Eccellenza si, Eccellenza no. Tutto è nelle mani della Figc che riceverà dalla Lnd le adesioni e i format dei vari Comitati regionali che oggi hanno dato una risposta in merito. Ed è proprio alla Lega Nazionale Dilettanti che il presidente della Comitato Regionale della Lnd Basilicata, su delega delle cinque società favorevoli alla ripresa del campionato, ha scritto nella tarda mattinata una missiva comunicando la propria decisione.
“Stamani abbiamo fatto una riunione in remoto con le società che avevano dato la propria disponibilità alla ripresa della stagione agonistica– afferma Piero Rinaldi-. Ad esse è stata anche avanzata, come proposto dalla Figc nel caso non ci fossero state dieci adesioni nella stessa regione, di partecipare ad un campionato con squadre di una regione limitrofa per arrivare al minimo di squadre fissato. In questo caso la Calabria visto che sia la Campania sia la Puglia avevano già superato il numero minimo di adesioni per la ripresa del campionato di Eccellenza. Le nostre società non hanno accettato questa opzione ed hanno confermato la volontà di riprendere a giocare solo nel campionato di Eccellenza lucana. Volontà che è stata formalizzata nella lettera che abbiamo inviato alla Lnd che informerà la Figc. La speranza è che quest’ultima possa concedere una deroga visto che non è solo la Basilicata a non aver raggiunto il mimino di 10 squadre utili per la ripresa. Il nostro impegno per salvare la stagione è stato massimo e abbiamo cercato fino all’ultimo di trovare una soluzione positiva. Adesso è tutto nelle mani della Figc”. Stesso discorso per le quattro società di calcio a 11 femminile. “In questo caso abbiamo raccolto le adesioni di quattro società su sei- spiega Rinaldi-. Il minimo richiesto era di cinque. Anche qui la nostra speranza è che la Figc possa concedere una deroga e, quindi, far disputare il campionato di Eccellenza lucana. Proposta contenuta nella missiva inviata oggi alla Lnd”.