Nella terza giornata del campionato di serie B la Futura Matera si arrende in casa nello scontro diretto con il Bisignano e perde la testa della classifica. Di seguito tabellino e cronaca del match
Calcio a 5, serie B, 3^ giornata
Futura Matera-Bisignano 3-5
Futura Matera: 1. Belluzzo, 3. Contini, 4. Gasparetto, 6. Vitale, 7. Caione, 8. Grandinetti, 9. Mancini, 10. Stigliano, 12. Capozzi, 17. Joao Alonso, 21. Perrucci, 22. Fabiano. Allenatore: Anderson Gasparetto
Bisignano: 1. Lambrè, 4. Paolozzo, 5. Egea, 7. Dudù, 8. Quinellato, 9. Ferraro, 10. Gil da Silva, 12. Rotella, 14. Metallo, 15. Orsi, 22. Pagliuso, 77. Fortino. Allenatore: Marco Barbuto
Arbitri: Schettino di Castellammare di Stabia e Fortino di Nocera Inferiore. Cronometrista: Lari di Potenza
Reti: p.t. 1’10 Metallo (Magic Crati Futsal Bisignano), 6’34 Stigliano (Futura Matera), 10’38 Joao Alonso (Futura Matera), 12’23 Ferraro su rigore (Magic Crati Futsal Bisignano), 16’47 Dudù (Magic Crati Futsal Bisignano), 19’00 Ferraro su tiro libero (Magic Crati Games Bisignano); s.t. 4’45 Stigliano (Futura Matera), 12’44 Quinellato (Magic Crati Futsal Bisignano)
Ammoniti: Grandinetti, Joao Alonso e Gasparetto (Futura Matera), Quinellato e Egea (Magic Crati Futsal Bisignano)
Espulsi: il responsabile dell’area tecnica della Futura Matera Braia dalla panchina per proteste e Egea (Magic Crati Futsal Bisignano) per doppia ammonizione
È il Magic Crati Futsal Bisignano ad aggiudicarsi il big match della terza giornata del serie B, riuscendo a prevalere nel confronto con la Futura Matera con il punteggio di 3-5. Risultato scaturito al termine di una gara equilibratissima, giocata a ritmi elevati da tutte e due le squadre, a dimostrazione del fatto che entrambe fino a oggi non occupavano per caso la testa della classifica. I padroni di casa cominciano la partita con Belluzzo tra i pali, Stigliano, Grandinetti, Joao Alonso e Mancini, mentre il Bisignano risponde con il portiere Rotella, I brasiliani Egea, Dudù, e Quinellato, e capitan Metallo. Futura che a inizio gara si fa bloccare un po’ dalla paura, tanto che dopo appena un minuto di gioco si trova sotto nel punteggio; Mancini è dapprima bravo a recuperare una palla che perde però malamente a beneficio di Quinellato che taglia tutta l’area dei montoni, offrendo una palla d’oro a Metallo e questi da due passi insacca. Lo stesso capitano calabrese potrebbe concedere il bis subito dopo quando raccoglie una respinta di Belluzzo ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Il Bisignano insiste con il pressing e si propone con veemenza dalle parti di Belluzzo, impegnando il portiere materano in un paio di occasioni. La Futura, vinta la paura iniziale, comincia pian piano a venire fuori affacciandosi dalle parti di Rotella con Stigliano e Joao Alonso che fanno le prove generali per il goal del pari. Pari che arriva intorno al 7’ minuto con Sua Maestà Stigliano che finalizza un assist di Grandinetti a completamento di una bella azione corale. Con il risultato di nuovo in parità si assiste a continui capovolgimenti di fronte con le due squadre che si dimostrano molto attente in fase difensiva, limitando molto gli spazi per le conclusioni. Tuttavia l’equilibrio regge fino al 11’ minuto quando una Futura molto tonica riesce a passare in vantaggio grazie ad un tocco di fino di Joao Alonso che mette fuori causa Rotella e pochi secondi dopo lo stesso folletto brasiliano parte in contropiede in un’azione che coinvolge tutti i suoi compagni ma che viene sprecata incredibilmente. Un minuto dopo arriva invece arriva il pareggio del Bisignano su calcio di rigore concesso per un fallo di mani in area di Stigliano e trasformato dal bomber Alessandro Ferraro. Il goal da nuova linfa agli uomini di coach Barbuto che dopo quattro minuti tornano avanti grazie a Dudù che approfitta di un’altra palla persa dai padroni di casa e manda la sfera sotto le gambe di Belluzzo e di conseguenza in fondo al sacco. La Futura si scuote e combatte su ogni pallone, commettendo però l’errore di gravarsi di falli che la portano a raggiungere e superare il bonus e alla fine ne scaturisce un tiro libero per i calabresi. Nell’occasione la panchina materana protesta a indirizzo dei direttori di gara che inizialmente avevano concesso il vantaggio. Alla fine a pagare per tutti è il responsabile dell’area tecnica Mario Braia che viene allontanato. Della trasformazione del tiro libero se ne incarica il bomber Ferraro che non sbaglia, malgrado il tentativo di opposizione quasi riuscito di Belluzzo. Sul punteggio di 2-4 per il Bisignano si va all’intervallo. Nella ripresa coach Gasparetto riparte con quattro dei cinque elementi con i quali ha iniziato la gara, ad eccezione di Mancini che lascia il posto a Fabiano. Sul fronte opposto coach Barbuto riparte con Rotella, Orsi, Egea, Quinellato e Metallo. A inizio ripresa è la Futura a fare la partita cercando di organizzare la manovra offensiva in maniera ordinata, senza tuttavia riuscire a trovare gli spazi giusti per colpire, a causa di un’ottima difesa da parte degli ospiti. La tenacia dei montoni viene premiata in prossimità del 5’ minuto per effetto del goal di Stigliano, bravo a superare d’astuzia Rotella. I padroni di casa nella ripresa giocano ad armi pari contro i più quotati avversari tanto che arrivano a sfiorare il goal del pareggio in almeno tre occasioni, la più clamorosa con Joao Alonso che tira praticamente un rigore in movimento ma si fa ipnotizzare da Rotella. Il Bisignano soffre ma al 13’ riesce a ristabilire le distanze grazie a un gran goal di Quinellato da posizione molto decentrata. A quel punto con le due squadre un po’ stanche il gioco si fa più frammentario, caratterizzato da continue interruzioni da parte dei direttori di gara. Con l’espulsione per doppia ammonizione di Egea nei minuti finali, il match scivola al suono della sirena senza nient’altro da segnalare. Vince come detto il Bisignano, ma entrambe le squadre escono dal terreno di gioco raccogliendo applausi dal pubblico che ha assistito sicuramente a un bello spettacolo come sottolineano i due allenatori “Nel primo tempo abbiamo fatto qualcosa in più noi” precisa coach Barbuto “il secondo tempo è stato molto più equilibrato e ben giocato da entrambi. Siamo contenti di aver vinto contro una buonissima squadra che si è battuta benissimo fino alla fine. Approfitto per ringraziare la società della Futura per la sempre encomiabile accoglienza che ci riserva ogni volta che veniamo a Matera”. Coach Gasparetto vede il bicchiere mezzo pieno “Abbiamo fatto una buona partita contro una grandissima squadra. Se avessimo pareggiato non avremmo rubato assolutamente nulla. Mi dispiace per l’approccio sbagliato da noi che ci siamo fatti sopraffare dalla paura, perché successivamente abbiamo dimostrato che senza la paura possiamo giocarcela con chiunque”.