuso in vantaggio dalla squadra materana con la rete su rigore di Contini. Nella ripresa i sanniti ribaltano il punteggio con Galletto, Caliendo Andreozzi mentre Fabiano ad un secondo dal termine riduce il passivo ma non può evitare la sconfitta in terra campana per la Futura Matera. Di seguito il tabellino e il commento del match.
Calcio a 5, serie B, 4^ giornata
Limatola-Futura Matera 3-2 (p.t. 0-1)
Limatola: Infante, Gigliofiori, Galletto, Di Luccio, Arvonio, Andreozzi, Caliendo, Russo, Mentasti, Ettorre, Negro, Tartaglione. All. Campanile.
Futura Matera: Capozzi, Zamirton, Contini, Marcus Ferreira, Papapietro, Ladisi, Da Costa, Fabiano, Manicone, Joao Alonso, Ferruzzi, Di Pietro. All. Mascolo.
Arbitri De Corato di Barletta e Valentini di Bari.
Cronometrista: Iannone di Nocera Inferiore.
Reti: 17’38” Contini (rig. F), st 1’14” Galletto (L), 8’27” Caliendo (L), 19’22’ Andreozzi (L), 19’59” Fabiano (F)
Una Futura Matera dai due volti esce sconfitta dalla trasferta di Valle di Maddaloni in casa del Sipremix Limatola. Uno stop che lascia molti rimpianti tra i ragazzi di mister Saverio Mascolo, capaci di chiudere il primo tempo in vantaggio, ma protagonisti di un secondo tempo un po’ sottotono che ha permesso ai padroni di casa di portare a compimento la rimonta. Costretto a rinunciare al febbricitante Perrucci, mister Mascolo inizia la gara con Zamirton tra i pali, capitan Contini, Di Pietro, Joao Alonso e Fabiano, mentre il tecnico del Limatola Campanile risponde con il portiere Infante, Gigliofiorito, Di Luccio, Caliendo e Galletto. Nella prima parte di gara i padroni di casa prevalgono nella fase di possesso palla senza tuttavia impensierire particolarmente Zamirton, anche perché la Futura si difende bene e prova a offendere con delle ripartenze veloci. Zamirton e il suo collega Infante sono decisivi intorno alla metà del tempo con un paio di interventi a testa che impediscono ad entrambe le squadre di sbloccare il risultato. È in prossimità del 18′ che la Futura si guadagna un calcio di rigore per un fallo di mano in area di un giocatore campano che intercetta una conclusione di Di Pietro. Dal dischetto capitan Contini è preciso e permette ai suoi di andare al riposo in vantaggio. Nella ripresa i due tecnici apportano una modifica a testa rispetto ai quintetti di inizio gara, poiché nella Futura il brasiliano Da Costa prende il posto di Fabiano e nel Limatola Arvonio rileva Caliendo. Partono decisi i padroni di casa che pervengono al pareggio dopo poco più di un minuto grazie a un tocco sotto misura di Galletto che risolve una mischia in area materana. Il goal galvanizza Infante e soci che si fiondano con insistenza dalle parti di Zamirton, impegnando a più riprese quest’ultimo. A far salire ulteriormente i brividi sulla schiena dell’estremo difensore materano è ancora Galletto con una conclusione che fa la barba all’incrocio dei pali. Gli sforzi del Limatola sono premiati intorno al 9′ minuto con Caliendo che da pochi passi corregge in rete un tentativo dalla distanza di un suo compagno. La Futura Matera prova a scuotersi ma deve fare i conti con l’ottima organizzazione difensiva dei padroni di casa. L’occasione per pareggiare capita sui piedi di Da Costa, ma sulla conclusione del brasiliano da pochi passi, l’intervento di Infante ha del miracoloso. Il portiere campano poco dopo è salvato dalla traversa su una punizione di Joao Alonso . Insiste la squadra di Mascolo provandoci anche con il quinto uomo, ma a segnare è ancora il Limatola a circa un minuto dal termine grazie ad Andreozzi che approfitta dell’assenza momentanea di Zamirton tra i pali per trafiggere il portiere improvvisato Joao Alonso. La gara a quel punto è segnata e a nulla serve il goal di Fabiano a due secondi dalla sirena. Lo stesso Fabiano pochi secondi prima aveva impegnato Infante dalla distanza. Finisce con una sconfitta per i montoni che hanno di che rammaricarsi, come sottolinea il tecnico Saverio Mascolo “Nella prima parte del secondo tempo non siamo stati lucidi anche perché la stanchezza si è fatta sentire, la coperta era un po’ corta anche se questa cosa non deve rappresentare un alibi. Nonostante la sconfitta abbiamo fatto comunque cose buone ed è da qui che dobbiamo ripartire”.