Domenica di sfida al vertice. La prima contro la seconda e una grande posta in palio. Una sfida tra re-gioni confinanti e tra due squadre che hanno di differenza un decennio e oltre di storia. Lo Statte è una squadra tra le più storiche e longeve d’Italia, l’Ita Fergi di Salandra si e’affacciata, da appena un Cam-pionato e mezzo, nel panorama italiano. Lo Statte ha vinto tanto in ogni competizione, l’Ita non ha an-cora vinto nulla ma, al secondo anno di campionato nazionale, è già approdata alle Final Eight di Cop-pa e viaggia seconda in classifica del girone C. Una gara interessante sotto ogni punto di vista. Lo Stat-te ha in rosa giocatrici campionesse che hanno scritto pagine di storia del Futsal italiano, l’Ita sfoggia giocatrici giovani e forti dal sicuro avvenire della stessa Puglia, della Calabria, della Basilicata e del Montenegro.Valore aggiunto il Capitano Napoletano, una delle giocatrici emblema del panorama ita-liano, con un ottimo palmares personale. Quando ad Ischia, nel 2006, lo stesso Statte vinceva il suo se-condo scudetto italiano, De Vita veniva premiata Capocannoniere d’Italia. Ancora oggi a 38 anni si presenta all’appuntamento con ben 28 reti . Lo scorso anno la giovane Ita infliggeva sconfitte al Real in entrambi i turni e forse, per la prima volta, dopo tantissime vittorie addirittura tra le mura amiche. Al girone di andata, di questa stagione, la squadra lucana e’ stata sonoramente sconfitta in casa, priva di Turcinovic e con una squadra con tanti nuovi elementi, rispetto al campionato precedente, e non an-cora ben rodata. Lo Statte ha disputato una partita dal grande sapore di rivalsa e priva di Dalla Villa, la bravissima straniera che quest’anno ha fatto fare il salto di qualità nel massimo Campionato. Domeni-ca è anche un’occasione per la squadra tarantina,oltre che di consolidare la vetta, anche di pareggiare il conto delle vittorie negli scontri diretti. Ma la gara è tutta da giocare e di certo sarà una giornata di cal-cio a 5 brillante e spumeggiante.
Queste le dichiarazioni di Mister Sergiano, allenatrice dell’Ita alla vigilia dell’incontro: “Lo scorso anno lo Statte credo sia arrivato alle finali con un ingrediente che ha surclassato tutte, l’esperienza. Lo hanno dimostrato capitalizzando punti fondamentali contro Montesilvano e Portos per accedere al-le finali. Poi, però, negli scontri importanti, addirittura in casa, ha vinto la maggiore potenzialità delle amaranto di Reggio Calabria. Quest’anno, in una rosa già ottima e vincente, con l’inserimento di gio-catrici del calibro di Moroni e Dalla Villa e dico quest’ultima sopratutto, il team è cresciuto tantissimo in individualità. Saranno tra le protagoniste assolute delle finali coppa e scudetto. Una squadra molto forte nell’ esperienza e nel ruolo più importante di ogni squadra di Futsal: il portiere. Credo Margarito sia assolutamente il numero 1 in Italia e i 7 goal incassati da noi lo scorso anno non mi hanno mai fatto pensare ad una sua debacle. Siamo consapevoli che giocheremo contro una corazzata ma anche noi abbiamo i nostri punti di forza e di motivazioni. Ovviamente non sto qui ad enunciarli ma posso assicurare che a Montemesola ci giocheremo tutte le nostre chances. La squadra sta benis-simo, siamo in un ottimo momento mentale e di tenuta atletica. Abbiamo già raccolto tantissimo e non abbiamo nulla da perdere. La sconfitta ci starebbe tutta e non comprometterebbe il nostro cammino in classifica. Se accadesse divideremmo solo il secondo posto in condominio con le Campionesse d’Italia che sfideremo in casa. Siamo già ben oltre le aspettative del campionato in corso. Sarà anche un buon test contro le grandi che dovremo abituarci ad affrontare rappresentando, oggi, una delle otto squadre in Final Eight di Coppa e probabilmente anche di scudetto. Un pareggio sarebbe oro colato, una vit-toria il massimo. Mi auguro una bella partita, una sana rivalità ed un’ottima accoglienza da parte del-le vice campionesse d’Italia come è giusto che sia per una squadra titolata come il Real Statte. Ovviamente ci sono grandi divergenze di vedute e sopratutto di opinioni sul Futsal ed oltre. Preferisco la franchezza all’ipocrisia: tra noi c’è rivalità sulla base degli scontri dello scorso anno, ma il tutto deve terminare dopo il fischio arbitrale. Applausi ai vincitori!”