Il campionato di serie B si ferma, ma la Takler Matera è sempre al lavoro per perfezionare l’amalgama della squadra, il gioco e la condizione fisica. Nella settimana di riposo, mister Andrisani ha lavorato fianco a fianco con il preparatore atletico Valerio Antezza per tenere alto il ritmo fisico dei suoi ragazzi.
Unico neo, l’infortunio occorso al capitano dei neroarancio, Gianni Lecci, colpito malamente ad un polpaccio da un avversario nella gara contro il Nissa, che gli ha causato il riacutizzarsi di un vecchio stiramento. Probabilmente prima di due settimane, il calcettista materano, non potrà tornare in campo. La sua assenza è sicura contro l’Ares Mola il prossimo sabato, primo novembre, mentre si spera di poterlo recuperare per un’altra importante gara, quella interna contro il lanciatissimo Sant’Isidoro.
“In questa settimana abbiamo corretto alcune situazioni verificatesi nell’ultima partita e che non mi erano piaciute – commenta il tecnico della Takler Matera C5, Damiano Andrisani – Anche assieme al preparatore atletico, Valerio Antezza, abbiamo approntato al meglio anche la parte fisica, per preparare al meglio la sfida al Mola, squadra forte e fisicamente ben preparata, che corre molto e mette pressione ai propri avversari”. Ma, quello che attende la Takler Matera C5, non è solo uno scontro diretto, ma una serie importante di gare di altissimo profilo. Dopo la trasferta contro l’Ares Mola, arriverà a Matera il Sant’Isidoro, mentre seguiranno due trasferte importanti in Sicilia, contro il Meta C5 e a Reggio Calabria per sfidare il Fata Morgana.
“Per ora abbiamo rispettato i pronostici, ottenendo il massimo dalle nostre prestazioni – continua Andrisani – La squadra più importante incontrata è stata il Ruvo in casa nostra, mentre ora ci attende un ciclo più duro, quattro gare in sequenza e importanti, contro squadra accreditate del nostro girone e con trasferte importati, come quella contro il Mola, il lungo viaggio verso Catania e il Fata Morgana a conclude un quartetto particolarmente importante e che potrà dirci e chiarirci le idee su cosa può fare e che ruolo può giocare la nostra squadra in questo campionato”. Mentre la sosta non cambia molto. “La sosta in questo momento non ci cambia molto. Abbiamo lavorato bene sino a questo momento, ma non possiamo purtroppo recuperare l’infortunio di Lecci – conclude il tecnico della Takler – quindi esserci fermati non ci permetterà di ottenere vantaggi. Intanto continuiamo a lavorare con la solita voglia e la solita convinzione per poter restare più tempo possibili, magari sino a fine stagione, lì in alto”.
Questo pomeriggio la squadra effettuerà una sgambatura in famiglia per provare a non perdere il ritmo gara, mentre da lunedì si tornerà a lavoro con grande concentrazione e determinazione per preparare la sfida al vertice contro l’Ares Mola di sabato primo novembre.