Al termine di una partita intensa e ricca di emozioni il Futura Matera concede il bis nella sfida di ritorno contro i romani del Savio Calcio a 5 e conquista il pass per la finale play-off che mette in palio la promozione in serie B. Dopo aver battuto i laziali per 4-3 all’andata nella gara giocata alla tensostruttura di via dei Sanniti i “montoni” di Mister Lamacchia hanno piegato Savio per 4-2 con la tripletta di Sua Maestà Osvaldo Stigliano e il gol di Nico Latorre. Le finali si svolgeranno il 2 e 9 giugno. L’avversario uscirà dalla sfida di sabato prossimo tra i calabresi di Bisognano e i pugliesi del Bisceglie.
Di seguito cronaca e tabellino del match e fotogallery
LA FUTURA CONCEDE IL BIS CONTRO IL SAVIO C5 E CONQUISTA LA FINALE
Un’altra vittoria sofferta e proprio per questo ancora più bella, quella conquistata dalla Futura Matera nell’odierno pomeriggio, davanti a un pubblico di serie A, valida per il ritorno delle semifinali dei play off interregionali. A nulla sono serviti gli innumerevoli assalti dell’Aemme Savio C5 Roma verso la porta avversaria perché alla fine ad avere la meglio sono stati ancora una volta i montoni che si sono così guadagnati la possibilità di giocarsi l’ultima doppia sfida valida per il salto di categoria. Ha avuto ancora una volta ragione mister Pasquale Lamacchia con la sua strategia filo-attendista, pronta a castigare l’avversario al primo errore, anche se oggi meritano un elogio tutti i calcettisti biancazzurri, dal primo all’ultimo nessuno escluso. Si pensi a Sua Maestà Osvaldo Stigliano, ancora una volta risultato decisivo nelle partite che contano, ma si pensi anche e soprattutto al portiere Cecio Laviola, protagonista di parate superlative che hanno praticamente spento tutte le velleità di rimonta del team romano. Si pensi a Contini, a bomber Nico Latorre, a Grandinetti, a Orlando, a Corbino, a Onofrio, a capitan Calbi, a Di Lecce e a Suriano, tutti protagonisti del risultato conseguito oggi. Mister Lamacchia manda inizialmente sul parquet Cecio Laviola tra i pali, Stigliano, Contini, Grandinetti e bomber Nico Latorre; risponde il tecnico romano Alessio Medici con il portiere Apollonio, Di Giuseppe, Didoné, capitan Galante e il campione d’Italia juniores Pezzin. Pronti via e la Futura si procura già l’occasione per sbloccare il risultato ma la conclusione di Contini finisce sul fondo. La replica dei romani non si fa attendere con un’incursione di Di Giuseppe che inaugura la straordinaria giornata di Cecio Laviola. Il Savio C5 prova a sfruttare la sua arma migliore, la velocità, ma i padroni di casa sono bravissimi in fase difensiva e altrettanto bravi a sfruttare le ripartenze, soprattutto con Stigliano che si presenta dalle parti di Apollonio, chiamando al disimpegno quest’ultimo. Poco dopo è Laviola a disinnescare un tentativo di Pezzin. A metà tempo però la Futura Matera passa in vantaggio: Stigliano è dapprima bravo a proteggere la palla e poi inventa una rasoiata di sinistro che spiazza Apollonio e quindi va a raccogliere gli applausi del numerosissimo pubblico che per l’occasione ha tappezzato la tensostruttura di biancazzurro. Subito il goal gli ospiti appaiono leggermente sorpresi e i montoni provano ad approfittarne; il più attivo di tutti è Contini, il quale si procura la più ghiotta delle occasioni con un pallonetto che scavalca Apollonio ma si stampa sulla traversa. I romani dimostrano di aver incassato bene il colpo e tornano a farsi minacciosi dalle parti di Laviola che però si dimostra insuperabile, almeno fino al 28’ quando sugli sviluppi di un calcio di punizione e complice una sfortunata deviazione di Contini in barriera è costretto a capitolare. Prima del riposo è ancora la Futura ad avere due palle goal, la più ghiotta con Grandinetti che si vede respingere miracolosamente da Apollonio una conclusione a botta sicura da pochi passi. Nella ripresa l’unica variante riguarda il quintetto capitolino con Sergio Medici al posto del portiere Apollonio e con Pezzin che opera da quinto uomo. Proprio il baby talento ospite dopo appena un minuto fa gelare il sangue ai supporters materani poiché da pochissimi passi e a porta praticamente sguarnita colpisce il palo. Gli attacchi del Savio C5 si fanno insistenti, con Laviola chiamato a fare i miracoli e tutta la Futura costretta ad agire di rimessa. Proprio su una ripartenza in superiorità numerica Contini ha la possibilità di servire sia Stigliano sia Latorre ma preferisce fare tutto da solo e sciupa malamente. Gli ospiti assediano gli avversari, costringendoli a stare bassi ma le loro conclusioni vanno a sbattere sul muro eretto da Cecio Laviola e intorno alla metà del tempo subiscono la beffa poiché i montoni si riportano avanti ancora con Stigliano, abile a rubare palla a un avversario e a spedirla in rete dalla distanza. Qualche minuto più tardi i padroni di casa hanno l’occasione per chiudere i conti ma Grandinetti pecca di precisione sotto porta. A rubare ancora una volta la scena a tutti è sempre Cecio Laviola che da campione stoppa le conclusioni di Galante e compagni. Nulla può però l’estremo difensore al 23’ su un bolide ravvicinato di Sergio Medici che s’insacca sotto la traversa dando così nuova linfa ai romani per tentare la rimonta. L’equilibrio però regge appena quattro minuti perché Sua Maestà Osvaldo Stigliano mette a segno un goal fotocopia del secondo e riporta avanti suoi. Un minuto dopo la tensostruttura esplode come una polveriera grazie alla rete di bomber Nico Latorre, bravo anch’egli a rubare palla agli avversari e a involarsi verso la porta avversaria. Mancano poco più di due minuti alla fine e sugli spalti si comincia a far festa, ma il Savio C5 non si dà per vinto e continua a presentarsi davanti a Laviola che a sua volta si supera alla grande. Finisce 4-2 per la Futura Matera con i giocatori biancazzurri portati in trionfo dai propri tifosi in un clima di gioia sfrenata. Negli spogliatoi mister Pasquale Lamacchia seppure con un filo di voce non nasconde la propria soddisfazione per l’impresa compiuta “Se a Roma era difficile vincere, confermarsi oggi era ancora più difficile, ma i ragazzi sono stati ancora una volta straordinari ed è giusto che adesso tutti si lascino andare ai festeggiamenti. Ho preferito adottare nuovamente una tattica prudente perché loro correvano più di noi e non potevamo tenere il loro passo. In settimana i ragazzi hanno lavorato bene e i frutti li abbiamo raccolti oggi. Ringrazio affettuosamente i tantissimi tifosi che sono accorsi a sostenere la Futura Matera. Adesso ci aspetta un lungo stop forzato e nei prossimi giorni programmerò delle sedute di allenamento, in attesa di conoscere il nostro prossimo avversario”. Anche tutta la Futura Matera ringrazia di cuore tutti i tifosi presenti oggi alla tensostruttura. Un ringraziamento particolare va al dirigente Antonio Esposito per le sue capacità creative.
Un’altra vittoria sofferta e proprio per questo ancora più bella, quella conquistata dalla Futura Matera nell’odierno pomeriggio, davanti a un pubblico di serie A, valida per il ritorno delle semifinali dei play off interregionali. A nulla sono serviti gli innumerevoli assalti dell’Aemme Savio C5 Roma verso la porta avversaria perché alla fine ad avere la meglio sono stati ancora una volta i montoni che si sono così guadagnati la possibilità di giocarsi l’ultima doppia sfida valida per il salto di categoria. Ha avuto ancora una volta ragione mister Pasquale Lamacchia con la sua strategia filo-attendista, pronta a castigare l’avversario al primo errore, anche se oggi meritano un elogio tutti i calcettisti biancazzurri, dal primo all’ultimo nessuno escluso. Si pensi a Sua Maestà Osvaldo Stigliano, ancora una volta risultato decisivo nelle partite che contano, ma si pensi anche e soprattutto al portiere Cecio Laviola, protagonista di parate superlative che hanno praticamente spento tutte le velleità di rimonta del team romano. Si pensi a Contini, a bomber Nico Latorre, a Grandinetti, a Orlando, a Corbino, a Onofrio, a capitan Calbi, a Di Lecce e a Suriano, tutti protagonisti del risultato conseguito oggi. Mister Lamacchia manda inizialmente sul parquet Cecio Laviola tra i pali, Stigliano, Contini, Grandinetti e bomber Nico Latorre; risponde il tecnico romano Alessio Medici con il portiere Apollonio, Di Giuseppe, Didoné, capitan Galante e il campione d’Italia juniores Pezzin. Pronti via e la Futura si procura già l’occasione per sbloccare il risultato ma la conclusione di Contini finisce sul fondo. La replica dei romani non si fa attendere con un’incursione di Di Giuseppe che inaugura la straordinaria giornata di Cecio Laviola. Il Savio C5 prova a sfruttare la sua arma migliore, la velocità, ma i padroni di casa sono bravissimi in fase difensiva e altrettanto bravi a sfruttare le ripartenze, soprattutto con Stigliano che si presenta dalle parti di Apollonio, chiamando al disimpegno quest’ultimo. Poco dopo è Laviola a disinnescare un tentativo di Pezzin. A metà tempo però la Futura Matera passa in vantaggio: Stigliano è dapprima bravo a proteggere la palla e poi inventa una rasoiata di sinistro che spiazza Apollonio e quindi va a raccogliere gli applausi del numerosissimo pubblico che per l’occasione ha tappezzato la tensostruttura di biancazzurro. Subito il goal gli ospiti appaiono leggermente sorpresi e i montoni provano ad approfittarne; il più attivo di tutti è Contini, il quale si procura la più ghiotta delle occasioni con un pallonetto che scavalca Apollonio ma si stampa sulla traversa. I romani dimostrano di aver incassato bene il colpo e tornano a farsi minacciosi dalle parti di Laviola che però si dimostra insuperabile, almeno fino al 28’ quando sugli sviluppi di un calcio di punizione e complice una sfortunata deviazione di Contini in barriera è costretto a capitolare. Prima del riposo è ancora la Futura ad avere due palle goal, la più ghiotta con Grandinetti che si vede respingere miracolosamente da Apollonio una conclusione a botta sicura da pochi passi. Nella ripresa l’unica variante riguarda il quintetto capitolino con Sergio Medici al posto del portiere Apollonio e con Pezzin che opera da quinto uomo. Proprio il baby talento ospite dopo appena un minuto fa gelare il sangue ai supporters materani poiché da pochissimi passi e a porta praticamente sguarnita colpisce il palo. Gli attacchi del Savio C5 si fanno insistenti, con Laviola chiamato a fare i miracoli e tutta la Futura costretta ad agire di rimessa. Proprio su una ripartenza in superiorità numerica Contini ha la possibilità di servire sia Stigliano sia Latorre ma preferisce fare tutto da solo e sciupa malamente. Gli ospiti assediano gli avversari, costringendoli a stare bassi ma le loro conclusioni vanno a sbattere sul muro eretto da Cecio Laviola e intorno alla metà del tempo subiscono la beffa poiché i montoni si riportano avanti ancora con Stigliano, abile a rubare palla a un avversario e a spedirla in rete dalla distanza. Qualche minuto più tardi i padroni di casa hanno l’occasione per chiudere i conti ma Grandinetti pecca di precisione sotto porta. A rubare ancora una volta la scena a tutti è sempre Cecio Laviola che da campione stoppa le conclusioni di Galante e compagni. Nulla può però l’estremo difensore al 23’ su un bolide ravvicinato di Sergio Medici che s’insacca sotto la traversa dando così nuova linfa ai romani per tentare la rimonta. L’equilibrio però regge appena quattro minuti perché Sua Maestà Osvaldo Stigliano mette a segno un goal fotocopia del secondo e riporta avanti suoi. Un minuto dopo la tensostruttura esplode come una polveriera grazie alla rete di bomber Nico Latorre, bravo anch’egli a rubare palla agli avversari e a involarsi verso la porta avversaria. Mancano poco più di due minuti alla fine e sugli spalti si comincia a far festa, ma il Savio C5 non si dà per vinto e continua a presentarsi davanti a Laviola che a sua volta si supera alla grande. Finisce 4-2 per la Futura Matera con i giocatori biancazzurri portati in trionfo dai propri tifosi in un clima di gioia sfrenata. Negli spogliatoi mister Pasquale Lamacchia seppure con un filo di voce non nasconde la propria soddisfazione per l’impresa compiuta “Se a Roma era difficile vincere, confermarsi oggi era ancora più difficile, ma i ragazzi sono stati ancora una volta straordinari ed è giusto che adesso tutti si lascino andare ai festeggiamenti. Ho preferito adottare nuovamente una tattica prudente perché loro correvano più di noi e non potevamo tenere il loro passo. In settimana i ragazzi hanno lavorato bene e i frutti li abbiamo raccolti oggi. Ringrazio affettuosamente i tantissimi tifosi che sono accorsi a sostenere la Futura Matera. Adesso ci aspetta un lungo stop forzato e nei prossimi giorni programmerò delle sedute di allenamento, in attesa di conoscere il nostro prossimo avversario”. Anche tutta la Futura Matera ringrazia di cuore tutti i tifosi presenti oggi alla tensostruttura. Un ringraziamento particolare va al dirigente Antonio Esposito per le sue capacità creative.
Futura Matera-Savio Roma 4-2
Futura Matera: 1. Laviola, 2. Contini, 6. Orlando, 7. Onofrio, 8. Grandinetti, 9. Latorre, 10. Stigliano, 11 Di Lecce, 12. Suriano, 23. Corbino, 44. Calbi. Allenatore: Pasquale Lamacchia
Aemme Savio C5 Roma: 22. Apollonio, 2. Didonè, 3. Di Giuseppe, 5. S. Medici, 6. Ghinelli, 8. Abbatelli, 10. Galante, 11. Romazio, 12. Tripelli, 16. Pezzin, 18. Galbiati, 20. Patrone. Allenatore: Alessio Medici
Marcatori: p.t. 14’55 Stigliano (Futura Matera), 28’20 Contini autorete (Aemme Savio C5 Roma); s.t. 14’49 Stigliano (Futura Matera), 23’17 S. Medici (Aemme Savio C5 Roma), 26’31 Stigliano (Futura Matera), 27’21 Latorre (Futura Matera)
Ammoniti: Latorre e Grandinetti (Futura Matera), Pezzin e S. Medici (Aemme Savio C5 Roma)
Espulso: l’allenatore dell’Aemme Savio C5 Roma Alessio Medici
Recupero: 2’ p.t., 2’ s.t.
Futura Matera: 1. Laviola, 2. Contini, 6. Orlando, 7. Onofrio, 8. Grandinetti, 9. Latorre, 10. Stigliano, 11 Di Lecce, 12. Suriano, 23. Corbino, 44. Calbi. Allenatore: Pasquale Lamacchia
Aemme Savio C5 Roma: 22. Apollonio, 2. Didonè, 3. Di Giuseppe, 5. S. Medici, 6. Ghinelli, 8. Abbatelli, 10. Galante, 11. Romazio, 12. Tripelli, 16. Pezzin, 18. Galbiati, 20. Patrone. Allenatore: Alessio Medici
Marcatori: p.t. 14’55 Stigliano (Futura Matera), 28’20 Contini autorete (Aemme Savio C5 Roma); s.t. 14’49 Stigliano (Futura Matera), 23’17 S. Medici (Aemme Savio C5 Roma), 26’31 Stigliano (Futura Matera), 27’21 Latorre (Futura Matera)
Ammoniti: Latorre e Grandinetti (Futura Matera), Pezzin e S. Medici (Aemme Savio C5 Roma)
Espulso: l’allenatore dell’Aemme Savio C5 Roma Alessio Medici
Recupero: 2’ p.t., 2’ s.t.