Morale alle stelle in casa Evvai.com Ita Salandra. Dopo aver conquistato la prima vittoria stagionale nel secondo turno consecutivo disputato al Pala Saponara contro Castellana Grotte la squadra guidata dal tecnico Lapuente si prepara a concedere il bis nella seconda trasferta del campionato prevista sul campo dell’Atletico Belvedere. Le calabresi annaspano nella zona bassa della classifica con un solo punto conquistato nelle prime tre partite giocate. Nel turno precedente il Belvedere ha rimediato una sconfitta per 3-1 sul campo del Locri e contro la quotata formazione lucana proverà a riscattare le delusioni di questo avvio di stagione. Impresa che si preannuncia piuttosto ardua considerata la differenza sul piano tecnico e tattico tra le due squadre. Il team del presidente Giannini ha conquistato il primo successo nella giornata in cui ha potuto schierare per la prima volta la spagnola Beita e i riscontri sul potenziale offensivo sono stati immediati. Salandra spietato contro il Castellana Grotte, piegato con un punteggio tennistico. Guai comunque a cullarsi sugli allori perché il campionato nasconde sempre insidie anche contro le presunte squadre-materasso del girone. Per fare il punto in casa Ita abbiamo intervistato Stefania Corrao. Messinese di 21 anni, la Corrao arriva a Salandra dopo aver maturato un paio di esperienze nell’isola.
Stefania, come sei stata accolta dal tuo nuovo club?
“Molto bene. A distanza di due settimane dal mio arrivo ho subito avuto la sensazione di ritrovarmi in una famiglia. Qui c’è un ottimo gruppo, un grande presidente sempre a nostra disposizione e un ottimo tecnico. Rispetto alle altre stagioni a Salandra c’è che punta molto sulle mie qualità e questa fiducia ma fa credere ancora di più sulle mie potenzialità. Willi Lapuente è un tecnico molto qualificato e da lui spero di imparare tanto”.
A 21 anni ti ritrovi nel massimo campionato italiano con la maglia dell’Ita Salandra. Quali sono state le tue precedenti esperienze? “Dopo tanti anni di attività nei campionati regionali ho avuto la possibilità di esordire in serie A con l’Asp Ganzirri. L’anno successivo sono stata ceduta in prestito al Portos ma la mia stagione si è chiusa in anticipo perché non sono stati rispettati gli accordi sottoscritti in partenza. Questa esperienza negativa mi è servita comunque per crescere e adesso che sono a Salandra mi auguro che tutto vada per il verso giusto, sia per me che per la squadra”.
L’ITA Salandra ha sicuramente allestito una squadra ambiziosa per fare bene in campionato e in Coppa Italia. Dove può arrivare secondo te?
“L’Ita può ottenere degli ottimi risultati ma deve continuare a fare tre cose: lavorare, lavorare, lavorare. Siamo qui per questo e c’è tanta voglia di ottenere il massimo per conquistare sempre grandi traguardi”.
A livello personale quale obiettivo intendi raggiungere quest’anno con l’Ita?
“L’obiettivo personale è quello di imparare tanto e contribuire ai successi della squadra. Sono un difensore ma spero di poter fare tanti gol, perché gonfiare la rete è sempre una grande soddisfazione”.