Tre vittorie su tre partite disputate, miglior attacco con nove reti, seconda miglior difesa con appena tre reti subite in una gara vinta comunque per 7-3, miglior differenza reti (+9) miglior cannoniere con sei reti (Diegol Albano). Il Matera soffre per la prima volta in campionato ma alla fine serve mata un Bitonto pronto a vendere cara la pelle. Con Ruisi in panchina e una squadra con tanti ex a disposizione tra titolari e riserve era logico attendersi una prestazione particolarmente “aggressiva” da parte dei neroverdi. Il Matera è andato in difficoltà sopratutto a centrocampo, dove Pedano non è apparso ancora in sintonia con i compagni. Di conseguenza anche Giroletti non ha reso al massimo e sopratutto nel primo tempo si provava a scavalcare il Bitonto con i lanci lunghi affidati al capitano Martinelli per le fughe di Chisena, Ancora e Naglieri (il migliore in campo a nostro avviso) o per la sponda di testa di Albano. Le partite di questo campionato si possono vincere anche soffrendo e non sono d’accordo con chi “spara a zero” sugli esterni bassi di questa squadra. Mari e Giglio sono due under e non possiamo pretendere molto da due ragazzini. Quando Corino riuscirà a trovare l’assetto giusto nella zona nevralgica del campo probabilmente questa squadra diventerà irresistibile. Intanto dopo tre giornate si conferma una delle candidate a vincere il campionato. I segnali che sia l’anno buono sono tanti, anche sotto il profilo scaramantico. Contro il Bitonto è stato designato un certo Luca Pairetto, il figlio di Pierluigi, arbitro che ha diretto Lucchese-Matera (0-4), nel giugno 1979: con quella partita il Matera festeggiava la storica promozione in serie B. Ma non c’è solo questo. Il Bitonto poteva sicuramente passare in vantaggio nelle occasioni create ma l’imprecisione degli attaccanti bitontini ha graziato il nostro Gatti. Poi, nel momento migliore degli ospiti ecco il rigore assegnato ad Ancora. Cristiano ha dichiarato di essere stato toccato da Cantatore ma le immagini non sono chiare e probabilmente un altro arbtro non avrebbe indicato il dischetto. Ma va bene così. Vuol dire che è l’anno buono. Nella ripresa il Bitonto ci ha provato di nuovo ma non era giornata per Ruisi & Co. E quando meno te lo aspetti, ecco il cambio che decide la partita. Esce Chisena, entra Principiano. Il tempo di entrare in campo e dopo qualche secondo ecco il suo tocco a rete sull’assist fantastico di un immenso Naglieri. Il Matera può far male in qualsiasi momento e il Bitonto si è arreso, pur uscendo dal campo a testa alta.
Sugli altri campi, pirotecnico 3-2 del Brindisi sul Genzano maturato solamente nella parte finale del match. Il gol di Galetti aveva regalato il vantaggio ai brindisini nel primo tempo, poi a 3′ dal novantesimo l’inaspettato pareggio di Comperchio. Il Brindisi risponde all’86’ ancora con Galetti e Lenti mette al sicuro il risultato nel terzo minuto di recupero. Ma il Genzano non molla e segna il secondo gol al 95′ con Salbini. Vittoria di misura anche per la Nocerina: i molossi hanno espugnato il campo del Gelbison con i gol di Magliocco, nel primo tempo, e di Basile nella ripresa. Inutile la rete di D’Angelo per i cilentani a fine gara. Bene anche il Pomigliano che si isola a secondo posto confermando tutto il suo potenziale tecnico-tattico. La formazione granata ha espugnato con un secco tre a zero il campo del Sant’Antonio Abate. Verolino e Alterio mettono la gara al sicuro nella prima frazione di gioco e nella ripresa è ancora Verolino a chiudere definitivamente il match. Gol e spettacolo a Pianura con i padroni di casa che battono per 6-3 il Venafro dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo per due a uno (autorete di Mele e Macari per i molisani), Joung per i napoletani. Nella ripresa la rimonta del Pianura con la doppietta di Ianniello (secondo gol su rigore) Poi arriva la doppietta dell’azzurro Contino intervallata dalla rete di Iannotti e Nunziata chiude “il set” per il Pianura. Vittoria preziosa per il Francavilla sul Sinni, che condanna sul fondo della classifica il Grottaglie. Bennardo pareggia il vantaggio di Del Prete, poi arriva il gol decisivo dell’ultimo arrivato Scarpato. Pronto riscatto del Francavilla Calcio dopo la goleada imposta dal Matera sul campo di Bacoli. I ragazzi di Francioso hanno vinto 2-1 grazie alle reti di Falanca e Galeandro. Per il Bacolo rigore ad inizio ripresa di Coquin. Vince anche l’Ischia che batte l’Angri (prossimo avversario del Matera) in dieci uomini con un gol al 94’di Tropa dopo la traversa colpita al 91′ dal grigiorosso Granozzi mentre il Fasano recupera nella ripresa con Gentili il gol della Turris firmato dal solito Tortora nel primo tempo.
Michele Capolupo