A quindici giorni dalla Coppa Italia e dopo la vittoria con il Palermo, l’Ita Salandra riprende un lavoro speciale per affrontare questo rush finale senza perdere colpi in campionato e sperando di arrivare più lontano possibile nella competizione di Pescara della final eight.
Doppia seduta quotidiana e tanto impegno che metteranno le biancoazzurre in una condizione morale positiva e poi una buona condizione atletica alla base di ogni lavoro tattico. In casa Ita nulla viene lasciato al caso e tutti danno il massimo. Il grande lavoro tattico adeguerà la squadra alle esigenze necessarie per affrontare gare difficili come quelle rimaste in campionato e quella con il Sinnai in Coppa.
“Ho programmato un lavoro specifico e di gruppo che sono certa darà ottimi risultati”.Questo quanto dichiara il determinato coach Sergiano. “Domenica abbiamo giocato modificando alcune posizioni e provando altre soluzioni. Il risultato è stato eccezionale. Non era facile affrontare la squadra siciliana che credo giochi uno dei migliori Futsal del girone. Le ragazze sono sempre disponibili al lavoro, siamo favorite dal fatto che risiedono nella stessa location a Salandra e quindi le ore di allenamento sono sempre tante. Un grande vantaggio per un mister che lavora in una categoria ancora tanto dilettantistica.
La prossima contro la Jordan e la partita non va assolutamente sottovalutata. In questi periodi le classifiche non contano più e cambiano dopo ogni domenica. La Jordan l’anno scorso ci consegnò le due peggiori sconfitte in campionato e se quest’anno è cambiato una parte del loro organico, è anche vero che è la stessa società con la stessa indole affamata di risultato. Dovremo fare una grande partita per avere la meglio.
Per le Final Eight di Coppa ci stiamo mentalizzando all’evento e preparando al grande impegno. Il tempo lavora su noi e noi lavoriamo su tutto il tempo che abbiamo a disposizione. Arriveremo pronte e determinate”.
FULL IMMERSION NEL FUTSAL SPAGNOLO
Venerdì 15 febbraio l’Ita Salandra avrà un ospite d’onore per quindici giorni: Willy Lapuente, mister e procuratore di giocatrici fortissime.
Mister Sergiano: “Willy è un mio amico carissimo dai tempi in cui militavo nel Futsal Ischia. Parliamo di calcio a cinque quasi quotidianamente e ci scambiamo opinioni ed esperienze. Siamo riusciti a creare questa occasione di incontro che io ho fortemente voluto per portare in Italia le esperienze del Futsal spagnolo. La sera dopo gli allenamenti ci dedicheremo alla visione di video per allargare le nostre conoscenze a varie soluzioni tattiche e ad altre realtà femminili diverse da quelle italiane. Sono contenta di questa collaborazione, porterà benefici e un momento di crescita al gruppo. Quest’anno è stato fermo, credo che potrebbe dare un grande contributo al campionato italiano. Spero di vederlo al più presto su una panchina italiana importante”.
Willy Lapuente: “Ho cominciato a lavorare come procuratore in Spagna tempo fa poi quando il mercato italiano ha iniziato a muoversi ho portato giocatrici come Jessica Fernandez all’Isolotto, Noelia Reyes all’Az Gold, Patricia Jornet alla Lazio,Carmen Delia Gutierrez alle Lupe. Ho anche fatto da consulente di mercato della Ternana indicando per Salinetti e Di Turi e per questa squadra ho aperto la trattativa con Amparo. Sono sempre di più le giocatrici che mi chiedono aiuto dalla Spagna, dal Brasile,dal Portogallo e dall’Argentina, forse perché sono sempre a disposizione per tutte le esigenze delle giocatrici.
Finalmente a Salandra potrò fare un’esperienza nel femminile insieme alla mia amica Nicoletta Sergiano, nel maschile ho già fatto tanto. Arrivo nell’Ita, anche se per poco, come collaboratore per mettermi al servizio del Mister, della società ma soprattutto della squadra. Bisogna sempre aver rispetto dei ruoli. Nicoletta mi ha voluto perché sa che seguo con passione il campionato italiano oltre quello spagnolo . Lavorerò con grinta per rendere più competitiva questa grande squadra. Approfitto per ringraziare la società per la perfetta ospitalità preparatami e in modo particolare Nicoletta per la fiducia che mi ha dato”.