Domenica 10 settembre 2023 alle ore 15,30 sul campo “Nicola Lapi” dell’Apulia Trani è in programma l’esordio della Woman Matera Città dei Sassi nel campionato di serie C femminile girone C. Di seguito la presentazione del match.
Dopo un’intensa fase di preparazione, dove le calciatrici hanno lavorato duramente, con doppie sedute giornaliere fatte di forza, atletica, tecnica e tattica agli ordini del tecnico Giuseppe Lanzolla, del preparatore atletico Angelo Rubino e del preparatore dei portieri Michelangelo Bruni Clementelli, condita anche da due allenamenti congiunti di prestigio contro il Pomigliano Primavera e la Prima Squadra del Chieti, entrambi in trasferta, il Matera Città dei Sassi Women è pronto al suo terzo appuntamento consecutivo nel campionato nazionale di Serie C femminile Girone C.
Un campionato che cresce di livello anno dopo anno e che annovera ai nastri di partenza squadre blasonate e ambiziose, con voglia di crescita, alcune, e di ottenere risultati nell’immediato, altre.
Dal Lazio alla Sicilia, infatti, le biancazzurre, sempre in un gruppo da sedici squadre per trenta giornate totali, affronteranno, ancora una volta, il Crotone, il Frosinone, il Grifone GialloVerde, l’Independent, il Lecce Women, il Palermo, la Salernitana, il Trastevere e la Vis Mediterranea, per la prima volta in assoluto le debuttanti Molfetta, Montespaccato e Villaricca, e ritroveranno, dopo un anno di assenza, l’Apulia Trani, il Catania e, soprattutto, l’Eugenio Coscarello Castrolibero, compagine calabrese dove, al Campo Sportivo “Massimo Scornaienchi” di Piane Crati, capitan Gina Fiore e compagne raggiunsero matematicamente la prima delle due salvezze consecutive all’esordio assoluto nella categoria, durante la stagione 2021/2022.
Apulia Trani, guidato dal tecnico Francesco Preziosa, già sulla panchina pugliese negli anni scorsi, è retrocessa dallo scorso campionato cadetto e ripartirà, sicuramente, con grande voglia di essere protagonista e di riprendersi ciò che non è riuscita a mantenere pochi mesi fa.
Le pugliesi affronteranno Matera Città dei Sassi Women profondamente rinnovato, rispetto alla scorsa stagione, con innesti mirati e utili a puntellare una rosa di qualità. Oltre alle confermatissime veterane Gina Fiore (la santermana è l’unica calciatrice della rosa ad aver disputato tutti i campionati della storia della società), l’altamurana Miriam Lospalluto e la materana Miriam Sesto, faranno ancora parte della rosa il difensore centrale barese Ilaria Trotta e il terzino destro comasco Magda Franchetto. Sempre da Santeramo in Colle si sono aggiunte Nicole Posilipo e Mina Sergio, mentre è arrivata dalla Calabria – nell’ultima settimana – la talentuosa centrocampista Chiara Ferrarello, classe 2006, nell’ultima annata al Cosenza. Dal Crotone, invece, è arrivata in Basilicata la centrocampista greca Maria Vlassopoulou, connazionale del nuovo estremo difensore Anna Kritikou, ex Volos 2004. Mentre dalla splendida città norvegese di Bodø sono giunte Ine Johansen, regista ed ex Grand Bodø, e Sara Slåttøy, prima punta, prelevata dal Bossmo & Ytteren IL. Importanti anche gli acquisti dell’attaccante slovacca Alexandra Štrúbelová, arrivata dalle greche dell’Athlītikī Enōsī Larisas 1964, e Mădălina Bădiceanu, roccioso difensore centrale ex CS Noroc Nimoreni e leader della retroguardia della nazionale moldava. Dopo aver vinto tutto ciò che c’era da vincere nei college statunitensi, la duttile mezzala canadese – portoghese Madelyn Robbins, dalla Fairleigh Dickinson University si misurerà ora in un campionato di livello agonistico, pronta a far vedere tutto il suo talento.
L’Apulia Trani proverà, certamente, a vendere cara la pelle ed è una squadra che, avendo disputato una categoria superiore fino a pochi mesi fa, e giocando su un campo difficile e in erba naturale, il più lungo e largo tra tutte le compagini del torneo, con una rosa collaudata e composta da calciatrici che giocano insieme da tempo, partirà – inevitabilmente – con i favori del pronostico, come ha tenuto a sottolineare alla vigilia proprio mister Giuseppe Lanzolla: “Partita molto difficile”, ha affermato il condottiero biancazzurro, che condivide con capitan Gina Fiore l’essere sempre stato al Matera Città dei Sassi Women, fin dalla sua fondazione, come precedentemente citato. “Avremo di fronte una squadra che è retrocessa dalla Serie B, ed è quindi molto più esperta di noi.”, ha aggiunto.
“Sulla carta siamo sfavoriti.”, ha sottolineato, invitando però le avversarie alla massima attenzione, poiché il Matera Città dei Sassi Women vorrà giocare una partita votata, ugualmente, all’attacco e senza timore reverenziale. “Ma vogliamo ribattere colpo su colpo e andarci a giocare la partita a viso aperto e poi sarà il campo che darà il verdetto finale.”, ha concluso.
Purtroppo, però, non sarà una giornata come tutte le altre. Non sarà una giornata di festa, come una partita di calcio dovrebbe essere. Non ci sarà modo di lasciarsi andare a sorrisi e abbracci più del necessario.
Come noto, infatti, il terzino sinistro transnistriano Violeta Mițul, connazionale di Mădălina Bădiceanu, che era attualmente in forza alle islandesi dell’Einherji e, tra le altre, ex proprio dell’Apulia Trani, per cause non ancora note e per le quali le autorità locali stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso, ha perso la vita mentre si trovava nella periferia di Vopnafjörður, piccolo comune dell’Austurland, ossia l’est dell’isola, e sede dell’Einherji.
Particolarmente colpita ne è il Matera Città dei Sassi Women, che ha incontrato tre volte, tra Coppa Italia e campionato, la numero 13 dell’Apulia Trani due stagioni fa, e che sempre si è distinta come avversaria sì di livello, ma soprattutto leale, corretta e grande sportiva. E particolarmente colpito ne è il Team Manager del club materano, Mattia Giodice, sconvolto dalla notizia, che aveva avuto modo di apprezzare le qualità tecniche e umane di Violeta Mițul in Puglia.
“È stata una notizia che mi ha letteralmente gelato. Violeta è stata una calciatrice che ha contribuito in maniera determinante alla vittoria del campionato di Serie C con l’Apulia Trani, in quell’incredibile annata, ma soprattutto era una persona buona d’animo, tranquilla, trasparente e a cui tutti non potevano che non volerle un gran bene. Questi giorni, non sono stati e non sono per niente facili, non riesco ancora ad esprimermi bene al passato quando parlo di lei. Non nascondo che questa doccia fredda mi ha fatto crollare in un pessimo stato d’animo, ma ho cercato anche di pensare a cosa poter fare. Violeta avrebbe utilizzato quel meraviglioso piede mancino per mettere il pallone lì preciso sulla testa di Laura Roxana Rus, con esito finale abbastanza scontato, mentre io ho pensato a come poter aiutare la famiglia e la nazionale moldava, nella persona di Maria Teeșanu, addetto stampa della nazionale femminile, con la quale intrattengo da sempre un ottimo rapporto. La nazionale moldava, insieme alla famiglia di Violeta, hanno indetto una raccolta fondi per aiutare la famiglia a poterla riavere in patria e questo è un viaggio abbastanza lungo, difficile e costoso. Basti pensare che Vopnafjörður è molto lontana da Keflavík, città dove c’è l’aeroporto islandese. Da lì, dovrà arrivare in Moldavia, all’aeroporto della capitale Chişinău, per poi essere – successivamente – trasportata in Transnistria, a Tiraspol. Chiedo gentilmente a tutte le persone di buon cuore, coloro che hanno conosciuto Violeta e a coloro che vogliono aiutare una famiglia, di un paese non molto ricco, a riavere in patria, da un paese abbastanza costoso, la loro cara, seguendo le istruzioni che la federazione calcistica moldava ha comunicato attraverso i propri canali. La via più semplice per fare ciò è, infatti, un bonifico bancario intestato alla sorella Maria Mițul, scrivendo “Ajutor funeral””, all’IBAN “GB62 REVO 00997016336961″, e con anche un piccolo contributo possiamo fare tutti insieme un grande gesto. Ringrazio enormemente coloro che parteciperanno e coloro hanno partecipato, rinnovando le mie più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici, alla nazionale moldava e a tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di poter incontrare Violeta nella loro vita, a nome mio e a nome di tutta la società SSD SRL Matera Città dei Sassi Women”.
Pertanto nella gara contro le materane l’Apulia Trani scenderà in campo con il lutto al braccio, sarà osservato un minuto di raccoglimento prima della partita e sarà omaggiata la maglia arancione numero 13, che Violeta Mițul ha indossato durante la sua militanza nel club tranese.