C’è un vecchio adagio che recita “Chi ben comincia…è a meta dell’opera”. Non sappiamo se questo proverbio porterà fortuna al Matera di Corino nel corso del campionato ma un dato è fuori discussione. Il Matera c’è e sarà una delle squadre da battere di questo campionato. Certo, non potrà dominarlo, perchè probabilmente dovrà fare i conti con formazioni agguerrite come Nocerina e Brindisi su tutte e sull’entusiasmo delle neopromosse Pianura e Francavilla (quella di Brindisi) ma contro il Grottaglie la squadra biancoazzurra ha confermato di avere una rosa altamente competitiva. Non giocavamo contro una squadra di brocchi, tutt’altro. Non sarà irresistibile in difesa ma il Grottaglie a metacampo e in avanti può contare su Latartara (che ha vinto già due campionati in serie D con Melfi e Noicattaro) e su gente esperta come D’Amble e Triuzzi. Poteva far male in qualsiasi momento la formazione di Del Rosso, anche perchè a centrocampo era evidente il disagio di Cocca, abituato a giocare come difensore centrale ma costretto a sacrificarsi in mediana per tappare il buco determinato dalle numerose assenze. Al suo fianco il generoso Marsico ha dato il massimo per far salire la squadra in avanti mentre le due frecce esterne, Chisena a sinistra e Ancora a destra hanno seminato il panico e favorito la grande doppietta di Albano. E a proposito del nostro centravanti, il nostro “Dieguito”, che ora potremmo anche ribattezzare il nostro “pibe de oro”, piuttosto che “tacco di platino”, fate voi, ha regalato al pubblico una perla che raramente si può ammirare sui campi di serie D. Il suo tocco “sudamericano” ha paralizzato il portiere Vitale e mandato in estasi tutto il pubblico di fede biancoazzurra. Il rigore fallito contro il Foggia è un lontano ricordo. Ora è lui il bomber del Matera, grazie anche al secondo gol firmato in rapida successione. In questo caso è stato decisivo il duetto con Ancora e Chisena. Il fantasista di casa è riuscito a recuperare a tempo di record una buona condizione e nella ripresa mister Corino ha preferito tirarlo fuori dalla mischia per evitare nuove complicazioni sul piano fisico. Giusto così e applausi meritati anche per un altro materano doc. Nella giornata in cui sono stati andati a segno due materani (stupendo anche il gol in contropiede firmato dal talento del quartiere San Giacomo), non possiamo dimenticare l’ottima prestazione della difesa, dove il nostro capitano Martinelli si è inteso a meraviglia con l’ultimo arrivato Lonardo. Entrambi avevano già giocato assieme nel Frosinone e questa mossa di mercato è stata forse la ciliegina sulla torta nella roboante campagna acquisti 2008-2009. Non era facile superare il Grottaglie in una situazione di incredibile emergenza a centrocampo. Corino ha dimostrato invece con i fatti di essere un grande allenatore, inventando la migliore formazione possibile con gli uomini a disposizione. Cambi mirati nella ripresa per dosare le energie quando il risultato era già al sicuro con il doppio vantaggio e Matera cinico nella ripartenze. Proprio con questa tattica micidiale la squadra materana poteva arrotondare ancora con Garcia ma questa volta “El Conte” non si è confermato implacabile sotto porta e ha graziato per due volte Vitale. Vuol dire che segnerà gol pesanti la prossima volta. E se il Matera fa sognare con una squadra ancora incompleta nella zona nevralgica del campo, figuriamoci cosa potrà accadere quando entreranno in corsa per una maglia da titolare Giroletti, Pedano e Principiano. La “telenovela” del transfert sta girando i titoli di coda perchè la Figc rilascerà in giornata le autorizzazioni necessarie per schierare i due atleti mentre Principiano è sulla via del recupero. Per quanto riguarda le prestazioni singole possiamo dire che Gatti assomiglia a Buffon per la sicurezza con la quale respinge qualsiasi tentativo avversario (e ha solamente diciotto anni) mentre in difesa tutto è andato per il meglio. Solo una volta Giglio ha regalato palla agli avversari ma ad un under l’errore si può sempre perdonare. In avanti la fantasia di Ancora e le giocate deliziose di Chisena hanno permesso ad Albano di trasformarsi nel protagonista assoluto del match ma sarà il collettivo la forza di questo Matera. Con le giocate dei singoli non si fa molta strada. Questo Corino lo sa molto bene e siamo convinti che una vittoria convincente come quella ottenuta contro il Grottaglie non cambierà il carattere dell’allenatore, pronto a strigliare i suoi ragazzi al minimo errore. Questo Matera, grazie anche al sostegno del caloroso pubblico di casa può diventare imbattibile, tocca ai ragazzi dare il massimo per raggiungere l’obiettivo.
In chiusura anche la redazione di Sassilive augura ad Alain Giroletti buon compleanno, con l’auspicio di vederlo in campo assieme a Pedano nell’andata del secondo turno di Coppa Italia previsto nella serata di mercoledì 10 settembre a Bitonto.
Michele Capolupo