Come è strano il calcio. Solo qualche settimana prima la squadra biancoazzurra rimediava figuracce persino contro il S. Antonio. Dopo aver sfruttato nel migliore dei modi la pausa pasquale il Matera ha convinto invece contro la terza forza del campionato, quel Pianura che vanta sempre l’attacco più atomico del torneo e due cannonieri che possono far male in qualsiasi momento come Contino e Manzo. Naturalmente anche il Pianura non è imbattibile, visto che la difesa non è proprio granitica e proprio al primo affondo il Matera ha colpito come fa l’aquila quando si avventa sulla preda. Con un banale gioco di parole potremmo dire che il rigore conquistato da Malagnino ha messo la partita contro il Pianura…in discesa ma se il gol non fosse arrivato subito la squadra biancoazzurra è apparsa completamente trasformata rispetto alle uscite precedenti. Nessun rimpianto per l’addio a Magliocco, nessun problema a metacampo anche senza La Fortezza. Questa volta gli assenti hanno avuto torto. E se Danza ha trovato l’assetto giusto cominciando proprio dal nuovo portiere Cottet, tutta la squadra ha sfoderato una prestazione eccellente sia sotto il profilo agonistico che sul piano del gioco espresso a tutto campo. Naglieri era imprendibile sulla corsia sinistra, Malagnino non smetteva mai di fermarsi, Acampora tamponava e ripartiva mentre Martinelli si è fatto apprezzare anche nel ruolo inedito di terzino destro. Danza ha disegnato infatti un Matera coraggioso, con un 4-3-3 che ha messo alle corde già dopo 22” il Pianura. Se i partenopei si presentavano con un potenziale offensivo spaventoso, Danza ha risposto con Chisena a sinistra, Ancora a destra e Albano punta centrale. In difesa la novità assoluta è stata quella di Martinelli esterno destro, con Lonardo nuovamente al centro in coppia questa volta con il riconfermato D’Arienzo mentre Naglieri si posizionava a sinistra. A centrocampo Malagnino, Acampora e Conte, che si è confermato in netta crescita dopo aver impressionato anche a Bacoli. Dopo aver sbloccato subito il risultato, il Matera non ha commesso l’errore di chiudersi in difesa ma continuando a martellare in avanti ha tenuto lontano la palla dalla porta di Cottet, che nel finale ha dimostrato tutto il suo valore prenotando già la maglia da titolare anche per il prossimo anno. Sicuro tra i pali, ha salvato in un paio di interventi il gol della bandiera, che è arrivato comunque nel secondo minuto di recupero ma solo per una disattenzione collettiva della difesa: Del Sorbo ha calciato sul primo palo e Cottet non poteva intuire dove avrebbe Il Matera ha giocato a pallone e per la prima volta dopo diverse gare è arrivato prima sul pallone rispetto agli avversari. Certo, fa rabbia vedere una squadra che doveva giocare in questo modo per tutta la stagione svegliarsi solamente a cinque giornate dalla fine ma il calcio è bello anche per questo. Ma è inutile rimpiangere quello che poteva essere e non è stato. Nel calcio, come nella vita, gli errori si pagano e siamo convinti che la società farà tesoro di quelli commessi quest’anno. Le buone notizie sono arrivate non solo da Cottet, sicuro tra i pali e nelle uscite, ma anche da tanti giocatori che nelle gare precedenti non hanno dimostrato di meritare la maglia biancoazzurra. Ottima la prova di Malagnino, eccellente quella di Conte, deliziosa quella di Chisena, rigenerato dal lavoro differenziato svolto in questi mesi da un preparatore atletico materano, all’anagrafe Giovanni Paolicelli, che qualcuno aveva stranamente deciso di non riconfermare per la stagione in corso. Chisena ha divertito con le sue giocate da Stradivari ma si è pure tolto lo sfizio di esultare davanti al pubblico amico per la seconda rete in campionato. Un gol di giustezza, con partenza sul filo del fuorigioco, scatto bruciante e rasoterra imprendibile per il portiere. Nel finale quando la gara sembrava chiusa il Pianura ha fatto tremare la porta biancoazzurra in tre occasioni ma l’arbitro ha ignorato in area un intervento “sospetto” di Naglieri e poi Cottet ha blindato il doppio vantaggio con due parate che hanno ricordato quelle di Casiraghi. Anche il mitico portiere della serie B non era molto alto, eppure tra i pali si faceva sempre notare per quei colpi di reni spettacolari. Certo, un paragone forse irriverente, ma questo Cottet ha la stoffa per fare la fortuna del Matera nella prossima stagione. Con il successo sul Pianura è arrivata anche la prima vittoria di Danza in panchina: una vittoria arrivata al quinto tentativo, che fa felice anche un vecchio leone biancoazzurro. Adesso andiamo a Brindisi e ce la possiamo giocare senza avere nulla da perdere. Per la salvezza manca solo il conforto della matematica. Ma arriverà pure quella.
Michele Capolupo
Serie D Girone H
Risultati e marcatori 30^ giornata
Angri – Grottaglie 0-0
Bitonto – Francavilla (Br) 1-0
30′ De Santis
Fasano – Sporting Genzano 1-2
4′ e 81′ Impagliazzo (S), 56′ Di Matera (F)
Francavilla (Pz) – Gelb. Cilento 1-0
10′ Del Prete
Ischia – Brindisi 1-0
70′ Saurino
Matera – Pianura 2-1
1′ Albano (M), 83′ Chisena (M), 93′ Del Sorbo (P)
Pomigliano – Nocerina 3-2
12′ Scarlato (P), 18′ e 47′ Gomes (P), 24′ Babatunde (N), 30′ Palumbo (N)
S. Antonio Abate – Venafro 3-2
4′ e 36′ De Simone (V), 57′ Itri (S), 86′ De Biase (S), 94′ Somma (S)
Turris – Bacoli Sibilla 2-1
34′ Rainone (B) aut., 58′ Poziello (B), 75′ Tortora (T) rig.
Classifica
Brindisi 63
Nocerina 55
Pianura 53
Pomigliano 51
Ischia 48
Turris 45
Fasano 43
MATERA 41
Bacoli S. 40
Francavilla (BR) 40
Francavilla (PZ) 40
Angri 35
Bitonto 35
S.A. Abate 35
Grottaglie 32
Sp. Genzano 31
Gel.Cilento 20
Venafro 19
Prossimo turno 31^ giornata
Francavilla(BR) – Angri
Nocerina – Bitonto
Venafro – Fasano
Sp. Genzano – Pomigliano
Bacoli S. – Francavilla in Sinni
Gel.Cilento – Ischia
Brindisi – MATERA
Pianura – S.A. Abate
Grottaglie – Turris
ragazzi ho fatto due conti alla mano. Se le cose si mettessero bene per il MAT e a suo vantaggio,vale a dire che le sue dirette concorrenti pareggiano tra di loro, a fine campionato sarebbe questa la situazione: 5° MAT 53pt, 6° ISC 48pt, 7°TUR 45pt, 8° FAS-FRA(br)-FRA pt43, 11°BAC 40pt.
ma per avere questa classifica si devono verificare cose assurde, ovvero: TURRIS CHE PERDE IN CASA CON L’ANGRI. IL FRANCAVILLA CHE PERDE CON IL VENAFRO.
L’ISCHIA CHE PERDE L’ULTIMA GIORNATA IN CASA CONTRO IL VENAFRO.
COSE ASSURDE SE PENSATE CHE L’ISCHIA,TURRIS NON DOVREBBERO PIU’ VINCERE NE’ PAREGGIARE.
ADDIO PLAY-OFF.(ANCHE SE QUALCUNO C’ERA ARRIVATO PRIMA).
Ma ancora fate conti, la classifica e il calendario parla da solo senza dover fare necessariamente conti, adesso dobbiamo solamente cercare di chiudere il campionato dignitosamente e pensare già da adesso al prossimo…