La Ternana vince il big-match della 12^ giornata contro il Teramo e si conferma la regina del girone C di serie C. Il Bari espugna il campo della Casertana e si conferma seconda forza del campionato, sia pure con un ritardo di 7 lunghezze dalle fere. Di seguito il report sulle gare disputate a cura di di Pippo Franzò.
JUVE STASBIA – VITERBESE 2-0 (Giocata sabato)
La Juve Stabia di Padalino torna a vincere contro una Viterbese poco incisiva, nonostante il cambio di allenatore in panchina, Taurino al posto di Maurizi. Le vespe iniziano bene, e già al 4’ passano in vantaggio con un gol di Romero. L’azione si snoda con un cross di Fantacci, e tiro di Romero che infila Daga. La Viterbese non riesce a reagire, mentre i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco, mettendo più volte in difficoltà il giovane portiere ospite ex Primavera del Cagliari.
Ad inizio ripresa va in gol ancora la squadra gialloblù con Fantacci, centrocampista proveniente dall’Empoli, che approfitta di un errato colpo di testa del difensore Baschirotto per mettere in rete con un tiro mancino bizzarro, alle spalle del portiere ospite. La Viterbese non riesce a reagire per rientrare in partita. La reazione sta tutta nell’attaccante senegalese Tounkara che al 56’ tira sull’esterno della rete. I ragazzi di Padalino hanno più di una occasione per portare a tre le reti ma al 73’ Garattoni mette la sfera in area avversaria che prende una strana traiettoria, finendo la sua corsa proprio sul palo. Qualche minuto più tardi Fantacci sciupa il più classico dei gol proprio ad un metro sotto porta, mandando la sfera alta sopra la traversa. La Viterbese non è riuscita a contrastare la Juve Stabia che sembra essere in netta ripresa con i diciassette punti, piazzandosi alle spalle delle squadre di testa.
La Viterbese perde terreno, ed ora preoccupa la classifica che la vede sempre più impelagata nelle sabbie mobili dei play-out.
CASERTANA -BARI 0-2
Il Bari ritrova la vittoria all’ “Alberto Pinto“ di Caserta, e ritrova il suo tecnico Gaetano Auteri in panchina, che ha raggiunto la squadra nella mattinata dopo avere effettuato due tamponi negativi. La Casertana era priva di alcuni giocatori importanti come Castaldo, Tetruccelli, Cavallini e Izzillo perché indisponibili, e l’uruguayano Buschiazzo per squalifica. Nel Bari mancavano Minelli (negativo al tampone ma non ancora in perfetta forma), e Perrotta squalificato. Il Bari parte in avanti, e chiude subito i falchetti nella propria metà campo con giocate veloci sulle fasce grazie al gioco esterno di Marras e D’Ursi. La Casertana soffre l’offensiva ospite ma si difende bene, e su una ripartenza al 18’ il difensore Hadziosmanvic, in prestito dalla Sampdoria, sfiora il gol con un forte tiro da fuori area, con la palla che va fuori, grazie ad una deviazione di un difensore barese. Le due squadre rinunciano a lunghi lanci per via del forte vento, e giocano palla a terra. Ad avere la meglio è il Bari poiché possiede giocatori più tecnici. Al 37’ l’espulsione del casertano Konate per doppia ammonizione, porta inesorabilmente il Bari a proiettarsi in avanti alla ricerca del gol che non tarda a venire, infatti al 44’ il solito Antenucci, ben imbeccato in area da Bianco, mette in rete con un piatto angolato. La squadra di Auteri va al riposo con un gol di vantaggio, e con un uomo in più da sfruttare nel secondo tempo. Nella ripresa si riparte sempre con il Bari ad attrazione anteriore per cercare di poter chiudere la partita, ma Marras sciupa la seconda rete da buona posizione. La Casertana di Guidi, nonostante l’uomo in meno, riesce a contenere bene, e si spinge in avanti grazie ad un calo fisico accusato dai biancorossi, ma non riescono a scardinare la difesa barese. I biancorossi macinano gioco, e verso la fine della gara il solito Montalto, con una prodezza personale, riesce a mettere a segno la seconda rete per i tre punti finali, che permettono di stare sulla scia della capolista Ternana, anche oggi vittoriosa contro il Teramo per tre a zero.
La squadra di Auteri ha intrapreso la strada giusta ma deve ancora lavorare sulla tenuta atletica, sul gioco collettivo sfruttando la verticalizzazione per essere molto più incisivo sotto porta. La Casertana può rammaricarsi per le numerose assenze, e per alcuni episodi negativi durante la gara, che alla fine hanno inciso non poco sul risultato finale.
TERNANA – TERAMO 3-0
Era il big match della giornata quello tra Ternana e Teramo. Ha vinto ancora una volta la Ternana di Lucarelli, dopo aver vinto sette giorni addietro al “ San Nicola “ contro il Bari di Auteri. In questo momento gli umbri dettano legge nel girone C della serie C, con un gioco spettacolare, e con dei numeri veramente da primato. Ottava vittoria consecutiva, miglior difesa del campionato, appena sei reti subite, miglior attacco con trentuno reti. La gara contro il Teramo non era una gara facile ma con la solita partenza sprint dei rossoverdi, Partipilo va in gol al 4’ ,da fuori area con un tiro secco e preciso che non lascia scampo a Lewandoski. La Ternana non si ferma ed attacca sfiorando la seconda marcatura ma è il Teramo che si propone in avanti alla ricerca del pareggio. Ilari e Bunino falliscono il gol che avrebbe sicuramente riaperto la partita. Si arriva alla fine del primo tempo con qualche azione sciupata anche dai padroni di casa con Vantaggiato.
Nella ripresa salgono in cattedra Palumbo e Falletti, ed il Teramo crolla sotto i lanci dei due “cervelli” della Ternana. Proprio Palumbo si procura un calcio di rigore, infatti, un suo suggerimento in area viene intercettato con la mano da Soprano, ed il signor Cascone non può fare altro che assegnare il penalty per le Frere. Tira dal dischetto Falletti e segna il secondo gol.
Il tecnico livornese fa uscire Palumbo e Furlan per Damian e Torremino, ma non cambia di una virgola l’offensiva dei padroni di casa, anzi proprio i due entrati preparano la terza rete. Tiro del centrocampista ex Pordenone, ribatte il portiere ospite, arriva Torremino che da posizione decentrata mette in rete per il tre a zero finale. Siamo al 74’ ma le occasioni da rete per Partipilo e company non mancano, anche se vengono fermate in parte del portiere ospite, e in parte per imprecisione nelle conclusioni. Il Teramo ha giocato ad armi pari finché ha potuto ma con il passare dei minuti ha dovuto arrendersi alla supremazia della Ternana.
CATANZARO – CAVESE 2-1
Il Catanzaro vince sulla Cavese per 2 a 1, e sale in classifica fino al quarto posto con diciannove punti. Il Catanzaro è al quinto risultato utile consecutivo, mentre la Cavese del nuovo tecnico Maiuri (sostituito in panchina da Scotto perché squalificato) resta ultima in classifica con cinque punti. La squadra di Calabro nella prima parte della gara ha avuto il pallino del gioco sempre in mano ma senza arrivare al gol. Nella ripresa la crescita del gioco dei padroni di casa è stata premiata con la rete di Risoli al 62’ che dalla lunga distanza lascia partire un forte tiro che sorprende Bisogno. Gioco a centrocampo da parte del Catanzaro che controlla agevolmente i timidi attacchi dei campani. All’85’ Di Piazza va via in contropiede e realizza la seconda rete. La gara sembra chiusa, ma un mani di Risoli in pieno recupero, produce un rigore a favore della Cavese, tira l’ex Germinale che segna l’1 a 2, pochi minuti e la gara finisce, sancendo l’ottava sconfitta dei ragazzi di Maiuri in questa prima parte di campionato.
CATANIA – TURRIS 0-0
Il Catania non osa, e la Turris ringrazia per la divisione dei punti in una gara dove i corallini non hanno mai accennato di andare in avanti. Troppo poco Catania quello visto allo stadio Angelino Nobile di Lentini, per potere dare un giudizio sereno sulla gara. La Turris si è schierata in campo con il chiaro intento di portare via un punto senza mai osare, dall’altra parte il Catania, nell’arco dei novanta minuti, ha tentato la via della rete solo tre volte. Nei primi 45’ minuti Biondi ha indirizzato la sfera nella porta avversaria ma la conclusione è andata di poco a lato. Dopo poco è la volta di Dos Santos ma il suo tiro viene deviato. Nella ripresa la Turris si organizza bene in difesa, ed il Catania si vede solo nel finale con una punizione di Reginaldo che viene deviata dal numero uno ospite Abagnale. Un punto d’oro per la Turris, mentre per il Catania il rammarico di aver perso due punti se avesse osato di più.
FOGGIA – FRANCAVVILLA 1-1
Il derby di Puglia tra Foggia e Francavilla. Finisce 1 a 1. Il Foggia ha giocato una gara a centrocampo con il possesso palla nel primo tempo, ma il Francavilla è stato molto più incisivo e pericoloso nella seconda parte della partita. I gol nella ripresa con il Foggia che al 52’ va a segno con Rocca con un bellissimo gol. Il Francavilla prova a reagire, con il Foggia che non si fa sorprendere. Sul finala un errore difensivo foggiano mette in moto Castorani che realizza la rete del pareggio. La squadra di Marchionni con il punto conquistato rimane saldamente ancorata ai play-off, mentre il Francavilla a dieci punti si allontana dalla zona paly-out.
MONOPOLI – VIBONESE 2-0
Il Monpoli vince in casa dopo moltissimo tempo. La vittoria mancava tra le mura amiche da febbraio. A farne le spese è stata la Vibonese che non si dimostrata all’altezza delle volte precedenti, quando fuori casa ha dato il meglio di sé, conquistando punti preziosi. Il Monopoli ha trovato in Starita il goleador della giornata, infatti ha messo a segno la doppietta che ha permesso alla squadra di Scienza di risalire la classifica, poiché era ad un passo dalla zona play-out. La Vibonese pur restando a dodici punti, riesce sempre ad essere nel cerchio magico dei play-off.
PAGANESE – BISCEGLIE 1-1
La Paganese non riesce a vincere contro il Bisceglie, fermo da un mese, causa COVID, nonostante le opportunità di segnare sempre con il solito Diop. L’attaccante senegalese è andato in gol al 22’ che anticipa l’uscita di Spurio. Vantaggio per la Paganese. Il Bisceglie non riesce a reagire, e il gioco ristagna a centrocampo. Nella ripresa è ancora Diop che potrebbe segnare, ma sciupa l’azione del possibile raddoppio. Verso la fine dell’incontro il Bisceglie raggiunge un isperato pareggio con l’ex di turno Musso. Un pareggio per i ragazzi di Bucaro importante visto che ancora devono recuperare delle gare. La Paganese perde una buona occasione per vincere la partita ed inserirsi nella zona play-off.
Ha riposato il Palermo
Potenza- Avellino ( Rinviata )