“Sono in tre a ballare…l’alligalli” dopo le prime due giornate di campionato di serie D girone H. Matera, Nocerina e Brindisi in testa alla classifica e sin qui nessuna sorpresa. Erano loro le squadre candidate sulla carta alla vittoria finale e il campo ha confermato che saranno probilmente loro a giocarsela sino alla fine. Certo, la corsa verso la promozione sarà lunghissima e l’ambizioso Pianura potrebbe sicuramente recitare il ruolo di sorpresa del campionato perchè il calendario ha costretto i napoletani ad affrontare il Brindisi già alla prima giornata ma sui numeri c’è poco da discutere. Se c’è una squadra che fa davvero paura dopo le prime due giornate questa è proprio il Matera. Le due vittorie sono maturate grazie a dieci gol fattie solamente tre subiti ma ininfluenti sul risultato finale e la bella notizia riguarda anche la vetta della classifica marcatori, che vede il nostro bomber Diego Albano in testa con cinque reti. Il Brindisi ha risposto con il golletto Cordiano, arrivato al 18′ della ripresa sul campo sempre insidioso della Turris mentre la Nocerina ha faticato più del previsto prima di poter festeggiare la risicata vittoria sull’Ischia: Bianco sorprende i molissi in avvio di gara, poi rimedia Moro e nella ripresa decide Capezzuto a 13′ dal novantesimo). La seconda giornata si è distinta in particolare per le vittorie esterne: ben sei sulle nove partite in programma. Oltre a Matera e Brindisi, hanno fatto il pieno in trasferta il Francavilla di Lazic nel derby disputato a Genzano, il S. Antonio Abate a Grottaglie (1-2 con il ribaltone firmato Ricciardi che rende inutile il vantaggio di D’Amblè e tarantini ancora scossi dal tris rimediato a Matera), il Bacoli Sibilla sul campo molisano di Venafro (0-1, Di Domenico nella ripresa) e il Fasano, che tiene la media inglese espugnando ad Angri (rimonta della squadra di Maiuri con Di Matera, Milozzi e Salvestroni che vanificano il vantaggio iniziale di Galdi). A quota quattro anche il Pomigliano, possibile “sorpresa” del girone: Ausiello e Verolino rimediano ai doppi vantaggi del Bitonto firmati Infantino e Logrieco. “Fischio dei Sassi” nel match vinto agevolmente dai napoletani del Pianura, pronti a riscattarsi dopo lo stop di Brindisi. Gelbison battuto per due a zero grazie ai gol di Contino e Manzo su rigore nel match diretto dall’arbitro materano Loiodice, coaidiuvato da Verrastro di Potenza e Saccinto di Venosa.
Sul Matera possiamo dire che il risultato è lo specchio di una gara dominata dai biancoazzurri e messa in discussione solo quando la difesa materana ha deciso di addormentarsi. Il sintetico di Francavilla Fontana è stato il campo ideale per una squadra, quella di Corino, tecnicamente più forte di quella coraggiosa mandata in campo da Francioso. Era la prima per Giroletti e Renna a centrocampo (in attesa di Pedano) e mister Corino ha confermato in avanti quel poker di giocatori che potrebbero fare la differenza anche in categoria superiore: Naglieri, Chisena e Marsico con Albano davanti rappresentano un potenziale d’attacco che può far male in qualsiasi momento della gara e quando nella ripresa il Francavilla è riuscito a riaddrizzare la gara ecco l’ingresso di Ancora, decisivo con le sue sfuriate offensive. Questa volta la sua punizione dalla distanza ha trovato la carambola giusta per spiazzare Laghezza e poi il Francavilla ha perso la testa: due espulsioni ravvicinate e anche Francioso fuori per proteste. A quel punto la goleada ci può stare e non siamo d’accordo con chi cerca di dare lezioni di stile ai calciatori del Matera. I gol sono il sale del calcio e la gente va allo stadio proprio per ammirarli dal vivo. Le sette reti sono il segnale che il Matera vuole assolutalmente tornare nel calcio professionistico e e quindi era giusto provarci sino alla fine.
Sulle prestazioni dei singoli possiamo dire che Gatti ha confermato le sue grandi doti tra i pali con ottimi interventi mentre qualche amnesia difensiva nel pacchetto arretrato stava per compromettere l’ottimo primo tempo dei biancaozzurri. Per fortuna è arrivato il missile di Ancora e poi con il Francavilla in nove è stato un gioco da ragazzi affondare nella porta del povero Laghezza. Prestazione positiva dei due esordienti Giroletti e Renna, con l’italo-venezuelano pronto ad illuminare il gioco con lanci lunghi verso le lepri Naglieri e Chisena. Buona anche la prova di Marsico, sempre temibile sopratutto nei tiri dalla bandierina. Suo l’assist per il colpo di testa vincente di Albano che ha sbloccato il risultato. E a proposito del nostro bomber, forse ha deciso di superare il record di gol stabilito nella prima stagione a Matera. Se la media è questa, i presupposti per superarlo ci sono tutti. Grande Albano e sopratutto forza Matera.
Adesso ci aspetta il Bitonto dell’ex Ruisi, che ci stava battendo nell’andata di Coppa Italia ma è stato sconfitto a tavolino dopo un black-out con tanto di principio d’incendio ad uno dei fari d’illuminazione dello stadio degli Ulivi. Ci aspetta dunque una squadra che venderà cara la pelle ma questo Matera non può assolutamente scendere dalla vetta della classifica.
Infine una nota “mediatica”: SassiLive ha fatto registrare circa 1500 visitatori unici nel tempo reale di Francavilla Calcio-Matera. Ringraziamo gli utenti per la fedeltà dimostrata con i commenti che continuano a “piovere” per tutto l’arco della giornata e la redazione di TRM per aver mostrato nell’edizione di mezzogiorno del magazine “Cucù” le foto inviate dai nostri utenti e inserite in SassiLive Multimedia.
Michele Capolupo