Quello che i tifosi biancoazzurri temevano si è verificato. E’ scaduto alle ore 13 di venerdì 14 giugno 2019, il termine per la presentazione di manifestazioni di interesse a raccogliere la lunga tradizione sportiva del Matera calcio e a rappresentare la città nel campionato di Serie D a partire dal torneo 2019-2020.
Dall’istruttoria dell’ufficio sport risulta essere pervenuto, nei termini stabiliti, un solo plico contenente documentazione non rispondente alle richieste dell’avviso.
Deve, pertanto, prendersi atto che non è stata presentata nessuna manifestazione di interesse ad avviare il nuovo progetto sportivo della società di calcio della città.
I dettagli saranno forniti in una conferenza stampa che si terrà sabato 15 giugno 2019 alle ore 9.30 nella sala Mandela del Comune di Matera.
In attesa di questa conferenza stampa non resta che constatare l’immobilismo e l’indifferenza di tanti imprenditori materani nei confronti del calcio. Una città come Matera, brand mondiale con il titolo di capitale europea della cultura 2019 non è riuscita a manifestare la volontà di voler far ripartire il calcio nella città dei Sassi.
Un brutto segnale che non depone a favore della classe imprenditoriale di questa città.
Michele Capolupo
Passano gli anni ma la musica è sempre la stessa: a Matera nessuno vuole spendere un cent per il calcio! Non lamentiamoci se poi arrivano affaristi da fuori regione( non meritano neppure di essere nominati!). Se però il comune decidesse di buttare giù lo stadio e farci tante belle costruzioni…ci sarebbe la fila dietro la porta del sindaco!
So tutt spig vacand
Facile fare i ricchi con i soldi degli altri. Per prendere in mano il Matera Calcio servono per lo meno secondo me circa 1.000.000 di euro annui, così facile secondo voi con i chiari di luna che ci sono? Il Bari con storia e bacino utenza completamente diverso dal nostro, è stati dato a De Laurentis che proprio barese non è, e in alcune partite in casa c’erano più di 15.000 spettatori numeri per noi inimmaginabili. Se il mondo del calcio non si da una calmata situazioni come la nostra saranno sempre più frequenti
Pensavo che la bella manifestazione di domenica scorsa avuta in mattinata allo stadio XXI Settembre e nel pomeriggio presso il Teatro ” Il Piccolo “, avrebbe scrollato qualcuno. Infatti, il ritorno dei vecchi giocatori che conquistarono l’ambita serie B avrebbe potuto essere da stimolo verso alcuni imprenditori. Invece constato, con tanta amarezza, che il calcio in questa Città é veramente giunto al fine corsa. Eppure in questa Città ci sono persone ricchissime che hanno la possibilità di poter far rinascere il calcio ma la loro avarizia è molto grande che se ne fregano ampiamente.
Pasquale Fontana