La Domar Takler Matera chiude la stagione con una sconfitta interna contro Partenope. Matera in vantaggio dopo 50” con Duzao e raggiunta da Arillo al 4′. Massa riporta in vantaggio i padroni di casa all’11’ e il portiere Taibi firma il tris al 6′ della ripresa. La partita appare in discesa ed invece Partenope conquista una vittoria in rimonta grazie alla doppietta di De Crescenzo intervallata dall’autorete di Vivilecchia.
Di seguito il tabellino e commento del match.
Domar Takler Matera-Partenope 3-4 (p.t. 2-1)
Domar Takler Matera: Taibi, Massa, Dulcis, Duzao, Bavaresco, Bonelli, Melodia, Nuzzolese, Ambrosecchia, Girardi, Vivilecchia, Jefferson. All. Andrisani
Partenope: Laion, Bertoni, Arillo, Cerrone, Schurtz, Costigliola, Imparato, De Crescenzo, Rocha. All. Di Iorio.
Arbitri: Marangi di Brindisi e Lamanuzzi di Molfetta.
Cronometrista: Lisanti di Molfetta.
Reti: 50” Duzao (M), 4’3” Arillo (P), 11’21” Massa (M), 5’45” Taibi (M), 16’13” De Crescenzo (P), 17’10” Vivilecchia (autorete, P), 18’20” De Crescenzo (P)
Ammoniti: Massa nel Matera e Laion nel Partenope
La Domar Takler Matera chiude il suo campionato con una rocambolesca sconfitta, dopo una partita in gran parte dominata, poi controllata per tutta la ripresa, ma dal finale thriller, inaspettato e inatteso. La squadra di Damiano Andrisani termina con qualche recriminazione, verso se stessa, una stagione nella quale le potenzialità per fare meglio c’erano. A volte la sfortuna, altre l’inesperienza, ci sono state occasioni perse per poter raggiungere obiettivi più importanti della sola salvezza, comunque obiettivo stagionale per il primo anno in serie A2 della società, ottenuto con largo anticipo. Nella ventiduesima giornata di campionato, l’ultima della regular season, spazio ad una gara senza pretese, contro la Partenope C5 Golden Eagle. I campani, giunti a Matera con gli stessi presupposti della Domar Takler Matera, cioè salvezza acquisita e nessuna possibilità di play off, hanno dato vita assieme ai bianconeri di casa, questa volta in maglia “Orange” personalizzata con il falco grillaio, ad una gara piacevole.
La Partenope si presenta a Matera son soli nove giocatori, per defezioni dell’ultimo minuto, dall’altra parte la Domar Takler Matera deve rinunciare a Daniele Gattarelli per via della squalifica. In avvio Andrisani sceglie Duzao, Massa, Dulcis e Bavaresco assieme a Taibi. Mentre dall’altra parte Di Iorio mette dinanzi al mobilissimo portiere Laion De Fraites, Rodrigo Rocha, Schurtz, Arillo e Cerrone. Neppure il tempo di studiarsi e Duzao, intercettando in pressione una palla in uscita di Arill, beffa Laion con una puntata che si infila sotto la traversa difesa dal portiere brasiliano dei campani. Sono trascorsi solamente 50” e la gara si mette bene per i ragazzi di Andrisani. La risposta degli ospiti arriva al 4’03” quanto Arillo va via centralmente e scarica il destro alle spalle di Taibi. Ristabilito l’equilibrio, torna ad attaccare la formazione di casa. Al 11’20” su azione di rimessa, Laion De Fraites anticipa Bavaresco toccando con le mani fuori dalla sua area di competenza, giallo e punizione per la Domar Takler Matera, che Massa sfrutta al meglio piazzando il piattone alle spalle della nutrita barriera. Poi due legni della squadra di Damiano Andrisani portano alla chiusura della prima frazione. Prima il giovane Girardi, su assist di Bavaresco, allarga il piattone, supera Laion, ma viene fermato dal montante opposto, mentre al 16’55” Bavaresco intercetta la giocata della Partenope, parte in contropiede e prova lo scavetto, che si stampa sulla parte alta della traversa, a Laion ormai battuto.
La seconda parte dell’incontro si apre con il palo di Arillo, che restituisce il “favore” ai padroni di casa con un bel piatto destro sull’uscita di Taibi. Lo stesso portiere brasiliano, però, al 5’45” con una rasoiata dalla grande distanza, direttamente dal limite dei suoi dieci metri, supera Laion e realizza il 3-1 in favore della Domar Takler Matera. La ripresa, poi, scivola via senza grosse emozioni. Le due squadre provano a superarsi, ma rallentano vistosamente il ritmo della gara. La Domar Takler non chiude l’incontro, e nel finale la Partenope ne approfitta. L’inerzia della gara cambia quando al 16’13” De Crescenzo si gira al limite dell’area e tra una selva di gambe trova lo spiraglio giusto per colpire Taibi, che non vede partire la palla e non può far nulla sulla conclusione del laterale ospite. Poi al 17’10” in contropiede è Cerrone ha cercare la palla verso il centro e trovare la sfortunata deviazione di Vivilecchia, nella propria porta per il gol del pareggio. La Domar Takler si disunisce e al 18’20” completa l’opera di rimonta e sorpasso ancora De Crescenzo, avventandosi su un pallone vagante in area e superando Taibi per il 3-4 finale