Ha lasciato l’amaro in bocca all’Evvai.com Ita Salandra il pareggio imposto dal Locri nella prima gara interna del terzo campionato di serie A femminile di calcio a 5. Al PalaSaponara le ragazze di Willy Lapuente hanno messo alle corde sin dalle prime battute lo Sporting Locri ma la formazione calabrese è riuscita a contenere tutti gli attacchi di Pinto e compagne. Un punto prezioso quello conquistato dal Locri, ritornato a Salandra con tre ex: il coach Sergiano e due atlete che hanno lasciato un ottimo ricordo in casa Ita, Fragola e De Vita. Salandra ha provato a scardinare la porta avversaria da tutte le posizioni, su azione, su rigore e su tiro libero ma a sbloccare il match è stato il Locri con Sabatino. Ci ha pensato Gutierrez ad evitare la beffa di un immeritato stop nella prima uscita davanti al caloroso pubblico che ha gremito gli spalti del Pala Saponara. Alla fine l’Ita Salandra si è dovuta accontentare del pareggio ma la prestazione offerta dalla squadra del presidente Antonio Giannini è stata molto positiva. La conferma arriva da una delle colonne portanti della squadra, Maria Quarta: “Il nostro sport, come il calcio, è fatto così. Hai la partita in pugno per 38 minuti, ma non riesci a mettere la palla dentro; poi succede quello che non ti aspetti. Purtroppo siamo state sorprese nell’unica vera occasione creata dal Locri e credo che non si possa parlare di un punto guadagnato da parte nostra ma di due punti persi. In ogni caso dobbiamo guardare avanti, imparare dagli errori commessi e cercare di non lasciare altri punti per strada. Il Locri ha fatto quello che doveva, ha difeso e alla prima occasione ha colpito. Quindi faccio i complimenti a loro per l’ottimo punto conquistato ma in casa nostra ci sono rimpianti per non essere riuscite a concretizzare le tantissime occasioni create in una partita dominata dal primo all’ultimo minuto”.
La gara contro il Locri è stata speciale non solo per la presenza di ex di turno ma anche per l’ultimo saluto al tifoso Rocco Pace.
“L’improvvisa scomparsa di Rocco ha colpito l’intera comunità salandrese e volevamo vincere anche e soprattutto per lui. Purtroppo non siamo riuscite a farlo, ma speriamo di rifarci domenica prossima”.
E adesso la formazione guidata da Willy Lapuente è concentrata sul secondo match casalingo imposto dal calendario, quello contro il Castellana Grotte. E Maria Quarta non vede l’ora di affrontare questa sfida per regalare la prima gioia all’undicesimo uomo in campo, i tifosi del Salandra.
“Ho già affrontato il Castellana di mister Fanizzi nel campionato regionale pugliese qualche anno fa. Come ogni squadra va rispettata e dobbiamo mettercela tutta per conquistare finalmente i tre punti sul nostro campo in modo da ripartire subito per raggiungere l’obiettivo final-eight di Coppa Italia e regalare la prima vera gioia del campionato al nostro pubblico, che si conferma senza dubbio uno dei più belli e calorosi d’Italia”.
Michele Capolupo