I tifosi della “Magica Roma” celebrano la squadra del cuore a Matera, nella capitale europea della cultura 2019. Si è svolto nel pomeriggio nella sala consiliare della Provincia di Matera il primo raduno Roma Club AIRC 1971, associazione storica che tra territorio nazionale ed internazionale conta diverse migliaia di iscritti. A Matera oltre 250 tifosi della Roma provenienti da tutta Italia e dall’estero grazie alla presenza di una gruppo di tifosi di Varsavia hanno risposto all’invito del Roma Club Lucania “Briganti Giallorossi”. Dopo un messaggio di benvenuto del Roma Club Lucania sono intervenuti tre giornalisti sportivi di fede giallorossa, tutti del quotidiano “Il Romanista”, Piero Torri, storica firma del quotidiano, Valerio Curcio e il direttore responsabile Tonino Cagnucci.
Nel corso dell’incontro, il Giornale di Roma ha presentato lo “Speciale Di Bartolomei” mentre l’autore Valerio Curcio, ha presentato il suo libro “Il calcio secondo Pasolini”. Alla cerimonia ha partecipato anche Luca Corsolini, responsabile di “Sport Tales”, progetto dedicato alla cultura sportiva di Matera 2019. Corsolini ha consegnato a tre rappresentanti dell’As Roma, Valerio Curcio, un tifoso della Roma proveniente da Varsavia e l’ex giocatore Loris Boni alcune delle 19 maglie della Roma personalizzate con il nome “Matera” e il numero 19 in omaggio alla città dei Sassi, capitale europea della cultura 2019.
Luca Corsolini: “Abbiamo codificato una forma nuova di merchandising, una linea dedicata, una serie di prodotti in edizione limitata cominciando con 19 maglie della Roma personalizzate Matera 19 che sono subito diventate oggetto di culto per i collezionisti. Un modo per dire implicitamente che lo sport può avere tante declinazioni anche culturali semplicemente ragionando in modo nuovo e abbracciando la cultura invece che averne paura. Lo stesso tipo di abbraccio che abbiamo indirizzato ai tifosi lucani della Roma che hanno organizzato il primo raduno nazionale partendo dell’orgoglio di invitare nella Capitale Europea della Cultura i loro omologhi di tutta Italia e tutta Europa”.
Dopo la presentazione in Provincia i romanisti si sono trasferiti al Palace Hotel per la cena sociale e per ammirare la mostra grafico-pittorica “Ho visto piangere Totti” con tavole illustrate da Stefano Arciero (in arte Stearste), allestita proprio nella sala in cui è stato organizzato il momento conviviale.
Il primo raduno Roma Club ARC 1971 si conclude domenica mattina con il raduno in piazza Pascoli e il successivo giro turistico negli antichi rioni Sassi.
Di seguito l’intervista rilasciata da Valerio Curcio, giornalista del Romanista e autore del libro “Il calcio secondo Pasolini”.
Cosa racconta questo libro in cui accosti Pasolini al mondo del calcio? “Il libro non parla quasi per niente della Roma tranne in piccole parti, parla del calcio secondo Pasolini, quindi come Pasolini ha vissuto il calcio nella sua vita, da tifoso del Bologna, da calciatore, da autore letterario, da regista, anche da giornalista sportivo per alcuni brevi lavori”.
Matera e Pasolini sono legate dal film “Dal Vangelo Secondo Matteo” girato dal regista, perchè hai scelto proprio Matera per la tua prima presentazione? “Matera è una città importantissima per Pasolini perchè il regista ha girato qui “Il Vangelo secondo Mattei” tra aprile e luglio, nel periodo in cui il Bologna vince il suo ultimo scudetto, quindi Pasolini forse ha festeggiato proprio qui lo scudetto del Bologna nel 1964. Per me è stato un grande onore presentare questo libro a Matera nell’anno in cui è capitale europea della cultura e di farlo con i ragazzi del Roma Club Lucania “Briganti Giallorossi perchè anche loro vivono appieno il calcio con lo spirito giusto e come momento di passione collettiva molto cara anche a Pasolini”.
Michele Capolupo
La fotogallery del Primo raduno Roma Club AIRC 1971 a Matera (foto www.SassiLive.it)