Il Matera non trova i tre punti sul campo di Pianura ma il pareggio ottenuto sul campo napoletano ha confermato un dato inequivocabile: quando gioca chi merita e tutti onorano la gloriosa maglia biancoazzurra il Matera può sicuramente lottare alla pari con qualsiasi formazione. E’ stata la partita di Alberto Marsico, un giocatore che ha sempre dimostrato sul campo il suo attaccamento ai colori del Matera. Suo il gol di rapina sugli sviluppi di un calcio d’angolo e Naglieri ha sfiorato il raddoppio nel finale calciando sul palo dopo due occasioni capitate sui piedi di Albano. E’ stata la partita di Tonio Chisena, finalmente libero di offrire il meglio del suo repertorio dopo aver superato una serie di problemi muscolari. E’ stata la partita di Diego Albano: il centravanti non ha trovato il gol ma dopo aver sbagliato il rigore della qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, Diego ha confermato di poter fare reparto da solo e con Chisena ispirato potrà sempre far male in qualsiasi momento del match contro qualsiasi squadra. E’ stata persino la partita di Angelo Venezia, che ha potuto festeggiare l’esordio in serie D dopo le apparazioni in amichevoli e Coppa Italia. Anche lui potrà dare un grande contributo. Il Brindisi è avvisato. In difesa l’unico materano a commettere un errore decisivo è stato Martinelli ma il capitano non era al meglio della condizione e quindi l’incertezza sullo stacco di Contino va perdonata. Il Matera riparte quindi dai materani. Quei giocatori messi in discussione dal partito dei detrattori che in questa città fa proseliti e che puntualmente trova spazio anche sul nostro Sassi-Book. Il nostro portale interattivo è certamente democratico e offre la possibiltà di commentare a tutti coloro che vogliono esprimere il proprio pensiero, ovviamente senza cadere in offese gratuite e strumentali, ma in qualità di direttore responsabile di SassiLive voglio ricordare ai materani che se fossero sempre pronti a sostenere la nostra squadra (e non a criticare sempre e comunque) probabilmente il calcio materano sarebbe già ritornato nella serie che merita. Non si vince solo con una grande società, ma anche con una tifoseria matura, che sa soffrire nei momenti difficili e non salire sul carro dei vincitori quando arriva il “mecenate” di turno pronto a credere in un progetto ambizioso. Adesso che la dirigenza ha compreso gli errori commessi, nel Matera è tornato il sereno, anche se Foglia Manzillo non è riuscito ancora a vincere una partita. Colpa della cattiva sorte, di una condizione fisica precaria e di avversari decisamente più forti (Gelbison a parte) affrontati rispetto alla gestione-Corino. Con Foglia Manzillo per esempio Chisena è tornato a giocare nel ruolo che preferisce, quello di seconda punta e sopratutto nessuno ha la maglia da titolare garantita. Se poi Albano avesse segnato il rigore oggi saremmo in corsa anche per una Coppa che non è mai entrata nella bacheca del Football Club Matera. Ma è giusto guardare avanti e in attesa delle mosse preannunciate per il mercato di riparazione il Matera si prepara alla settimana più attesa, quella che precede il match con il Brindisi. La capolista adesso è a +15 ma se il Matera ha sicuramente commesso tanti errori in fase di costruzione della squadra e il distacco è sicuramente abissale questo non vuol dire che domenica prossima il Matera dovrà temere la prima della classe. Nel Matera ci sono giocatori di categoria superiore che possono sicuramente creare problemi allo squadrone di Silva e il pubblico materano può davvero diventare il dodicesimo uomo in campo.
In attesa di vivere tutte le emozioni di Matera-Brindisi per quanto riguarda la tredicesima giornata la squadra in testa alla classifica continua la sua marcia trionfale liquindando l’Ischia con un secco tre a zero: undicesima vittoria stagionale confezionata dalla rete di Moscelli e dalla doppietta di Galetti, che aggancia così Contino, a segno contro il Matera, in vetta alla classifica marcatori a quota dodici reti. La sorpresa della giornata è sicuramente la sconfitta interna della Nocerina contro il Pomigliano, che scippa proprio ai molossi la seconda piazza e si candida come l’anti-Brindisi. Il punteggio tennistico di 6-2 per i granata è clamoroso ma assolutamente meritato. Granata sempre in vantaggio e pronti a dilagare prima con la doppietta di Gasparini e quindi con Ventre, due gol di Autiello e Verolino su rigore. Alla Nocerina non basta la doppietta di Lanzafame. Adesso anche i molossi rischiano di abdicare visto che sono a meno sette dal Brindisi. Ma nel calcio mai dire mai, sopratutto se il Matera….L’Ischia conserva comunque il quarto posto nonostante lo stop di Brindisi perchè il Bacoli è frenato in casa dalla Turris: vantaggio del campano Dinolfo annullato nella ripresa dal corallino Visciano. Colpo grosso anche del Fasano, che raggiunge al quinto posto il Bacoli grazie al blitz sul campo di Genzano: capolavoro della squadra di Maiuri firmato dalla doppietta di Milozzi e dalla rete di Gentile, mentre il team di Bardi segna il gol del momentaneo pareggio con Bottigleri. Pianura e Matera si dividono la posta in palio e restano appaiate al sesto posto mentre a quota 17 la Turris agguanta con il punto ottenuto a Bacoli i salernitani dell’Angri, sconfitti dal Grottaglie, che può finalmente festeggiare la prima vittoria stagionale grazie al gol di De Angelis. Ad un punto dalla zona play-out Francavilla in Sinni e Bitonto: la squadra di Lazic soffre sul campo del sorprendete Gelbison e ringrazia Del Prete per aver pareggiato i vantaggi di D’Angelo e Greco (secondo gol su rigore per la punta sinnica). La squadra di Ruisi si accontenta del pareggi senza reti sul campo del Francavilla Fontana. Nelle sabbie mobili restano nell’ordine Francavilla Fontana a 15 punti e Sporting Genzano a 12 oltre a Gelbison e Grottaglie, l’unica che può finalmente sorridere perchè dopo tredici giornate si tira fuori dalla zona retrocessione. Candidate all’inferno per il momento S. Antonio Abate e Venafro, che chiudono senza gol uno spareggio anticipato. Troppo forte la paura di perdere per entrambe le formazioni.
Michele Capolupo
Classifica
Brindisi 34
Pomigliano 28
Nocerina 27
Ischia 21
Bacoli S. 20
Fasano 20
Pianura 19
Matera 19
Turris 17
Angri 1927 17
Francavilla (PZ) 16
Bitonto 16
Francavilla (BR) 15
Sp. Genzano 12
Grottaglie 10
Gel.Cilento 10
S.A. Abate 8
Venafro 6
Abbiamo assolutamente bisogno di vincere col Brindisi, non per riaprire soltanto il discorso Campionato, ma per trovare fiducia nelle nostre possibilità.
Speriamo che questa settimana la società riesca a dare la carica ai nostri ragazzi.
SE GIOCHIAMO OGNI DOMENICA x VINCERE E VINCIAMO , I RISULTATI SI VEDRANNO ALLA FINE . NON E’ DETTA L’ULTIMA , NOI PENSIAMO A VINCERE DOMENICA DOPO DOMENICA E POI SI VEDRA’ ! DAI MATERA DEVI VINCERE SEMPRE , SEMPRE , SEMPRE ! FORZA !
SE LA SQUDRA HA LE PA..E DOMENICA LO DIMOSTRASSE XKE’ RAPPRESENTANO UNA CITTA’E UNA SOCIETA’ FORTE CN 2000 ABBONATI,VINCENDO CL BRINDISI TUTTO PUO’ANCORA SUCCEDERE…LA GRADINATA CM AL SOLITO CI SARA’…
Vi prego ragazzi,vincete per me!!!Ho ospiti a casa domenica,e sono ultras brindisini……Saranno in gradinata con me……..lo so’ che non esulteranno,ma quando arriveremo a casa sarebbe una gran festa per fe’ aprendo uno bello champagne!!!!!!
…..sono soddisfatto della partita fatta da Acampora,un gran Ancora e si e’ visto Chisena che ha tanto bisogno di prendere confidenza con la partita.Solito Marsico e Albano.Danno il cuore,un po’ meno Armento,corre,corre,ma spesso e’ oin ritrdo o troppoin anticipo.Deve essere piu’ calmo.Domenica,la vittoria non puo’ essere che nostra.Spero solo che i nostri UMILIANO IL BRINDISI,come l’anno scorso con l’Aversa 4 belle pappine!!!!!!!!!
basta… vogliono spacciarci una prova mediocre come una grande prova. E’ stato un pareggio “rubato” e abbiamo pure rischiato di vincere. I giornali danno 6,5 e 7 a tutti. Ma che partita hanno visto. Io ho sentito la radiocronaca e l’ho vista in TV e ancora una volta oltre al “cuore” di qualcuno (albano chisena marsico) non ho visto altro. Ma è calcio questo. Forse in 3a categoria basta il cuore in serie D ci vuole anche tecnica tattica gioco di squadra individualità. Ho fatto l’abbonamento in tribuna centrale abbagliato dai proclami di un campionato di vertice. Non solo siamo da centro classifica ma ci voglio anche far credere che andiamo bene, che ci stiamo ripendendo. Riprendendo da che? Abbiamo vinto le prime partite grazie al momento di grazia di albano che buttava in porta tutto quello che gli passava davanti.Finito l’incantesimo siamo tornati sulla terra pieni di illusioni che presto si sono trasformate in delusione. Mi dispiace che parte dei miei soldi sono andati a finire nelle tasche di zazza che ha fregato tutti spacciandoci mezze cartuccie per campioni vedi pedano-principiano-giroletti-mari-giglio-garcia-naglieri-ancora-renna-branda-risi-de vita-acampora e altri che non ricordo.Sto allenatore non ci capisce una mazza deve allenenare i ragazzini non una prima squadra che vuole salire in c. Cerco da tempo di dire la mia in televisione ma puntualmente i miei messaggi vengono cestinati perchè la penso in maniera diversa rispetto agli pseudo tifosi che vanno in tv a fare gli show man. Spero che qualcuno in società legga quanto da me scritto in modo da prendere in considerazione anche l’opinione di un abbonato che non è soddisfatto dell’acquisto fatto e non usando questa Fi-data ritiene di aver fatto un pessimo investimento. Colgo l’occasione per fare un plauso al solo signor tosto che da solo sta cercando di far risalire la china calcistica a questa città che merita come pubblico almeno la c1 (Potenza ha fatto 1000 spettatori domenica),però credo che si sia circondato di persone poco competenti per affrontare un campionato di vertice.Scusate se mi sono dilungato ma è il primo, e molto probabilmente l’ultimo messaggio che invio.FORZAMATERA e i materani
Basta con questo pessimismo, qualcuno invece di fare l’uccello del malaugurio,domenica prossima è invitato in gradinata a sostenere la squadra e il nome della città, noi facciamo il nostro e sono sicuro che domenica da parte della squadra ci sarà una prova d’orgoglio,quindi tutti insieme sosteniamo il MATERA !!!!
nella riunione della lega di A e B,di oggi su proposta della serie C,non ci saranno ripescaggi nel prossimo campionato di serie A e B nel caso ci siano societànon in grado di effettuare l’iscrizione ai rispettivi campionati,per ridurre le squadre di B da 22 a 20.Da vedere se le stesse decisioni verranno prese anche nella serie C.
[quote=fedeviking]Basta con questo pessimismo, qualcuno invece di fare l’uccello del malaugurio,domenica prossima è invitato in gradinata a sostenere la squadra e il nome della città, noi facciamo il nostro e sono sicuro che domenica da parte della squadra ci sarà una prova d’orgoglio,quindi tutti insieme sosteniamo il MATERA !!!![/quote]
bravo fede…sagge parole….
un saluto ad alc4traz, a SEMPRE CON TE!e a BLAKER
trova qualche under in gamba x favore….poi volevo sapere principiano e pedano che testa hanno??
Mi pare logico che la società ha emarginato gli argentini; Garcia Domenica sarebbe potuto entrare ma è rimasto in panca mentre Principiano e Pedano da quello che ho visto non erano neanche a Pianura. Ora, mentre i primi due possono essere mandati a casa Pedano è un giocatore del Matera a tutti gli effetti: la società ne ha acquistato il cartellino (per cifre assurde pare) e quindi dobbiamo tenercelo! A mio avviso occorre un regista, uno serio! Siamo pieni di incontristi ma nessuno di loro è in grado di prendere la palla, metterla a terra e costruire gioco per le punte. Poi un paio di under come si deve non farebbero mica male…
Purtroppo ieri il Consiglio Federale di Serie C ha confermato quello che già si sapeva, cioè che dal prossimo anno non ci saranno più ripescaggi. Per cui logicamente anche in Serie D confermeranno questo provvedimento. Come vedi chi deve informarsi sei tu, perché io non faccio l’astrologo ma seguo le vicende sportive certamente più di te. INFORMATI PRIMA DI SPARLARE.
Comunque per domenica prossima, visto che non venivi più allo stadio, ti ho procurato un biglietto omaggio per la gradinata, dove però non potrai mangiare “LA SEMMENDA ALL’USO TUO”.
gli argentini se ne tornassero a casa nelle rulotte