Sei squadre i colori delle cui maglie andranno a simboleggiare la bandiera della pace. Sei gruppi di ragazzi italiani e stranieri con la voglia di giocare e divertirsi tutti insieme.
Sono queste le premesse della giornata inaugurale del “Torneo antirazzista – Aspettando i Mondiali” 2015/16, giunto ormai alla sua quinta edizione ed organizzato dal Comitato Territoriale Uisp di Matera in collaborazione con la cooperativa “Il Sicomoro”, l’associazione “Tolbà” e la “Fondazione Città della Pace” di Sant’Arcangelo, che si svolgerà appunto a Sant’Arcangelo, prima delle 5 tappe che lo caratterizzeranno.
Come tutte le precedenti edizioni, l’obiettivo della manifestazione è quella di dare un calcio a tutti i pregiudizi, consentendo a ragazzi e ragazze di ogni nazionalità di poter trascorrere insieme 5 giornate all’insegna dello sport per tutti e dell’integrazione, come la filosofia Uisp propriamente insegna.
A differenza degli anni scorsi, il torneo prevede una serie di novità che mirano ad includere un numero maggiore di partecipanti ed eliminare quella componente di competitività che stride con lo spirito essenziale dell’evento.
In primis, per la prima volta la manifestazione non si svolgerà esclusivamente a Matera ( includendo dunque solamente le comunità presenti nel territorio cittadino ) ma sarà allargata a livello regionale, coinvolgendo anche le comunità e gli S.P.R.A.R. presenti a Sant’Arcangelo, San Chirico, Grottole e Salandra.
Le squadre inoltre, a differenza delle passate edizioni, saranno per la prima volta intercambiabili, con la presenza di almeno due compagini miste ( italiani e stranieri ) del paese ospitante, più altre 4 che varieranno di volta in volta, fino alla tappa conclusiva in cui è prevista la presenza di una rappresentativa per ogni giornata antecedente.
A tutte le squadre partecipanti, inoltre, sarà consegnata la medesima targa, a prescindere dal piazzamento finale, per rendere la competizione del tutto priva di quella componente agonistica che, in molti casi, serve soltanto ad alimentare tensioni poco congeniali allo spirito e allo scopo dell’evento.
Il torneo, infine, farà esclusivamente da coronamento ad un programma di attività culturali e gastronomiche ( mostre, degustazioni, spettacoli teatrali ) miranti a rafforzare quel clima di socializzazione ed integrazione che dovrà essere alla base dell’avvenimento.
Per quanto concerne la giornata inaugurale di Sant’Arcangelo, l’appuntamento è fissato per le ore 9 presso il Campetto Comunale “Giovanni XXIII”, dove avrà luogo il torneo di calcetto a cui farà seguito la premiazione degli atleti e delle squadre partecipanti.
Si riprenderà, successivamente al pranzo, con l’inaugurazione alle ore 16, presso il Museo Scenografico di Santa Maria di Orsoleo, della mostra di manufatti realizzati nei laboratori del Progetto Intercultura “Un Arcobaleno nella Valle”: saranno esposti i pannelli realizzati da venti scolaresche della Val D’Agri e ispirati a fiabe di diverse tradizioni culturali e le maschere di argilla realizzate nell’ambito dello stesso progetto.
Alle 17 si aprirà il convegno conclusivo del Progetto Intercultura con le testimonianze di alcuni partecipanti e la consegna degli attestati di partecipazione.
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