Calcio a 5 femminile, ottavi di finale, play-off
Virtus Roma – Ita Salandra 1-0 (p.t. 0-0)
Virtus Roma: Raglione, Sorvillo, Cargnelutti, Tittoni, Cavariani, Pasquali, Scardicchio, Giustiniani, Segarelli, Muzi, Della Ciana, All. Chiesa
Ita Salandra: Dibiase, Monaco, Fragola, Pinto, Campanile, Di Dio, Quarta, De Vita, Sangiovanni. All. Sergiano
Reti: 1’27” Muzi (V) del s.t.
Arbitri: Alessandro Barban (Castelfranco Veneto), Daniel Borgo (Schio)
Cronometrista: Fabio De Gasperi (Ostia Lido)
Sconfitta di misura per l’Ita in questa gara di andata dei Play Off scudetto. L’Ita perde il Capitano dopo pochissimi minuti del primo tempo. De Vita rimane a terra dolorante per alcuni minuti per poi essere accompagnata fuori dal campo per un fastidio muscolare che non le permette di rientrare in partita. Grande possesso e circolazione di palla da parte di entrambe le formazioni che si alternano nelle azioni pericolose cercando il goal del vantaggio.
L’Ita sfiora il gol prima con Monaco poi con Pinto e Fragola. Ottime giocate scaturite da trame di gioco di pregevole fattura.
La Virtus imbastisce un gioco fatto di pressing alto ma si aprono spazi interessanti nella propria metá campo che l’Ita non riesce a sfruttare ancora disorientata per l’ uscita del suo punto di riferimento in attacco: la temibilissima De Vita.
La Virtus crea molto movimento e impegna Dibiase oggi in condizione strepitosa in due parate molto importanti.
Un primo tempo comunque equilibrato manda le squadre a riposo sullo 0 a 0.
Nel secondo tempo Pasquali e Muzi cambiano il volto della Virtus, velocizzano il gioco e riescono a finalizzare ad appena 1’40 nella ripresa.
Il gol nasce da un incursione sulla destra ben respinta e ribattuta più volte, Pasquali ne approfitta e raccoglie una palla vagante sul secondo palo e insacca facile.
Nonostante il vantaggio l’Ita combatte e cerca di ribaltare il risultato. Nulla di fatto. Le occasioni si alternano sotto porta per entrambe le formazioni ma l’Ita,con Fragola e Pinto, spreca ottime occasioni. Due schemi precisi su calcio d’angolo non finalizzati per poca incisività sotto porta non permettono alle lucane di raccogliere quanto seminato. Ottima Roma, un avversario ostico come le previsioni ma nulla é compromesso. La qualificazione è rimandata alla prossima settimana nella tana delle terribili ragazze di coach Sergiano.
SERGIANO: “Abbiamo giocato una grande partita. Le ragazze sono state bravissime, hanno dato tutto quello che potevano. Anche il lavoro tattico è stato eseguito alla perfezione. Oggi il primo caldo della stagione ed entrambe le squadre hanno giocato con una temperatura atipica ma la condizione fisica ci ha permesso di sostenere il tutto con grande tranquillità. L’infortunio di De Vita dopo appena 2 minuti ci ha penalizzato tantissimo. In grande forma il nostro il bomber, con 41 goal in questa stagione, avrebbe certamente cambiato la partita. Adesso attendiamo l’esito degli esami per valutare l’entità dell’infortunio che ovviamente ci auguriamo sia meno grave del previsto. Si riaggrega al gruppo anche Turcinovic al rientro dalla Nazionale. Riprendiamo ad allenarci, domenica non vogliamo perdere questa grande occasione.”
LAPUENTE: “Oggi come sempre la fortuna non era con noi come dimostra l’infortunio di De Vita appena iniziata la gara. Dopo le ragazze sono state bravissime, hanno giocato con cuore, testa e con un grande senso di gioco di squadra. Peccato non finalizzare le nostre occasioni goal. Grande Dibiase. La settimana prossima mi aspetto un PalaSaponara delle grandi occasioni. Ritorno anche di Turcinovic in casa Ita. Non abbiamo paura con questo gruppo e Salandra sarà un inferno (sportivo) per la Virtus Roma.