Dopo aver ottenuto il via libera dal patron del Matera Calcio Saverio Columella per mister Auteri è arrivato il momento di scegliere la nuova destinazione. La prima offerta è arrivata nelle scorse settimane dal Pisa ma mister Auteri aveva chiesto alla società toscana di ingaggiare anche il vice allenatore Loreno Cassia e il preparatore atletico Peppe Di Mauro. Un ingaggio complessivo di circa 400 mila euro che il Pisa ritiene di non poter spendere. Si è fatto avanti così il Padova e sarà probabilmente questa la squadra che allenerà Gaetano Auteri, che proverà a misurarsi nel girone A di Lega Pro dopo aver disputato le ultime tre stagioni nel girone C, due a Matera e una a Benevento.
In casa biancoazzurra è tempo di quindi di toto allenatore. Come era accaduto lo scorso anno con Zeman anche quest’anno viene accostato al Matera Calcio un tecnico che ha disputato anche campionati di serie A com Serse Cosmi. Dopo la popolarità ottenuta con il Perugia di Gaucci, il vulcanico tecnico perugino ha allenato Genoa, Udinese, Brescia, Livorno, Palermo, Lecce, Siena, Pescara e Trapani. Ma non c’è solo Cosmi nel giro dei papabili allenatori del Matera Calcio 2017-2018. Tramontate le ipotesi Grassadonia, Fontana e Calabro adesso spuntano anche i nomi di Andrea Sottil, ex calciatore di Torino, Fiorentina, Atalanta, Udinese, Reggina, Gena, catania, Rimini e Alessandria, allenatore delle nazionali Under 18 dal 90 al 92 e dell’under 21 per una sola partita nel 1994 e poi impegnato da allenatore con Siracusa, Gubbio, Cuneo, Paganese e nuovamente Siracusa nell’ultima stagione di Lega Pro e Angelo Gregucci, ex difensore di Torino, Alessandria, Lazio, Torino e Reggiana per poi cominciare una lunga carriera da allenatore a partire dalla stagione 1998-1999 con Reggiana, Viterbese, Fiorentina (collaboratore tecnico, vice allenatore e allenatore a interim), Legnano, Venezia, Salernitana, Lecce, Vicenza, Atalanta, Sassuolo, Reggina, Manchester City, Salernitana, Casertana, Leyton Orient, Alessandria e Inter nel ruolo di vice allenatore fino al 2016.
Michele Capolupo
capolavoro Columella!!Bravissimo Auteri ad andarsene, già da gennaio la barca cominciava ad affondare, si vociferava di problemi di pagamenti, i giocatori stavano disputando un girone di ritorno a perdere, il campionato del Matera è terminato dopo la partita del 27 gennaio contro la Vibonese; Auteri stava già pensando ad andarsene, aveva capito che non tirava una buona aria, ma poi è rimasto come pochissimi professionisti fanno.
Ormai molti giocatori stanno andando via, ultimo dei quali Negro che ha risolto il 90% delle partite del Matera, la squadra dell’anno scorso di fatto non c’è piu’. Al di là di tutto, io credo che se fossimo andati in B, non avremmo avuto la capacità economica di mantenere una squadra nel campionato cadetto e di rinforzarla, specie in difesa dove abbiamo imbarcato gol a palate, credo che saremmo retrocessi con molte giornate di anticipo sotto una pesante contestazione, dico questo perchè abbiamo visto tutti come il mercato di gennaio scorso sia stato un totale fallimento, è come essere andati al discount egiziano, abbiamo preso giocatori tremendamente scarsi, quindi da qui si puo’ capire che non c’erano le condizioni per andare in B, bene ha fatto Auteri ad andarsene, secondo me doveva andar via prima; ad inizio girone di ritorno eravamo primi in classifica, è proprio lì in quel momento che bisognava puntare a difendere il primo posto e a dare l’accelerata decisiva negli ultimi tre mesi comprando giocatori determinanti, cacciando fuori i soldi, stavamo addirittura facendo meglio del campionato 2014-15 quello del primo Auteri, abbiamo perso un’occasione d’oro, in quel momento la squadra dopo la partita di dicembre col Taranto era al massimo e tutto l’ambiente era carico di entusiasmo c’erano insomma tutti i presupposti per vincere il campionato. Bene ha fatto Auteri ad andarsene e a provare nuove esperienze, troppe tante incomprensioni con i vertici societari, con la squadra dopo quelle 5-6 sconfitte tra febbraio e marzo che suonano ancora molto strane, quando in quel momento bisognava dare l’allungo decisivo in classifica.
Concordo, era già tutto previsto. Da mesi Auteri aveva deciso di andare via ma sapendo di essere vincolato al Matera per un altro anno non poteva annunciarlo pubblicamente, altrimenti rischiava una squalifica. Forse però è l’unico modo per girare pagina e ricominciare, anche perché alcuni errori sono da imputare anche al mister: ad es. ci sono stati troppi infortuni e mal curati, e lo staff dei preparatori atletici lo aveva scelto Auteri. Poi il Patron ci ha messo del suo non scegliendo un medico sportivo, preferendo essere più volte multato per questa scelta. A Columella piace fare e disfare per cui non dobbiamo meravigliarci troppo. Un’ultima osservazione: dopo il nuovo deferimento neppure una parola da parte della società: non è così che si deve gestire il rapporto con i tifosi. Per il primo deferimento il Patron intervenne subito a difesa della società e alla fine ebbe ragione( anche perché era riuscito a farsi firmare delle liberatorie dai giocatori…). Stavolta…beh vedremo! Forza Matera, sempre!
Concordo anch’io su tutto. Di fatto non c’erano i mezzi economici per vincere il campionato e affrontare un campionato di serie B. A tutto ciò da voi espresso aggiungo ancora un altro piccolo particolare. Noi abbiamo perso 5 partite di fila, quindi c’è stato un risultato positivo, a seguire una nuova sconfitta. Se la matematica non è un opinione su sette partite 6 sconfitte. Nel calcio è risaputo, il primo a pagare è sempre l’allenatore anche per colpe non sue( come nel nostro caso). Ora ditemi voi quale presidente (Columella poi) non avrebbe esonerato l’allenatore dopo 6 sconfitte su 7 partite. Pagare un nuovo allenatore e tenere alla grassa Auteri e con quali soldi. Non riesco a dire altro. Ho sempre fiducia nel nostro presidente e aspettando momenti più floridi auguro a tutti i tifosi una buona estate e un comune grido: Forza Matera.