La Sefim Real Team Matera C5 è pronta ad ospitare il Catania per la ventesima giornata della serie A2 di calcio a cinque. Gli etnei occupano attualmente la penultima posizione in classifica, sei punti sopra i giovani biancazzurri. Un Catania che non ha ottenuto i risultati sperati in questa stagione, nella quale la squadra siciliana puntava senza ombra di dubbio alla salvezza. Invece, con due vittorie, un pareggio e quattordici sconfitte, ad oggi riescono a tenere dietro solamente Matera, lontani 11 punti dalla zona play out, occupata dal Sammichele. Una partita che potrebbe regalare comunque grandi emozioni, tra due squadre che non hanno niente da perdere e nient’altro da chiedere a questo campionato. La Sefim Matera guarda alla crescita dei suoi giovani, ed è questo l’unico interesse vero della società del presidente Nico Taratufolo, che studia il futuro partendo proprio dai suoi ragazzi.
Proprio in quest’ottica, è importante se non fondamentale, il lavoro che sta svolgendo quotidianamente Salvatore Ferrara. Un tecnico che ha portato nuove idee e nuova linfa ai ragazzi, dal suo ritorno, contenendo le sconfitte e dando nuove indicazioni di gioco e presenza in campo. Certo, la grande differenza tecnica rispetto alle altre compagini è evidente, ma allo stesso tempo anche i miglioramenti dei giovani calcettisti materani sta venendo fuori. Per questo, quella contro Catania sarà una partita da giocare al massimo, e magari utile per togliersi qualche soddisfazione. “Affrontiamo una squadra con buonissimi elementi, gruppo che ha raccolto meno di quello che si aspettava la dirigenza ad inizio stagione – spiega Ferrara –. Noi, vogliamo mettere in campo il massimo delle nostre forze, per provare ad ottenere il nostro primo risultato utile. Sappiamo che per farlo dobbiamo metterci il massimo impegno e la giusta determinazione, sfruttare al meglio le nostre chance e guardare avanti con decisione. I ragazzi sanno cosa devono fare e anche che ci vorrà il massimo impegno per affrontare al meglio la sfida. Proviamoci”.
Le indicazioni sono chiare: “Dobbiamo pensare al nostro piano partita. Essere consapevoli della forza del nostro avversario e continuare a sfruttare queste gare per completare il nostro percorso di crescita”. Una sfida che metterà di fronte Ferrara e la sua ex squadra. “Ci tengo particolarmente a questa partita, è normale – spiega il tecnico –. Come ex allenatore del Catania ho ricordi che mi legano a quella piazza ed è sempre bello poter ricordare una bella esperienza”. Fischio d’inizio fissato alle 16 alla Tensostruttura di viale dei Sanniti di Matera.