Si è conclusa domenica 18 giugno a Roma la trionfale stagione della squadra Allievi Under 17 dell’Invicta Matera allenata da mister Francesco Stasolla.
Dopo aver dominato il campionato regionale lucano Under 17 (con 31 vittorie e 1 pareggio) e aver vinto sotto età anche il campionato regionale Juniores Under 19, i materani (con una squadra composta interamente da ragazzi classe 2006 e 2007) hanno affrontato le fasi interregionali, affrontando subito le campionesse regionali Under 19. Il girone a tre si è concluso con un pareggio a Foggia contro i campioni pugliesi e una sconfitta contro i campani del S. Agnello (in seguito vicecampioni d’Italia, avendo poi raggiunto la finale nazionale di categoria).
Terminata l’avventura under 19, i ragazzi di Stasolla hanno disputato le fasi nazionali under 17. La prima fase è stata superata vincendo il girone a tre con Sicilia (Cus Palermo) e Calabria (Morrone Cosenza); grazie al passaggio del turno l’Invicta è arrivata alle final six nazionali, impresa storica dato che l’ultima volta in cui c’era riuscita una lucana fu il 2009.
Nel girone a 3 delle final six nazionali è terminato lo splendido cammino dei bianco-blu-granata, che hanno ceduto in casa con la Levante Azzurro Bari e in trasferta con la Vigor Perconti Roma, campione d’Italia in carica della categoria Giovanissimi.
Un cammino comunque eccezionale grazie all’esperienza e alla serietà della società materana, che ormai ha raggiunto il suo ventisettesimo anno di attività nel settore giovanile, conquistando 8 titoli regionali nella categoria Allievi (prima lucana nell’albo d’oro) e 5 nella categoria Giovanissimi (secondi dietro l’Asso Potenza), al lavoro altamente competente e professionale dello staff tecnico che affianca al pluridecorato allenatore Stasolla (terzo titolo regionale consecutivo per lui, che ne ha all’attivo 5 in totale) il vice Gerardo De Rosa e il preparatore dei portieri Luciano Camassa, e al talento e allo spirito di gruppo dei ragazzi (un validissimo mix di giovani materani, della provincia e dei vicini centri pugliesi) che sperano di continuare a coltivare il loro sogno di diventare calciatori.