L”allenatore Carmine Gautieri ha raggiunto in mattinata la città di Matera, probabilmente per trovare un accordo con la società del Matera Calcio e guidare la squadra biancoazzurra nel terzo campionato consecutivo di Lega Pro. Di seguito la scheda dedicata al “Gaucho”, che ha cominciato la sua carriera da allenatore proprio in Basilicata, allenando i “cugini” del Potenza, quando la squadra rossoblu militava in Lega Pro con la gestione Postiglione.
Carmine Gautieri è nato a Napoli il 20 luglio 1970. Dopo aver militato in diverse squadre di serie A, B e C da otto stagioni ha intrapreso la carriera di allenatore. Nell’ultima stagione ha allenato il Latina, in serie B, rilevando dal 7 marzo scorso il posto occupato dal tecnico Andrea Chiappini .
Gautieri è soprannominato Gaucho. Ha una figlia di nome Marianna che fa la modella, fidanzata con l’attaccante del Cagliari Alberto Cerri e sua nipote Anna Laura Acampora è la moglie del portiere Luigi Sepe.
Da calciatore Gautieri Veniva schierato come ala destra, con compiti prevalentemente offensivi, pur adattandosi a giocare anche come centrocampista esterno.
L’allenatore Gaudieri preferisce il modulo 4-3-3, sulla base della propria esperienza agli ordini di Zdeněk Zeman.
Carriera da giocatore
Squadre di club – presenze e gol segnati
1987 Campania Puteolana 3 (0)
1987-1989 Empoli 0 (0)
1989-1991 Turris 59 (5)
1991-1992 Empoli 32 (10)
1992-1993 Cesena 34 (3)
1993-1996 Bari 96 (7)
1996-1997 Perugia 31 (4)
1997-1999 Roma 43 (8)
1999-2002 Piacenza 91 (13)
2002-2005 Atalanta 84 (17)
2005 Napoli 5 (1)
2005 Piacenza 9 (0)
2005-2007 Pescara 50 (2)
2007 Francavilla 0 (0)
2007-2008 Sorrento 16 (1)
Carriera da allenatore
2008 Potenza vice allenatore
2008 Potenza allenatore
2009-2010 Olbia
2011 Empoli Allievi naz.
2011-2013 Virtus Lanciano
2013 Bari
2013-2014 Varese
2014-2015 Livorno
2016- Latina
Carriera
Gautieri inizia a giocare nel Campania (1987-1988), da cui passa all’Empoli. Dopo un biennio alla Turris, rientra ad Empoli mettendo a segno 10 reti nella Serie C1 1991-1992 e attirando l’attenzione del Cesena, che lo acquista e lo fa esordire in Serie B. Nel 1993 approda al Bari, con cui ottiene la promozione in Serie A, ed esordisce nella massima serie l’anno successivo, contribuendo alla salvezza della formazione pugliese allenata da Giuseppe Materazzi.
Rimane al Bari fino al 1996, quando in seguito alla retrocessione in Serie B viene ingaggiato in scadenza di contratto dal Perugia. Con gli umbri, neopromossi in Serie A, colleziona la seconda retrocessione consecutiva, e nel 1997 viene acquistato dalla Roma, su richiesta di Zdeněk Zeman, per 4 miliardi di lire. Rimane per due stagioni come rincalzo agli ordini del tecnico boemo (43 presenze e 8 reti), e nel settembre 1999, complice l’arrivo di Fabio Capello sulla panchina giallorossa, viene ceduto al Piacenza insieme al compagno di squadra Francesco Statuto.
Con la squadra emiliana non evita la retrocessione in Serie B, categoria nella quale viene riconfermato sotto la guida di Walter Novellino. Nella stagione 2000-2001 contribuisce al ritorno in Serie A del Piacenza con 5 reti in 35 partite, e nell’annata successiva mette a segno 7 reti nella massima serie (record personale). A fine stagione si svincola dal Piacenza per passare all’Atalanta, dove rimane per due stagioni conquistando la promozione in Serie A al termine del campionato 2003-2004. Durante questo campionato si rese protagonista di un episodio curioso nella partita Avellino – Atalanta: l’arbitro Dondarini assegnò un rigore agli irpini e durante le proteste vibranti dei giocatori dell’Atalanta che ne seguirono, Gautieri cancellò il dischetto di rigore con i piedi formando una piccola buca. Questo episodio gli costò un deferimento. Nell’estate 2004 viene acquistato dal Lecce, dove ritrova Zeman, ma prima dell’inizio del campionato ritorna all’Atalanta per motivi familiari, dove gioca una prima parte di stagione da rincalzo segnando due reti. A gennaio scende in Serie C1 passando al Napoli, squadra della sua città natale, ma la sua permanenza dura appena un mese (5 presenze e 1 gol), e alla chiusura del mercato torna al Piacenza, questa volta in Serie B.
Nel 2005 si trasferisce al Pescara, dove rimane per due stagioni in Serie B: nella prima (2005-2006) ottiene un piazzamento di centroclassifica, mentre nel campionato 2006-2007 gli abruzzesi concludono all’ultimo posto. Dopo la retrocessione, il 3 agosto 2007 firma per il Francavilla (Eccellenza Abruzzo) con il doppio ruolo di giocatore e responsabile tecnico delle giovanili per la stagione successiva; venti giorni dopo decide di lasciare la squadra abruzzese per accasarsi al Sorrento Calcio, militante in Serie C1. Con la squadra rossonera conclude la sua carriera da calciatore.
Allenatore
Dal 18 luglio 2008 è allenatore in seconda del Potenza, squadra di Lega Pro Prima Divisione, con delega al settore giovanile. L’11 settembre ne diventa allenatore alla terza giornata di campionato a causa dell’esonero di Odoacre Chierico. Il 17 novembre dello stesso anno viene esonerato con la squadra ultima in classifica a seguito di 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte in 10 gare.
Il 27 ottobre 2009 subentra a Salvatore Vullo sulla panchina dell’Olbia, rimanendovi fino al termine della stagione.
Dopo un anno di pausa, il 23 giugno 2011 assume l’incarico di allenatore degli Allievi nazionali dell’Empoli,tuttavia dopo pochi giorni, il 5 luglio viene esonerato.
Esattamente un mese dopo, il 23 luglio 2011 viene ufficializzata da parte del Lanciano la nomina di Gautieri come nuovo allenatore della squadra frentana, firmando un contratto annuale. Con gli abruzzesi ottiene la promozione in Serie B, la prima della società, dopo i play-off vinti contro il Trapani, e il 16 giugno 2012 la società gli rinnova il contratto per altri due anni.Il 30 maggio 2013, dopo aver ottenuto la salvezza nel campionato cadetto, rescinde il suo contratto con il Lanciano, e il 15 luglio successivo passa sulla panchina del Bari. Dopo meno di un mese, il 3 agosto rassegna le sue dimissioni da allenatore dei biancorossi. A comunicarlo è la società sul proprio sito ufficiale e le motivazioni sono legate a problemi familiari dell’allenatore campano.
Il 25 novembre diventa il nuovo allenatore del Varese in sostituzione dell’esonerato Sottili.[29] Il 15 marzo 2014, dopo la sconfitta in casa per 3-0 subita dal Padova, viene esonerato insieme a tutto il suo staff e sostituito dallo stesso Stefano Sottili.
Il 4 luglio viene nominato allenatore del Livorno, sostituendo il dimissionario Davide Nicola. Il 4 gennaio 2015 viene esonerato e sostituito da Ezio Gelain.
Il 7 marzo 2016 subentra ad Andrea Chiappini sulla panchina del Latina, nuovamente in Serie B.