Coppa Italia Lega Pro 2016-2017, finale di andata, Negro spietato, il Matera piega il Venezia: 1-0. Cronaca, interviste tecnici Auteri e Inzaghi, Malomo e fotogallery

Con la rete siglata da Negro nell’ultimo minuto del primo tempo il Matera piega il Venezia nella finale di andata della Coppa Italia di Lega Pro al termine di una partita giocata molto bene dai ragazzi di Auteri, che avrebbero anche potuto chiudere con un vantaggio più cospicuo il primo confronto con i lagunari. E’ il Matera a fare la partita nella prima parte del match e la pressione biancoazzurra è premiata nel finale quando Strambelli ruba palla a Pellicano e serve a Negro una palla da spingere solamente in rete. Nella ripresa il Matera può raddoppiare al 4′ con il tiro cross velenoso di Casoli che si stampa sul secondo palo. Il Matera insiste e sfiora il raddoppio prima con Armellino, che impegna severamente Vicario con una botta al volo dal corner di Negro.
Al 28′ Sartore rileva Strambelli e dopo un altro tentativo da fuori di Armellino è il brasiliano del Matera a mancare il tocco vincente sotto porta su assist perfetto di Negro. Al 38′ tegola per il Matera con la seconda ammonizione e conseguente espulsione per Ingrosso a seguito di un fallo di mano in area sulla punizione calciata da Negro. Il Matera dovrà rinunciare ad Ingrosso nella finale di ritorno a Venezia. Dal 40′ Auteri si copre con Meola al posto di Negro e nel recupero c’è spazio anche per Salandria al posto di Carretta.
Inutile il forcing finale a testa bassa del Venezia, che punterà tutto sul fattore campo per ribaltare il risultato negativo rimediato a Matera nella gara di andata. Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo e la fotogallery del match di SassiLive. A breve le interviste.

La scheda grafica è di Macroonda – www.macroonda.it

Matera, 29 marzo 2017, ore 20,30, stadio XXI Settembre-Franco Salerno

Matera-Venezia 1-0

Matera: Tozzo, Ingrosso, Mattera, De Franco, De Rose, Di Lorenzo, Armellino, Casoli, Strambelli, Negro, Carretta. All. Auteri. A disposizione: D’Egidio, Bertoncini, Infantino, Armeno, Meola, Didiba, Dammacco, Sartore, Biscarini, Gigli, Lanini.

Venezia: Vicario; Malomo, Ferrari, Tortori, Pellicanò, Stulac, Caccavallo, Acquadro, Fabris, Cernuto, Zampano. A disposizione: Facchin, Galli, Domizzi, Sambo, Modolo, Moreo, Geijo, Falzerano, Serena. All.: Inzaghi.

Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo

Assistenti: Alessandro D’annibale di Marsala e Salvatore Sangiorgio di Catania

Infortunati: Scognamillo e Papini nel Matera, Bentivoglio, Marsura, Fabiano e Soligo nel Venezia.

Spettatori: 4500 circa con una cinquantina di tifosi del Venezia

cronaca primo tempo

ore 20.29: partiti

2′ Buona la pressione del Matera nella fase iniziale. La squadra biancoazzurra prova a schiacciare subito il Venezia nella sua metacampo.

4′ scatto in profondità di Negro che affonda in area e calcia un rasoterra insidioso che finisce di un paio di metri a lato della porta difesa da Vicario. Matera pericoloso!

9′ Strambelli dal limite serve Negro che entra in area dalla destra, tiro smorzato da un difensore e bloccato da Vicario

12′ De Franco ruba palla al centravanti Ferrari e serve Carretta che dalla destra serve un pallone rasoterra insidioso sul quale Negro non arriva in tempo per appoggiare in rete.

13′ nuovo brivido per VIcario che deve uscire per smanacciare il pallone sul cross perfetto di Di Lorenzo!

18′ Ammonito Ingrosso per fallo tattico a metacampo su Ferrari. Primo giallo nel match.

20′ Il tema tattico non cambia. Il Matera fa la partita ma il Venezia chiude bene tutti gli spazi

21′ Ci prova Armellino da fuori area, mira imprecisa, palla a lato alla destra della porta veneziana

22′ Taglio in area di Armellino per Di Lorenzo che calcia di prima intenzione, Vicario riesce a respingere in angolo! Che occasione per il Matera. Primo angolo battuto da Negro, palla respinta dalla difesa sul primo palo

25′ Ci prova Strambelli dai 25 metri, palla a lato, alla sinistra della porta veneziana

29′ Ammonito Strambelli per un fallo su Pellicanò a metacampo

34′ Strambelli prova a sorprendere direttamente Vicario con una punizione nei pressi del vertice destro dell’area di rigore, Vicario blocca in due tempi

35′ Tortori cerca l’affondo in area ma De Franco riesce a spazzare via il pallone.

40′ Punizione nei pressi del corner di Strambelli, difesa bunker del Venezia, perfetta la partita difensiva della squadra di Inzaghi

42′ Timido tentativo da fuori di Caccavallo, mira imprecisa, palla nettamente a lato

43′ rilancio errato della difesa materan, Tortori raccoglie e serve l’accorrente Stulac che ci prova dal limite, rasoterra centrale, Tozzo blocco

45′ GOL DEL MATERA. Pressing vincente di Strambelli sulla destra nei pressi del corner su Pellicanò, affondo in area e tocco perfetto per Negro che trafigge Vicario con un diagonale imprendibile alla sua destra: 1-0 per il Matera. Vantaggio strameritato per la squadra di Auteri!

45′ 1′ di recupero

46′ Finisce il primo tempo: Matera 1, Venezia 0.

ore 21.30: ripartiti. Nessun cambio nelle due squadre

4′ PALO DEL MATERA! Azione insistita sulla sinistra tra Negro e Casoli con tiro cross con una strana straettoria che sbatte sul secondo palo e torna in campo!

10′ Tortori resta a terra sulla trequarti, la palla arriva a Ferrari che prova il tiro a giro dal limite, palla di poco fuori alla sinistra della porta di Tozzo ma che brivido per il Matera!

14′ Strambelli per Di Lorenzo, Venezia concede il secondo angolo al Matera. Perfetto il corner di Negro sul secondo palo, ma la difesa del Venezia respinge anticipando Ingrosso!

15′ Retropassaggio di testa di Malomo sul quale Vicario sbaglia il controllo e si trascina la palla fuori: terzo angolo per il Matera. Sempre Negro dalla bandierina. Schema con il cross verso l’esterno dell’area sul quale si coordina benissimo Armellino che lascia partire un tiro al volo strepitoso, deviato in corner da Vicario con un tuffo alla sua sinistra. Quarto corner del Matera sempre battuto da Negro, la difesa veneziana respinge. Matera vicinissimo al raddoppio!

18′ Assist di Negro in fase di ripartenza per Strambelli che prova la perla dai 25 metri, tiro che sorvola di pochissimo l’incrocio dei pali alla sinistra di Vicario! Spettacolo Matera!

22′ Lancio di Di Lorenzo per Strambelli sulla destra, il fantasista fermato in fuorigioco sulla corsia destra

24′ Occasione per il Venezia con l’incursione di Zampaono che ci prova dal limite, palla che finisce di un paio di metri alla destra della porta difesa da Tozzo

27′ occasione per il Venezia con il tiro dal limite di Acquadro ma la mira è imprecisa, palla altissima sulla traversa

28′ primo cambio Matera: esce Strambelli, entra Sartore

29′ Ammonito Malomo per un fallo durissimo su Carretta mentre ripartiva presso il centrocampo

31′ Ci prova dai 25 metri Armellino con un bel tiro, palla di poco a lato alla sinistra della porta di Vicario

33′ primo cambio Venezia: esce Pellicanò, entra Garofalo

34′ Ammonito Armellino per fallo su Fabris a metacampo
35′ Negro scatta benissimo sulla fascia sinistra e serve in area Sartore che non riesce però ad agganciare il pallone con la porta spalancata da due passi! Occasione clamorosa fallita dal Matera per il raddoppio

36′ ESPULSO INGROSSO! Secondo cartellino giallo per un fallo di mano sulla punizione calciata dalla destra da Negro. Matera in 10 uomini in un finale che si preannuncia incandescente!

39′ secondo cambio Venezia: esce Zampano, entra Moreo

40′ terzo cambio Matera: esce Negro, entra Meola

44′ tentativo da fuori per il Venezia con Garofalo, la difesa concede il primo angolo al Venenzia. Matera respinge benissimo sul corner insidioso

45′ 3′ di recupero

47′  terzo cambio Matera: esce Carretta, entra Salandria.

48′ Ammonito Garofalo per fallo su Salandria

49′ E’ finita. Il Matera vince il “primo tempo” della finale di Coppa Italia contro il Venezia. La Coppa sarà consegnata a Venezia nella finale di ritorno in programma il 26 aprile 2017 alle ore 17 allo stadio Penzo di Venezia.

Sala stampa

Il tecnico del Matera sa bene che il successo di misura nella gara di andata non vuol dire nulla ma si dichiara soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: “Abbiamo costruito molto e concesso poco. Potevamo anche andare sul 2-0, sarebbe stato molto importante, la mia squadra oggi ha fatto molto bene. Negli ultimi 20 metri in alcune occasioni non abbiamo fatto le giuste scelte. Non dobbiamo dire che il Venezia ha pensato solo a difendersi, anche loro hanno fatto una buona gara. L’espulsione di Ingrosso non mi ha permesso di fare i cambi che volevo nel finale di partita. Non è possibile giudicare un avversario con una sola partita, ma attraverso un campionato intero. Come in tutti i doppi confronti, e con questi tipi di partite, la questione non si chiude mai nel match di andata. Ci gioceremo tutto al Penzo, abbiamo il 50% di possibilità di vincere la Coppa”.

Il difensore ospite Malomo fa i complimenti al Matera: “Devo fare i complimenti al Matera per la qualità del gioco espresso. Squadra aggressiva, che ci ha pressato molto alto. Nel primo tempo sopratutto i primi minuti ci ha messo un po’ sotto, poi abbiamo secondo me abbiamo retto bene cercando di ripartire in contropiede, abbiamo finalizzato poco quello che abbiamo creato e poi abbiamo preso un gol un po’ sfortunato”
Al ritorno che partita sarà? “Noi dovremo almeno fare gol, quindi c’è ancora tanto tempo per prepararla e quindi cerchiamo di arrivare bene, il più bene fisicamente possibile. Sicuramente qualcosa dovremo cambiare perchè oggi sotto il profilo del gioco e del ritmo sopratutto il primo tempo ci hanno messo sotto”.
In sofferenza a nostro avviso è andato sopratutto il vostro centrocampo, è d’accordo? “Sì i tre attaccanti correvano tantissimo ed era difficile fare un giro palla efficace. Alzavano bene i mediani con i tre dietro che venivano a pressare gli attaccanti, quindi veramente complimenti a loro, noi siamo rimasti un po’ sorpresi e timorosi nel giocare palle, perchè una squadra che rischia così tanto con il pressing in qualche modo secondo me un po’ di più li dovevamo tenere lontani dalla porta, abbiamo sbagliato troppo palle in uscita”.

Il tecnico del Venezia Pippo Inzaghi si presenta in sala stampa sereno e consapevole che la finale di Coppa Italia è tutta da giocare: “Sapevamo dell’aggressività del Matera. Noi avevamo in campo dieci giocatori diversi da domenica scorsa, quindi è chiaro che l’inizio poteva essere un po’ diverso dal solito nell’ultimo periodo, poi però la squadra mi è piaciuta. Nel secondo tempo ha preso in mano la partita, ha lasciato un po’ di paure strane, però forse per quello che dicevo prima, c’erano 10 giocatori diversi da domenica, il Matera era al gran completo per cui era normale soffrire un po’, però sono contento della prestazione del secondo tempo, è chiaro abbiamo regalato un gol perchè è nato da una nostra disattenzione, poi Vicario ha fatto una bella parata ed è finito tutto lì. Insomma, andiamo avanti, è il primo tempo di una partita complicata. Lo sapevamo chiaramente che per il Matera la Coppa Italia è il primo obiettivo, ci tiene tantissimo, è un’ottima squadra, mi sembra strano trovarla in quella posizione che ha. L’ha dimostrato però noi abbiamo dato minuti delle gambe a giocatori che hanno giocato poco ultimamente, non abbiamo avuto infortuni e per me è la cosa più importante stasera questo. E’ il primo tempo di una finale dura ma noi ci crediamo ancora di più da questa sera”.

Mister dopo l’espulsione di Ingrosso hai provato a recuperarla ma non ci sono state grandi idee da parte del tuo Venezia: “Sì, il gioco è stato sempre fermato, era impossibile giocare. Ma oggi non potevo rischiare giocatori che devono giocare domenica. Per cui sono contento di quelli che sono andati in campo, hanno messo tutto loro stesso, non sembravano dieci giocatori diversi da quelli di domenica, per cui sono molto contento, il Matera è un’ottima squadra. Il risultato dispiace perchè dispiace sempre perdere ma ci sarà il ritorno e lì ci faremo valere”
Nell’ottica del doppio confronto il risultato di 1-0 lascia il conto aperto: “Sì, giocheremo una finale davanti al nostro pubblico sapendo che dobbiamo recuperare un gol per cui vedremo. Non si può dire adesso se un gol è un buon risultato o no, il campo ha detto così, lo accettiamo.

Giocheranno gli stessi giocatori anche al ritorno? “Sì, noi facciamo sempre così perchè è giusto che sia così, non possiamo far giocare giocatori di domenica e mercoledì, è impossibile per il recupero loro. C’è un altro turno infrasettimanale di campionato mercoledì prossimo, per cui la finale di Coppa Italia se la sono conquistati questi giocatori ed è giusto che se la giochino loro. Noi abbiamo sempre detto di avere 25 giocatori tutti alla stessa altezza, stasera me lo hanno confermato e noi dobbiamo continuare così. E’ una stagione per ora bellissima ma come dico sempre non abbiamo fatto nulla, dobbiamo mantenere il primo posto in campionato, dobbiamo cercare di vincere il ritorno di Coppa Italia, è tutto aperto, siamo a buon punto comunque”.

Si aspetta un Matera così aggressivo sopratutto nel primo tempo? “Sì sapevamo che il Matera ha questa fisionomia. Gli attaccanti ci venivano a prendere alti, pressavano forte ma noi il secondo tempo quando abbiamo avuto più personalità e meno titubanze saltavamo sempre il primo pressing, infatti abbiamo creato parecchio, non abbiamo tirato troppo in porta ma abbiamo avuto situazioni importanti, sempre due contro due, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio ma siamo stati molto lucidi ma il secondo tempo avevamo l’impressione di poter segnare, abbiamo preso in mano il pallino del gioco. Il primo tempo come dicevo prima è stato strano ma devo tenere anche conto che dieci giocatori diversi, che non giocavano da un po’, che non hanno i 90 minuti nelle gambe perchè chiaramente quando non giochi non puoi averli, e avevano magari qualche preoccupazione all’inizio, quando le hanno buttate poi secondo me nel secondo tempo si è vista una buona squadra in campo”.
La fotogallery di Matera-Venezia (foto www.SassiLive.it)

RISULTATI MATERA COPPA ITALIA LEGA PRO 2016-2017

sedicesimi di finale: MATERA-LECCE 2-1 Reti: 23′ Iannini (M), st 6′ Persano (L), 45′ Strambelli (M, rigore)

ottavi di finale: FOGGIA-MATERA 0-1 Rete: 16′ Carretta (M)

quarti di finale: TARANTO-MATERA 0-1 Rete: 15′ Negro (M)

semifinale gara di andata: MATERA-ANCONA 1-0 Rete: st 30′ Casoli

semifinale gara di ritorno: ANCONA-MATERA 2-2 Reti: 11′ Ricci (A), 27′ Zampa (A), 52′ Gigli (M), 61′ Negro (M)

RISULTATI VENEZIA COPPA ITALIA LEGA PRO 2016-2017

1^ gara: Venezia-Mantova 1-0 Rete: 54′ Pederzoli

2^ gara: Santarcangelo-Venezia 2-2 Reti:  1′ Ferrari (V), 51′ Valentini (S), 63′ Cesaretti (S), 68′ Pederzoli (V)

sedicesimi di finale: Sud Tirol-Venezia 0-4 reti: 9’ Malomo, 25’ (aut.) Brugger, 71’ Moreo, 85’ Ferrari

ottavi di finale: venezia-Reggiana 1-1 (5-3 dopo i rigori): reti: 101′ Štulac (V), 115’ Maltese (R, rig.)
sequenza rigori: per il Venezia Ferrari Segnato, Moreo Segnato, Marsura Segnato, Štulac Segnato, per la Reggiana  Otín segnato, Mecca parato, Giron segnato, Maltese palo

quarti di finale: Como-Venezia 1-2 (d.t.s): 84’ Chinellato (C), reti 90’ e 112’ Ferrari (V)

semifinale gara di andata: Padova-Venezia 1-1 reti: 30′ Ferrari (V), 36′ Mazzocco (P)

semifinale gara di ritorno: Venezia-Padova 3-1 Reti: 3′ Fabiano (V), 48′ Stulac (V), 61′ De Cenco (P), 69′ Palomo (V)

MATERA-VENEZIA – INFORMAZIONI PER LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI

La società comunica i prezzi per settore relativi alla vendita dei tagliandi per la finale di andata di Coppa Italia Matera-Venezia, in programma mercoledi 29 marzo al XXI Settembre alle ore 20.30. Espressa richiesta quella di comprare il tagliando non riducendosi all’ultimo minuto:

CURVA SUD 10 € + 2,50 € di prevendita;

CURVA NORD ospiti 10 € + 2,50 € di prevendita;

GRADINATA 13 € + 2,50 € di prevendita;

TRIBUNA LATERALE 17 € + 2,50 € di prevendita;

TRIBUNA CENTRALE 25 € + 2,50 € di prevendita;

Per la Finale di andata di Coppa Italia non saranno in vendita tagliandi ridotti e segnaposto per gli Over 75.

La prevendita parte da lunedi 27 marzo presso i botteghini del XXI Settembre (lato tribune) e seguirà i seguenti orari:

Lunedi – 10.00/13.00 – 16.00/19.00;

Martedi – 10.00/13.00 – 16.00/19.00.

Mercoledi – 10.00/13.00 – 15.00/20.00.

Per l’emissione del biglietto si ricorda che è OBBLIGATORIO esibire un documento di riconoscimento.

Matera-Venezia,  i due allenatori Auteri e Inzaghi presentano la finale di andata di Coppa Italia di Lega pro

Mercoledì 29 marzo 2017 alle ore 20,30 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno il Matera sfida il Venezia guidato dall’ex bomber Pippo Inzaghi per la finale di andata della Coppa Italia di Lega Pro. Mister Auteri presenta il match. Dopo una bella vittoria che ha restituito tranquillità all’ambiente adesso ci attende il primo tempo contro il Venezia per la finale di Coppa Italia, contro la capolista del suo girone, come arriva il Matera a questo appuntamento? “E’ una partita che si gioca su due gare. E’ una finale di una competizione, importante, prestigiosa e credo che sia noi che il Venezia teniamo a questo obiettivo. Noi stiamo bene dal punto di vista fisico. La squadra ha sempre avuto una identità, una fisionomia,  è capolista del girone, ha giocatori importanti, però è una finale e ce la vogliamo giocare sul campo”.

Mister Inzaghi ha detto che darà spazio a chi ha giocato meno della rosa, il Matera invece cosa fara? “Bisognerà stare attenti a tante cose. Non so cosa farà Inzaghi, per quello che mi riguarda non c’è un Matera A e un Matera B, ci sono giocatori funzionali che in alcuni momenti lo sono di più rispetto ad altri e che in altri momenti secondo lo stato di forma lo sono di meno. Non è un problema fare due partite in tre giorni e poi la terza di Fondi domenica prossima perchè dal punto di vista fisico stiamo bene”.

E’ meglio affrontare l’andata in casa: “Si gioca su 180 minuti, ma è importante tutto, quando si gioca su due gare difficilmente sono decise alla prima gara, tutto si gioca nell’arco dei 180 minuti, tutte le squadre hanno carature e qualità per non lasciarsi condizionare dal fattore campo, è chiaro che noi giochiamo in casa e vogliamo sfruttare il fattore campo”.

Il Venezia ha mostrato una caratteristica, quella di non mollare mai, anche il Matera ha dimostrato questo atteggiamento, che partita sarà? “Ogni squadra interpreta la partita per vincerla, è logico che sia così. Noi abbiamo voglia di rendere felici i nostri tifosi e mi auguro che ci sia un afflusso importante, è una gara prestigiosa e a questo punto della stagione è un obiettivo la Coppa Italia, perchè dà lustro, dà prestigio e perchè incontriamo una squadra di grandi tradizioni calcistiche, un confronti inedito, un bel confronto”.

I convocati quanti sono? “Sono 23, rientra Armellino che non ha giocato in campionato per le 5 giornate di squalifica ma non ci sarà Scognamillo perchè ha rimediato una brutta botta al costato e ha due leggerissime incrinature su due costole e infatti non si è allenato in questi due giorni, fa fatica anche a respirare”.

La partita contro il Venezia può diventare allenante in vista dei play-off? ” E’ un po’ difficile. Gli incontri esprimono i valori di quella partita. Nell’arco di un campionato si esprimono valori che hanno altra valenza, maggiore consistenza. Quindi questi ragionamenti lasciano il tempo che trovano, si possono fare ma di vero hanno poco. Per il campionato abbiamo altre otto gare. Per la Coppa mi auguro che facciamo una buona gara in casa condita da un ottimo risultato e poi penseremo al campionato. Non è che fare bene in campionato può aiutare, perchè bisogna resettare dopo ogni gara e ricominciare. Quando si confrontano due squadre in queste categorie i valori non sono così acquisiti a priori come se fosse Juventus-Chievo, la gara è molto difficile per la Juve ma lì c’è più consistenza, con tutto il rispetto per il Chievo”.

Alla vigilia di questo appuntamento la proprietà si è fatta sentire? “Ho sentito il presidente Columella in tarda mattinata e mi sembrava che stava sul pezzo. Stava in febbrile attesa. Gli stimoli ci sono sempre, ma la partita offre già gli stimoli giusti e vogliamo regalarci questa Coppa”.

Venezia – Mister Pippo Inzaghi deve fare a meno di quattro uomini per la prima finale di Coppa Italia in programma a Matera. Non ci saranno il forte centrocampista Bentivoglio, Marsura, Fabiano e Soligo, anche se il tecnico ha sempre dichiarato di puntare sui calciatori meno impiegati in campionato e sarà cosi anche a Matera. Di seguito l’intervista concessa a Trivenetogoal.it “Per noi si tratta di una finale importantissima e giocheremo su un campo difficile e complicato come quello del Matera. Si giocherà la sera e ci sarà probabilmente molta gente e questo sarà molto bello. Si tratta del primo round e speriamo di giocarcelo nel migliore dei modi. Per loro questo torneo diventa il primo obiettivo stagionale perché difficilmente potranno arrivare tra le prime due e quindi vincendo la Coppa sarebbe l’unico modo per saltare un turno play off. Noi però vogliamo portare a casa questa Coppa, i ragazzi ci tengono davvero molto. Sicuramente molti di quelli che non sono scesi in campo contro il Santarcangelo saranno della partita, poi vederemo chi recupererà e sarà della gara. Verranno comunque tutti perché è una finale ed è giusto che sia così”.

La squadra del Venezia è atterrata con un volo a Bari-Palese e poi in autobus ha raggiunto l’Hilton Garden Inn al borgo Venusio. Nella mattinata di mercoledì 29 marzo la formazione di Pippo Inzaghi effettuerà la rifinitura sul manto erboso dello stadio della vicina Altamura, a porte chiuse.

Michele Capolupo

Norme amministrative per le gare di Finale di Coppa Italia Lega Pro 2016-2017

Con riferimento  alle  gare  di  andata e ritorno della  Finale  di  Coppa Italia,  si  confermano  le
seguenti disposizioni:
A)  l’organizzazione  delle  stesse  è  riservata  alla  Lega  Italiana  Calcio  Professionistico,  che
opererà con propri incaricati amministrativi;
B) La Lega, comunque, potrà avvalersi della collaborazione delle società che avranno l’obbligo
di  prestare  assistenza  agli  incaricati amministrativi  e  di  seguire  le  disposizioni  che  verranno impartite dagli stessi e/o direttamente dalla Lega in relazione alle singole gare;
C) Gli  incassi  lordi,  depurati  dell’imposta  sul  valore  aggiunto,  di  eventuali  spese  e/o
competenze SIAE e delle spese documentate, dirette ed indirette, necessarie e funzionali per
l’effettuazione della gara sostenute dalla Lega che l’organizza e dalla società che la ospita e
che collabora all’organizzazione, verranno ripartiti come di seguito riportato:
1/3 alla soci età ospitante;
1/3 alla società ospitata;
1/3 alla Lega Italiana Calcio Professionistico
D) La società che ha sostenuto le spese per l’organizzazione della gara dovrà, per ottenere il
rimborso,  provvedere  ad  emettere  fattura  a  favore  della  Lega  secondo  le  direttive  che
saranno impartite da quest’ultima o dall’incaricato amministrativo.
E) Nessuna spesa potrà essere presa in considerazione per viaggio e soggiorno delle società
che disputano la gara.