Il prossimo 22 novembre si terrà l’Assemblea ordinaria elettiva del CR Figc-Lnd Basilicata. Un appuntamento importante per il movimento dilettantistico lucano in quanto eleggerà, tra l’altro, i vertici che lo governeranno per il quadriennio olimpico 2012-2016.
Ho formalizzato la mia candidatura a presidente del CR Basilicata in quanto non ritengo concluso il mio lavoro all’interno del Comitato stesso anche se molto è stato fatto nel corso di questi anni. L’ho fatto, come sempre, con spirito di servizio nei confronti delle società che devo ringraziare per la vicinanza che mi hanno dimostrato, nei mesi scorsi, dopo il problema di salute che mi ha colpito in estate. Adesso, grazie a Dio, il peggio è passato. Dal mese di ottobre sono tornato a lavorare nel mio ufficio al Comitato regionale a Potenza con l’identica passione e determinazione che hanno caratterizzato la mia attività a capo del movimento calcistico dilettante di Basilicata. Passione e determinazione che non sono state scalfite dalle polemiche relative al mio operato mosse, nelle scorse settimane, da pochissime società e da quattro consiglieri. Mi è dispiaciuto non solo perché le ho apprese leggendo i giornali, ma anche perché le ritengo gratuite e non veritiere. Non replicherò loro a mezzo stampa, ma l’ho già fatto e lo farò nelle sedi opportune davanti alla Procura federale ed alle nostre società. Non permetterò a nessuno di infangare la mia onorabilità che difenderò in ogni sede come pure quella dell’intero movimento calcistico dilettante regionale che ho l’onore di presiedere da nove anni. Chi, anche legittimamente, intende ricoprire un ruolo di responsabilità all’interno del Comitato regionale deve avere questo senso di responsabilità e di appartenenza che a qualcuno, a quanto pare, manca. Come pure quella prudenza e saggezza che avrebbero consigliato di mitigare i toni nell’interesse generale salvaguardando anche l’immagine del Comitato stesso. Così non è stato e tutto ciò è stato sacrificato, da alcuni, in nome dell’interesse e delle aspirazioni individuali. All’Assemblea ordinaria elettiva mi presento con un bagaglio di risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che accenno soltanto per questioni di brevità.
Pareggio di bilancio. All’inizio del mio mandato presidenziale ho ereditato un pesante passivo che, con impegno e determinazione, è stato ripianato già nella scorsa stagione. Un traguardo che deve inorgoglire tutti coloro che hanno a cuore le sorti del calcio dilettantistico lucano. A cominciare dalle stesse Società che, non avendo più debiti sulle spalle, possono contare su un bilancio in attivo che permetterà, nei prossimi anni, una gestione finanziaria ottimale del Comitato regionale. L’acquisto della nuova sede da un ente pubblico sarà fatto con un risparmio consistente di circa 200 mila euro rispetto al prezzo deliberato con un ulteriore risparmio sul tasso degli interessi.
Il rifacimento in erba artificiale del terreno di gioco del campo Figc di Potenza, grazie ad un contributo di 500 mila euro della Lnd, che diventerà a breve centro tecnico federale.
L’aver portato in Basilicata il Torneo delle Regioni, l’evento principale del calcio giovanile dilettante. Un’organizzazione perfetta che ha incassato il plauso dei vertici della Lnd, a partire dal presidente Tavecchio, e che ha migliorato l’immagine e la credibilità del nostro Comitato regionale.
L’attività di informazione e di formazione per le nostre Società come dimostrano la pubblicazione di sedici pagine a colori su “Il calcio illustrato” mensile della Lnd, l’evento Promocalcio e l’incontro con l’Agenzia regionale delle Entrate.
Le numerose iniziative di solidarietà in favore dei più bisognosi che hanno evidenziato il grande cuore del movimento calcistico dilettante regionale.
Questo il mio operato ed è su questo che cercherò il consenso delle società per il prossimo quadriennio.