Sabato 13 ottobre alle ore 16.00 alla Tensostruttura di viale dei Sanniti andrà in scena il terzo derby stagionale tra il Real Team Matera e la Futura Matera. Sicuramente si tratta del derby più importante perché sono in ballo tre punti fondamentali per il cammino verso la salvezza, obiettivo che accomuna i due quintetti. Dopo il felice debutto di sabato scorso che ha suggellato il successo contro il Guardia Perticara, i montoni sono chiamati a un altro duro compito nell’ennesima stracittadina. Impegno arduo per svariati motivi, dettati principalmente dall’estrema importanza della posta in palio, poi perché un derby è sempre sentito da ambo le parti e lo dimostrano i precedenti confronti di coppa Divisione e coppa Italia che hanno messo a referto un successo per parte, 5-3 per la Futura in Coppa Divisione lo scorso 15 settembre e straripante successo del Real per 9-2 dopo due settimane che servì così la sua vendetta. Oltretutto la squadra di Bommino si presenterà all’appuntamento decisa a voltare pagina dopo la sconfitta patita nel turno precedente in casa dell’Orsa. Anche la Futura però giungerà al match di sabato con l’imperativo di non arrestare il momento positivo, forte dell’importante rientro di capitan Contini che sembra aver superato il problema alla caviglia, tenendo ovviamente conto dell’importanza dettata da quello che si presenta a tutti gli effetti come un altro scontro diretto. Futura Matera che subito dopo il successo contro il Guardia è stata oggetto di grandi novità, su tutte il cambio alla guida tecnica con Pasquale Lamacchia che ha ceduto il testimone a Anderson Gasparetto e quest’ultimo alla sua prima da allenatore dovrà affrontare una gara molto difficile trovandosi di fronte il suo vecchio mister ai tempi del Team Matera Bommino e l’ultima squadra italiana in cui ha militato. Questo non spaventa certamente il coach brasiliano che fin dal giorno del suo arrivo nella città dei sassi si è messo al lavoro con assoluta determinazione per continuare a spronare la squadra e prepararla nella giusta maniera alle partite che verranno “Anche se si tratta di un derby dobbiamo restare tranquilli e sereni, ma soprattutto concentrati. Sarà necessario giocare da squadra, quindi sacrificarsi gli uni per gli altri perché avremo di fronte persone esperte a cominciare dall’allenatore. Sono qui da pochi giorni e non ho avuto molto tempo per fare tanti allenamenti con i ragazzi, ma ho trovato un gruppo di giocatori motivati con spirito di abnegazione da vendere. Siamo appena alla seconda gara di campionato che è lungo e difficile e dopo il derby ci sono tante altre partite da affrontare, quindi si vedrà, intanto lavoriamo.
Ott 12