Il Match Point si aggiudica in extremis il derby con il Matheola (4-3) e mantiene la testa della classifica, mentre il Potenza battendo in casa la Fortitudo San Tarcisio (3-2), la supera in classifica e conquista la seconda posizione.
E’ il verdetto al termine della quarta giornata (prima del girone di ritorno) del campionato di Eccellenza Femminile di Basilicata, rientrante nel progetto “Il nostro calcio con Eni”, che anche questa settimana ha regalato gol ed emozioni grazie all’impegno profuso dalle atlete che si sono affrontate in campo con agonismo, passione e correttezza.
C’era attesa per il derby materano tra la capolista Match Point e il Matheola rifrancato dopo il pari esterno ottenuto contro la Fst Rionero. La gara non ha deluso le attese della vigilia con la compagine allenata da Stefania Di Lena che ha venduto cara la pelle affrontando con grande determinazione e senza alcun timore reverenziale la capolista. Non è stato il solito Match Point e non solo per merito delle avversarie. Probabilmente la compagine guidata dal tecnico Giuseppe Lanzolla ha peccato un po’ di presunzione pensando di superare facilmente l’avversaria di turno. Un errore che stava per costare caro al Match Point che è riuscito a conquistare l’intera posta in palio solo grazie ad una prodezza nel finale di gara dell’implacabile Fiore, autrice di una bella tripletta.
La gara è stata molto combattuta ed equilibrata fin dall’inizio con le due squadre che hanno evidenziato buone trame di gioco e azioni pericolose. Ad aprire il tabellino delle reti è stata Fiore che, al quarto d’ora, porta in vantaggio le padrone di casa. Una gioia che, tuttavia, dura poco visto che, pochi istanti più tardi, è Lospalluto a portare in parità il risultato. Poi è ancora Fiore, sempre più capocannoniere del campionato, a regalare il 2-1 alla propria squadra (20 p.t.). Il Matheola non ci sta e agguanta, prontamente, il pareggio con Sesto (21’p.t.). Un gol che carica la squadra di Di Lena che si porta in vantaggio (2-3) grazie ad un calcio di rigore trasformato da Langone (37’ p.t.). Una rete di Dionisio (41’p.t.) chiude, sul 3-3, una prima frazione di gioco scintillante. Nella ripresa le due compagini continuano a darsi battaglia cercando entrambe la conclusione vincente. E quando, ormai, la partita sembra incanalata sul risultato di parità ecco la zampata del 4-3 ad opera della solita Fiore che, a due minuti dalla fine, regala il derby al Match Point.
“ Sono contento per la vittoria –afferma il tecnico Giuseppe Lanzolla- ma è stata una gara sofferta e difficile. Temevo questa partita perché in settimana non ho visto la solita determinazione nella squadra. Credo che le ragazze abbiano sottovalutato l’impegno guardando il divario in classifica tra le due squadre. Un grave errore che spero serva loro di lezione per il futuro. Se poi aggiungiamo anche la defezione per infortunio di due pedine importanti si spiega una prestazione sotto i nostri standard abituali”.
Rammaricata per il risultato non certo per la gara disputata è l’allenatrice del Matheola. “Abbiamo giocato una partita gagliarda, senza paura evidenziando buone trame di gioco – sostiene Stefania Di Lena-. Alle ragazze non posso rimproverare nulla perché hanno giocato bene. Certo sono dispiaciuta per la sconfitta arrivata nel finale di gara, ma rimane la buona prestazione che conferma i progressi della squadra. La costante crescita tecnica e di gioco delle ragazze è sotto gli occhi di tutti. Col tempo arriveranno anche i risultati. Sono fiduciosa”.
L’altra gara di giornata ha visto di fronte il Potenza e la Fortitudo San Tarcisio impegnate in un match avvincente, agonisticamente valido, ma estremamente corretto. Anche in questa partita non sono mancate emozioni e gol. Nella prima frazione di gioco è Garzillo (22’s.t.) a concretizzare la gran mole di gioco (e di occasioni da rete) delle rossoblù con una ripartenza che non lascia scampo al portiere avversario. L’avvio di ripresa è scoppiettante. Prima sono le padrone di casa a raddoppiare con Pietrafesa (2’s.t.), ma subito dopo la Fortitudo San Tarcisio accorcia le distanze con Rucci. La gara si fa più equilibrata. La manovra del Potenza è meno intensa, ma non meno pericolosa. Lo testimonia lo scambio in area che mette nelle condizioni ancora Pietrafesa di superare il portiere avversario (21’s.t.). La Fst, tuttavia, non demorde e con una gran conclusione di Mariano si porta sul 3-2 (35’s.t.). Risultato con il quale si chiude l’incontro.
“Sono soddisfatto per la qualità del gioco espresso e per il risultato finale che sarebbe potuto essere più rotondo con un pizzico di precisione in più in fase realizzativa – dichiara il tecnico del Potenza Piero Polino-. Nel primo tempo siamo stati praticamente perfetti lasciando poco spazio alle avversarie. Nella ripresa, abbiamo pagato un po’ in termini di intensità, ma la gara è rimasta saldamente sotto il nostro controllo. E’ una vittoria meritata che ci permette di fare un salto in classifica e di conquistare la seconda posizione”.
Non fa drammi per la sconfitta il tecnico della Fortitudo San Tarcisio. “ Dispiace per il risultato non favorevole – spiega Canio Di Lucchio- ma paghiamo a caro prezzo un organico ridotto a lumicino. Anche in questa occasione ho dovuto fare a meno di diverse calciatrici e contro una squadra come il Potenza, che può vantare un organico numericamente e tecnicamente valido, è un lusso che non possiamo permetterci. Abbiamo tentato fino alla fine di recuperare lo svantaggio, ma non ci siamo riusciti. Cercheremo di rifarci nella prossima gara”.