CONTROPIEDE DI SASSILIVE A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Prima o poi doveva arrivare. La prima sconfitta della gestione Rizzo è arrivata a Pianura e tutto sommato ci può stare anche se i partenopei rinunciavano a due bocche da fuoco come Sibilli e Manzo mentre il Matera dopo aver rinunciato allo squalificato Logrieco ha dovuto fare i conti con l’imprevisto-Manetta che ha scombussolato i pian del tecnico salentino, costretto a “sacrificare” Campo per non modificare il modulo dopo appena cinque minuti di gioco. Eppure il Matera era riuscito a passare in vantaggio sul sintetico di Pianura. Ma l’azione non è stata frutto di una manovra di gioco, bensì di una giocata solitaria di un sorprendente Carretta, caricato da un’ottima prestazione offerta in Coppa a Boville e ormai definitivamente “sbocciato” con l’arrivo della primavera. Il Pianura ha accusato il colpo per qualche minuto, poi si è ripreso e ha trovato il pareggio grazie al gol-fantasma di Mattera, un gol che ha visto solamente l’assistente e non il direttore di gara, condizionato nella circostanza dall’indicazione del suo collaboratore. Poi nella ripresa gara a senso unico con il Pianura alla costante ricerca del gol-partita. Dopo aver sprecato due occasioni con Del Sorpo e sopratutto dopo aver colpito anche una traversa con un tiro velenoso dalla distanza di De Luca un’altra circostanza sfavorevole si è abbattuta sulla squadra di Rizzo. Savino si fa male, chiede di uscire ma dalla panchina non arriva una risposta immediata e in dieci uomini il Pianura affonda proprio dalla corsia presidiata dall’ex calciatore del Lecce. Per Scarpato è un gioco da ragazzi controllare il pallone e battere l’incolpevole D’Angelo. Poi il Matera ha avuto anche un paio di occasioni per pareggiare: prima con un missile fuori bersaglio di Leta dalla distanza e quindi con Albano che ha raccolto l’iniziativa del nuovo entrato Alassani ma ha calciato alto un rigore in movimento. Un vero peccato. Ma non è il caso di fare drammi. Con l’organico a disposizione il Matera deve solamente conquistare prima possibile la matematica salvezza in una delle prossime sette partite per poi concentrarsi sulle sfide decisive, quelle di Coppa Italia previste il 14 e il 28 aprile, la prima a Voghera e la seconda al XXI Settembre-Franco Salerno di Matera. La Coppa Italia mette in palio anche la semifinale play-off e quindi sarà opportuno dosare le energie per giocare queste due partite con la migliore formazione possibile. Con la speranza di poter contare anche su Di Fausto, che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe.
Michele Capolupo
IL RISCHIO DI AVERE LA TESTA GIÀ A VOGHERA…
E così, dopo otto risultati utili consecutivi (tre vittorie e tre pareggi in campionato, più le due semifinali di Coppa Italia) è arrivata la prima sconfitta della gestione Rizzo e si è interrotta la serie positiva del Matera iniziata col pareggio interno contro il Pomigliano, che aveva determinato l’esonero di Giusto. La sconfitta a Pianura era alquanto prevedibile per diversi motivi: intanto l’appagamento e la stanchezza psicofisica della trionfale gara di Boville; poi l’evidente disparità nelle motivazioni, con un Pianura in piena lotta per vincere il campionato e il Matera invece comodamente a metà classifica, ampiamente salvo ed ormai troppo lontano dalla zona paly-off; ancora, l’ampio divario tecnico tra le formazioni in campo, sebbene il Pianura – di gran lunga la miglior squadra del girone – ieri fosse priva di molti dei suoi uomini migliori, tra i quali anche Manzo e Sibilli; ed infine la nota ed infallibile “legge dei grandi numeri” che incombeva sul Matera che, come detto, era imbattuta da sette turni ed era stata sconfitta l’ultima volta ben due mesi fa (il 27 gennaio a Caserta). Eppure la squadra nel primo tempo aveva dato l’impressione di poter gestire al meglio la gara ed alla prima vera sortita offensiva era andata pure in vantaggio con una splendida azione solitaria di Carretta che, a soli 19 anni, si sta rivelando davvero un grande talento, destinato probabilmente sin dalla prossima stagione a giocare in ben altre categorie. La partita del Matera tuttavia si concludeva lì: il Pianura cominciava a macinare gioco e con un gol per tempo ribaltava meritatamente il risultato. Tardivo il risveglio dei biancoazzurri, che nel finale creavano le occasioni per il pareggio con Leta e Albano. Insomma, una sconfitta che ci può stare, ma che lascia comunque un po’ interdetti: la gara ha infatti dimostrato che un risultato positivo era decisamente alla portata, contro un Pianura ampiamente rimaneggiato e comunque in crisi, tanto che proprio in settimana aveva cambiato la guida tecnica, con Scarfato che aveva preso il posto del dimissionario Gargiulo. È mancata però la determinazione necessaria. Che, passata la sbornia di Boville, bisogna riacquisire immediatamente. Già, perché se ora più che mai l’obiettivo da perseguire è la Coppa Italia, che a questo punto non può e non deve sfuggire, è necessario che la squadra giunga alla gara di andata del 14 aprile a Voghera nelle migliori condizioni psicofisiche e tecnico-tattiche, conseguibili solo con prestazioni e risultati positivi in campionato. Il compito di Rizzo, già ottimamente svolto per le semifinali, è ora quello di mantenere alta la concentrazione della squadra sulle due prossime gare, quella in casa contro il S.Antonio Abate di domenica prossima e la successiva (dopo la sosta pasquale) in campo neutro e a porte chiuse contro il Bitonto, il cui campo è squalificato fino a fine stagione. Due vittorie sarebbero il modo migliore per preparare la lunga trasferta in terra lombarda ed un ulteriore stimolo per gli appassionati, già pronti a mobilitarsi come già fatto per Boville. Intanto non c’è ancora nulla da festeggiare: certo, il caso ha voluto (o forse la Giustizia Divina…) che proprio nei giorni in cui comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel in cui il calcio materano è sprofondato da 15 lunghissimi anni, in quello stesso tunnel sono precipitati ora i cugini di montagna. La notizia non può far gioire, però…però…è impossibile nascondere un pizzico di compiacimento: come dimenticare infatti, tanto per fare un esempio, l’8-1 impietosamente inflitto in un derby nell’ottobre 1997 a un Matera già destinato al fallimento societario e che per questo schierò (come per tutta quella stagione nell’allora Interregionale) la squadra juniores!!!
Zoccolo Duro
Forse un decennio prima…
8-1 a potenza ricordo bene come godevano i montanari!!!!! io c’ero nonostante tutto!!! MA ORA NON POSSIAMO FALLIRE L’OBBIETTIVO,IN GIRO SI PARLA D’OVUNQUE X LA TRASFERTA A VOGHERA,SAREMO DAVVERO TANTI!!!!
A questo punto è praticamente ufficiale ke la vincente della finale play-off salirà in II divisione per rimpiazzare i putenzisi…e siamo ancora a marzo!!
1000 A VOGHERA
10000 A MATERA
CONQUISTAMO LA II DIVISIONE!
A me piacerebbe ogni anno incrociarli nel vero derby della regione, ma il clan di Postiglione l’ha fatta veramente grossa. L’unica soluzione per dare un messaggio forte a ki sporca quotidianamente lo sport con comportamenti mafiosi è la radiazione!!
Nn ci saranno santi ke tengano questa volta (neanke Santo Emilio..), si riparte dai campionati regionali!
E’ un’assurdità pensare di vederli ripartire dalla II divisione, considerando ke quest’anno sarebbero cmq retrocessi sul campo e successivamente avrebbero dovuto subire un’ulteriore retrocessione per l’illecito con la Salernitana e per tutte le altre porkerie del presidente bamboccione.
Bravo WarZone. Mi piace molto lo slogan 1000 A VOGHERA
10000 A MATERA
CONQUISTAMO LA II DIVISIONE! Facciamolo girare e diffondiamolo a più non posso fino al 14 e al 28 aprile. Per il 14 a Voghera già non si parla d’altro. Bisogna mobilitare le colonie nordiste dei materani. Credo che tra i “Nordisti”, i “Centristi” e quelli che partiranno da Matera toccheremo veramente le 1000 unità. Quasi una seconda Lucca dopo tanti anni. Mancano ancora 20 giorni, ma già ho i brividi. Anche io sono convinto che la vincitrice della Coppa Italia al 100% in C2, così come penso che anche la perdente (ma non sarà il caso nostro) avrà ottimissime possibilità di salire. SCALDIAMO I MOTORI E RISPOLVERIAMO TUTTI I VESSILLI BIANCOAZZURRI IMPOLVERATI E RIPOSTI NEGLI ARMADI. STANNO PER RIPRENDERE A SVENTOLARE.
maledetti smettetelaaaaaaaa :woohoo: :woohoo: :woohoo:
anche la scafatese è a rischio fallimento….resport.it
tra milano e rintorni saranno almeno 100 presenze a voghera fate voi spero che supereremo i 1000 forza matera
[quote=GRADINATA 80]Bravo WarZone. Mi piace molto lo slogan 1000 A VOGHERA
10000 A MATERA
CONQUISTAMO LA II DIVISIONE! Facciamolo girare e diffondiamolo a più non posso fino al 14 e al 28 aprile. Per il 14 a Voghera già non si parla d’altro. Bisogna mobilitare le colonie nordiste dei materani. Credo che tra i "Nordisti", i "Centristi" e quelli che partiranno da Matera toccheremo veramente le 1000 unità. Quasi una seconda Lucca dopo tanti anni. Mancano ancora 20 giorni, ma già ho i brividi. Anche io sono convinto che la vincitrice della Coppa Italia al 100% in C2, così come penso che anche la perdente (ma non sarà il caso nostro) avrà ottimissime possibilità di salire. SCALDIAMO I MOTORI E RISPOLVERIAMO TUTTI I VESSILLI BIANCOAZZURRI IMPOLVERATI E RIPOSTI NEGLI ARMADI. STANNO PER RIPRENDERE A SVENTOLARE.[/quote]
…da bologna sono già pronto a partire, così come mio fratello da aosta e mio zio da bernalda.
slogan:
da bologna con amore per vincere la coppa tricolore, matera sempre nel mio cuore
http://www.facebook.com/event.php?eid=372973517283&ref=mf . . . mancano più di venti giorni. . ma ormai in città nn si parla d’altro. .è un’attesa spasmodica. .un virus ke sta contagiando tutti. . giù la maskera. .dopo 12 anni . .
[size=large][color=blue]riprendiamo C ela[/color][/size] :angry: :angry: :angry: ! !
Ciao Alex’ 80, occhio a prenotare la trasferta! secondo me ti mettono di o.p. a voghera! A tuo fratello tanto ci penso io; me lo prendo sotto braccio io! Saluti da l’aquila. Torno il 1° aprile. Salutami tuo fratello.
CHE BELLO..ORA TUTTI TIFOSI DEL MATERA…TUTTI CHE FANNO CONTI 1000 LA 2000 LA…10000 IN CASA…MA FIN’ORA…QUESTI 1000 10000 …DOVE SONO STATI???
Eccoli qui … quelli che non sono mai contenti.
Ci sono tante persone entusiaste e dicono MA FINO AD’ORA DOV’ERAVATE ?
Ce ne sono poche e dicono DOVE SONO I TIFOSI ?
Che facciamo? La gara a chi ha visto piu’ partite ? A chi ha fatto piu’ trasferte? A chi prova piu’ emozioni? Io sono piu’ tifoso di te e tu sei meno tifoso di me?
Mi sa che i veri tirapiedi siete voi !
nono sunday..nessuna gara…però non potete negare l’evidenza..detto questo…..TUTTI A VOGHERA ..p.s NON SONO NE UN ULTRAS E TANTOMENO FACCIO PARTE DI GRUPPI ORGANIZZATI…meglio chiarirlo..prima che qua….cominciano i soliti “pettegolezzi”
Ha ragione SunDay….nan accmnzann mica mica Amà…sssstttttttttt…silenzioooo!!! PER I COLORI (di cui sei paladino appassionato!!)….
Per piacere. Hanno ragione Sunday e Idol. Non iniziasse nessuno con queste polemiche stupide e improduttive, su discorsi inutili. Matera è come tutte le altre città. Identica. Se la squadra gira il pubblico segue, altrimenti no. Parlo chiaramente del pubblico inteso come grandi numeri, non dello Zoccolo Duro. E’ quello che accade dalla Serie A alla III Categoria. Piuttosto Amaro Lucano pensa al dato positivo dei 400/500 di Boville in una giornata lavorativa, che vuol dire che la gente si è riavvicinata alla squadra e che lascia ben sperare per Voghera. Quindi silenzio su questo argomento. Infine voglio precisare un concetto con una equazione: VOGHERA=LUCCA. Infatti ritengo Voghera importante quanto Lucca, perchè entrambe hanno deciso o decideranno una promozione, seppure in categorie molto differenti. Non vedo perchè per Lucca c’è stata una mobilitazione della città e della provincia e per Voghera non può esserci. Quindi se a Lucca c’erano 5000 materani, facendo le debite proporzioni (categorie differenti e giornata lavorativa) ritengo che a Voghera considerata la fame di calcio, non dovremmo essere meno di 1000.
[quote=amarolucano]CHE BELLO..ORA TUTTI TIFOSI DEL MATERA…TUTTI CHE FANNO CONTI 1000 LA 2000 LA…10000 IN CASA…MA FIN’ORA…QUESTI 1000 10000 …DOVE SONO STATI???[/quote]non so cosa fai nella vita, o dove ti trovi,ma purtroppo devi sapere che c’è gente che per vivere e mantenere una famiglia è costretta a lasciare la proria città anche a malincuore e scusa se la domenica non viene allo stadio perchè sta levorando chissà dove.
io andavo allo stadio da quando avevo anni, è tu…?
[quote=dragobrucelee]Ciao Alex’ 80, occhio a prenotare la trasferta! secondo me ti mettono di o.p. a voghera! A tuo fratello tanto ci penso io; me lo prendo sotto braccio io! Saluti da l’aquila. Torno il 1° aprile. Salutami tuo fratello.[/quote]chi sei?
pnzerotto?
ma lo avete visto il settore ospiti a voghera? in 1000 addò n ma mett?!?!
ok….scusa..ma se nn ti senti parte di quelli che sale sul carro dei vincitori…che cavolo rispondi o rispondete a fare???
OKOK…LO SPERO…
Eccolo qui..http://pordenonesupporters.blogspot.com/ nn si vede tutto ma tanto piccolo nn mi sembra. .[size=large][color=blue]SARA’ TUTTO BIANCOAZZURRO !!![/color][/size] B) B) B)
Guardate su tifo-net alla sezione fototifo, digitando la squadra PAVIA.
Non mi sembra proprio piccolo. Ma non importa al limite andremo anche in altri settori. Lo stadio è per 4000 posti.