Se il Matera è riuscito ad evitare una sconfitta amara sul campo del Martina il merito è sicuramente di un calciatore che ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia biancoazzurra, nonostante la crisi che ha portato alle dimissioni di mister Finamore. Non solo Piccioni e Russo. In attacco mister Ciullo può fare affidamento anche sull’istinto del gol di Ferrara. Chiedere al Martina. La sua doppietta ha determinato la rimonta del Matera dal 2-0 al 2-2 e il punto al Tursi ha permesso alla formazione materana di conservare l’imbattibilità con il nuovo allenatore Ciullo in panchina.
Nato a Caserta il 29 giugno e 1993, Ferrara è una seconda punta che può giocare anche da trequartista o da esterno offensivo che può svariare su tutto il fronte d’attacco.
Ferrara ha giocato con Sassuolo in serie B, Reggiana e Aprilia in serie C, Castelfranco, Este e Ambrosiana in serie D, in serie C con Virtus Verona, Arzignano, Fano e Trento e in serie D nelal scorsa stagione con il Desenzano prima di approdare il 17 agosto scorso al Matera.
Il suo palmares, prima di vestire la magliad el Matera era di 130 presenze in Serie D con 35 reti e 4 campionati di serie C con 10 reti.
Dopo aver siglato il primo gol con il Matera nella gara interna con il Casarano (gara terminata sul 2-2), con una doppietta pesantissima Vincenzo Ferrara è riuscito a regalare un prezioso punto nella gara esterna contro il Martina, già in vantaggio per 2-0 ma acciuffato sul 2-2 grazie a due reti del ritrovato bomber casertano, a segno nella ripresa al 15’ e nel sesto dei sette minuti di recupero.
Ferrara, raggiunto al telefono, ci racconta la sua prima doppietta in biancoazzurro: “Per la prima rete ė stato bravo Iaccarino a farmi la sponda di testa, mentre nel recupero Piccioni ha creduto sulla respinta del portiere e ha messo in mezzo un ottimo pallone sul quale mi sono fatto trovare pronto per metterla dentro”.
Sul 2-0 per il Martina pochissimi avrebbero scommesso su un pareggio del Matera, cosa è cambiato dopo il secondo gol dei padroni di casa? “I cambi sono stati importanti, ci hanno dato una spinta decisiva, sono convinto che i giocatori che entrano sono un arma in più quando giochi una partita in cui devi provare a recuperare una situazione di difficoltà”
Come è nato il contatto con il Matera? “Sono arrivato a Matera grazie al direttore sportivo Bolzan che mi conosceva bene e mi ha convinto a giocare nella città dei Sassi”.
Come ti stai trovando qui a Matera? “Matera è una piazza molto importante ed ė molto importante avere il sostegno dei tifosi. In città mi trovo molto bene”.
Qual è il tuo obiettivo personale e di squadra? “Il mio unico obiettivo è ottenere il meglio per il Matera”.
Con Ciullo in panchina c’è stata la scossa attesa dall’ambiente materano: 2 punti in 2 partite contro due avversari sicuramente ostici come Casarano e Martina, ora manca la vittoria… “Noi giochiamo per vincere, ora siamo concentrati sulla prossima partita in casa e cercheremo di fare il nostro meglio per regalare una vittoria importante a tutti coloro che ci seguono e alla società”.
Michele Capolupo
Nella foto Vincenzo Ferrara (foto Sandro Veglia)