Una sentenza del Collegio Arbitrale della Lega Nazionale Dilettanti dà ragione all’ex allenatore Vincenzo Cosco, scomparso nel maggio scorso dopo aver combattuto a lungo con un cancro. L’allenatore molisano aveva proposto vertenza, assistito dal rappresentante Scarfato, chiedendo la somma di 12500 euro alla società del Matera Calcio a saldo del premio di tesseramento per la stagione 2013-2014 conclusa con la promozione in Lega Pro. Il Matera Calcio non ha fatto pervenire controdeduzioni e Cosco ha vinto la causa con l’assegnazione di 120 euro di interessi in aggiunta ai 12500 euro. Anche nella giustizia sportiva, così come avviene in quella ordinaria, gli eredi e i familiari più stretti di Cosco avevano diritto a tenere viva l’azione legale e sia pure da defunto l’ex allenatore del Matera è stato premiato in questa vertenza.
Lug 03