Per l’assegnazione del ruolo di general manager la società biancazzurra della Futura è voluta andare sul sicuro, decidendo di affidarsi a una persona capace ed erudita, dotata di uno spessore e un’onestà intellettuale come pochi. Una persona sempre presente che consentirà al club presieduto da Antonio Esposito di arricchire ancora di più le proprie capacità organizzative. Si sta parlando di Mario Braia, uno che con la Futura Matera ci è praticamente nato, essendone stato il pioniere degli allenatori. Erano i tempi della serie D e grazie al suo apporto dal lato sia tecnico che umano, si sono gettate basi solidissime che hanno permesso al club materano di raggiungere i traguardi importanti che sono agli occhi di tutti. Lasciata la panchina a favore di Pasquale Lamacchia, per Braia si sono aperte le porte della dirigenza, dove fino a oggi ha ricoperto incarichi di un certo rilievo come il Responsabile dell’area tecnica, e curato minuziosamente i rapporti formali con le squadre avversarie. Da quest’anno gli toccherà il compito di dirigere la macchina organizzativa e proprio all’interno dello staff dirigenziale aleggia una grande ventata di ottimismo, perché tutti conoscono le qualità di Mario Braia e tutti sono consapevoli che la sua precisione e la sua intelligenza non potranno che fare del bene ai colori biancazzurri. Il diretto interessato, preso atto del nuovo ruolo, ha già gli occhi rivolti verso la stagione che sta per iniziare “Ci aspetta un’altra stagione impegnativa, forse più difficile di quella passata perché siamo chiamati a confermare la nostra maturità. Crediamo però di aver portato a termine in maniera positiva gli impegni presi dalla fine del campionato scorso, vale a dire che abbiamo rinnovato adeguatamente il nostro roster e fatto in modo che il nuovo allenatore e il suo staff altrettanto nuovo, riuscissero ad avere la squadra al completo per l’inizio della preparazione atletica che è partita lo scorso 26 agosto. Personalmente cercherò di onorare adeguatamente l’impegno preso nei confronti della Futura Matera e a tal proposito ci tengo a sottolineare l’encomiabilità di quei dirigenti che da sempre lavorano dietro le quinte. Assicuro personalmente che si danno un gran da fare e proprio per questo mi auguro che i nostri ragazzi che scenderanno in campo onorino questa maglia nella maniera più giusta. È questo l’unico loro dovere, per tutto il resto c’è la società”.
Ago 30