La finale della Coppa Scirea 2011 tra Juventus e Sparta Praga sarà trasmessa lunedì 20 giugno alle ore 19,35 su Rai Sport 2. Il trionfo della Juventus. A distanza di tre anni la formazione bianconera ritrova nella finale della Coppa Scirea lo Sparta Praga e riesce a batterla nuovamente di misura, questa volta per 3-2.E così dopo la Juventus di Massimo Storgato nel 2003 e quella di Gianluigi Gentile nel 2008 arriva anche il trionfo della squadra guidata in panchina da “Ciccio Grabbi”, chiamato a Matera per sostituire Ivano Della Morte, tecnico titolare degli allievi juventini bloccato a Torino per motivi di salute. Con il secondo successo sullo Sparta Praga la Juventus raggiunge Atalanta e Inter nella speciale classifica dedicata alle squadre che hanno vinto più di una volta il trofeo.
Coppa Scirea 2011 – 15^ edizione
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 20.30
Finale
Sparta Praga-Juventus 2-3
Sparta Praga: Hrdina, Zaviska (37′ Kucera); Cavos, Sulousky (1’ st Horvat), Vondra, Brezina, Chroust, Macek (1′ st Matejka), Vokoun, Matousek (14′ st Hasek), Sima (21′ st Necas) A disp: Prejza, Blahovec. All: Frydek. All. Frydek
Juventus: Leone, Bertinetti, Cifarelli, Danza (37′ st Vitale), Somma, Mannai, Coviello, Castelletto (31′ st Decello), Marchisio (11′ st De Crescenzo), Gerbaudo (28′ st Galiera), Ponsat. All. Grabbi. A disposizione: Vannucchi, Tufano, Uyi-Olaye. All. Grabbi
Arbitro: Burgi di Matera
Assistenti: D’Alessandro e Picerno di Matera
Reti: pt 18’ Danza (J, rig.), 23’ Cavos (S), 30’ Mannai (J), st 10’ Gerbaudo (J), 16’ Sima (S).
Ammoniti: Vokoun e Vondra per lo Sparta Praga
Espulso: al 40’ s.t Vokoun per doppia ammonizione.
Spettatori 5000 circa.
Angoli: 14-2 per la Juventus.
Recupero: pt 1′, st 4′.
Cronaca primo tempo
Partenza sprint della Juventus
1’30” Castelletto ci prova dal limite, Hrdina blocca il tiro centrale.
3’40” Castelletto serve Marchisio pronto a calciare nella porta difesa da Hrdina: il portiere anticipa il tentativo offensivo della Juve.
4’25” Affondo dalla sinistra di Marchisio, il tiro rasoterra è insidioso ma si spegne sul fondo.
6’45” Ponsat va in fuga sulla sinistra e calcia un tiro insidioso che Hrdina riesce a respingere in angolo. Primo corner della gara.
7’50” Mannai ci prova con un gran tiro da fuori area, Hrdina si distende e spedisce la palla in corner, il secondo per la Juventus.
12′ Dopo il veemente avvio della Juventus si sveglia lo Sparta Praga: diagonale insidioso di Macek, Leone spedisce in angolo. Primo corner per lo Sparta.
18′ RIGORE PER LA JUVE: fuga sulla destra di Coviello e taglio perfetto in area per Marchisio che può calciare un rigore in movimento, Hrdina compie un autentico miracolo ma lo stesso Marchisio viene poi spinto mentre cerca il tap-in. Giallo per Vokoun e rigore per la Juventus, trasformato da Danza: 1-0 per la Juventus.
22′ secondo angolo per lo Sparta, senza esito.
23′ PAREGGIO DELLO SPARTA PRAGA Errore clamoroso in area piccola di Mannai sulla punizione calciata dalla destra e lo Sparta insacca il gol del pareggio con Cavos: 1-1.
25′ contropiede micidiale della Juventus con Ponsat che può calciare solo davanti al portiere Hrdina: palla clamorosamente alta!
26′ Contropiede di Ponsat anticipato in uscita da Hrdina: nuovo brivido per la porta dello Sparta.
30′ RADDOPPIO DELLA JUVENTUS Punizione dalla destra di Danza, Berbaudo non aggancia sul primo palo ma sul secondo è appostato Mannai che può insaccare il pallone del 2-1.
40′ terzo angolo della Juventus, molto insidioso, lo Sparta concede il quarto corner nel primo minuto di recupero.
41′ Fine del primo tempo.
Cronaca secondo tempo
6′ Lo Sparta reclama un rigore per l’atterramento in area di Sima, l’arbitro lascia correre.
7′ Immediata risposta della Juve con Ponsat, la difesa dello Sparta respinge e poi Castelletto spara fuori.
8′ Settimo corner della Juventus
10′ Grande occasione sciupata da Gerbaudo, tutto solo in area di rigore avversaria: il pallone viene deviato in corner da un superlativo Hrdina.
11′ TERZO GOL DELLA JUVENTUS: dall’ottavo corner per la Juve pennellato in area piccola da Danza arriva il perfetto colpo di testa di Gerbaudo: 3-1 per la Juventus e Coppa Scirea sempre più vicina ai colori bianconeri.
12′ La Juve insiste e guadagna il non corner.
16′ SECONDO GOL DELLO SPARTA PRAGA: buco difensivo sulla sinistra e Sparta che accorcia con Sima, che sigla il settimo gol stagionale e consolida così il primato nella classifica marcatori della Coppa Scirea 2011.
18′ In un minuto tre angoli per la Juventus.
33′ Hosek per Brezina che mette la palla in area di rigore ma la difesa della Juve spazza via la minaccia
37′ Secondo giallo della partita, ammonito Vondra per gioco falloso.
38′ Galiera ci prova da fuori area, Hrdina respinge la minaccia.
41′ secondo giallo a Vokoun: per lui c’è l’espulsione prima del triplice fischio finale, che arriverà dopo quattro minuti di recupero.
44′ Esplode la festa della Juventus, che può alzare al cielo il nuovo trofeo della Coppa Scirea 2011.
Matera – Il tiro perfetto dal dischetto di Danza, il colpo di testa perentorio di Mannai e la zampata sotto porta di Gerbaudo. Allo Sparta non basta il pareggio provvisorio di Cavos e il gol di Sima, che può comunque festeggiare il titolo di capocannoniere del torneo con sette reti.
La Juventus entra per la terza volta nell’albo d’oro della Coppa Scirea dopo aver battuto Matera e Juve Stabia nella prima fase, Bari ai quarti, Noicattaro nella semifinale e Sparta Praga nella finalissima disputata al XXI Settembre-Franco Salerno di Matera. Per i bianconeri guidati da Ciccio Grabbi solo una sconfitta nella gara della terza giornata contro il Deportivo Guadalajara.
Al termine della sfida che ha sancito il trionfo bianconero esplode la festa bianconera in campo e sugli spalti di un gremitissimo XXI Settembre-Franco Salerno e il tecnico Cicco Grabbi dopo aver ricevuto la telefonata di Riccardo Scirea racconta le emozioni vissute nel torneo disputato in memoria di suo padre Gaetano: “L’organizzazione del torneo è stata perfetta, noi siamo stati da dio e spero di tornare il prossimo anno perché queste manifestazioni rappresentano i veri valori del calcio. Dedico questa vittoria a Della Morte (Grabbi lo ha sostituito dopo la rinuncia del primo allenatore degli allievi bianconeri per motivi di salute – ndr), a Riccardo Scirea, a Gaetano e a tutta la Juventus.”.
Con grande sportività e in linea con lo spirito del torneo lo Sparta Praga ha accettato il risultato del campo: dopo aver perso la finale del 2008, la Juventus si è rivelata la bestia …bianconera per i ragazzi della Repubblica Ceca ma il risultato della finale conferma il grande impegno della formazione di Frydek, sottolineato a fine partita dal materano doc Vito Di Cuia, che dopo aver lasciato la sua terra per motivi di lavoro a Praga è riuscito a conciliare la sua attività professionale con l’impegno sportivo in qualità di dirigente accompagnatore. Di Cuia racconta la finale vista dalla panchina dei cechi: “Abbiamo sbagliato la partita nella fase iniziale e poi non è stato facile recuperare. Siamo comunque felici perché abbiamo giocato contro grandi squadre come Inter, Partizan e Sparta Praga e questa finale rappresenta una grande soddisfazione per i ragazzi. Il sogno era quello della vittoria ma va bene anche così.”
Mimmo Bellacicco, motore del torneo Scirea assieme al carismatico Enzo Jacovone, racconta le emozioni della quindicesima finale, quella che ha segnato il trionfo della “sua” Juventus. “Anche quest’anno la risposta del pubblico materano è stata eccezionale. Sul piano tecnico è stato un torneo molto interessante e la finale ha confermato il valore del torneo. Credo che Danza sarà un giocatore di cui sentiremo parlare, uno che si muove alla Pirlo già a quindici anni è una garanzia per il futuro. Voglio ricordare anche che due giocatori del Guadalajara sono stati opzionati dal Benfica e questo vuol dire che il torneo è sempre più apprezzato anche dagli osservatori di tutta Europa”.
Grande entusiasmo a Torino per la vittoria ottenuta nella Coppa Scirea e ampio spazio dedicato alla squadra di Ciccio Grabbi per il successo ottenuto a Matera contro lo Sparta Praga. Clicca qui per scoprire come viene raccontata l’impresa dei bianconeri sul sito ufficiale della Juventus.
A consegnare le targhe per la quindicesima edizione della Coppa Scirea è stata la madrina del torneo Annamaria Sodano. Il premio “Gaetano Abbrescia” è stato consegnato dal papà del calciatore allo Sparta Praga. La rappresentativa Figc Basilicata, rappresentata dal presidente Piero Rinaldi ha ricevuto dal giornalista bitontino Nicola Lavacca il premio Disciplina mentre alla polisportiva Bellavista Bitonto è andato il premio per la prima partecipazione al torneo. A ritirare la targa il presidente Dino Bellavista e il capitano della squadra. La targa per gli Amici del Cuore è stata ritirata da Paolo Lojodice mentre il dirigente della Juventus Flavio Mantovani ha ricevuto il premio dedicato ai giovani calciatori della Juve tragicamente scomparsi, Alessio Neri e Riccardo Montanari. Il coach Luciano Cotrufo ha ritirato il premio speciale dedicato a suo figlio Davide, grande tifoso dell’Inter.Vincenzo Selvaggi, componente del comitato organizzatore e fratello del più famoso Franco, campione del mondo di Spagna 82 ha consegnato i riconoscimenti al Comune di Castellaneta, rappresentato dal sindaco D’Alessandro e dall’assessore Cellamare. Il premio fair-play del Panathlon è stato consegnato alla Virtus Ludi Noicattaro. Premiati anche gli arbitri della finale e tutte le altre squadre che hanno partecipato alla quindicesima edizione del torneo: il dirigente Costantino per il Pateadores, il presidente Perniola per il Matera, il capitano dello Zenit per la squadra russa, il capitano del Guadalajara per i messicani, il capitano del Partizan per i serbi.
Michele Capolupo
CLASSIFICA FINALE DEI MARCATORI – COPPA SCIREA 2011
7 gol: Sima (Sparta Praga)
5 gol: Galiera (Juventus)
4 gol: D’Andrea (Rappresentativa Basilicata), Marchisio (Juventus) e Stojanovic (Partizan, 1 rigore).
3 gol: Danza (Juventus, 1 rigore), Cavos (Sparta Praga, 1 rigore), Ogunseve (Inter), Troccoli (Bari), Rios (Deportivo Guadalajara, 1 rigore), Mateika (Sparta Praga, 1 rigore) Jancovic (Partizan, 1 rigore), Grbovic (Partizan).
2 gol: Losada (Inter), Bongermino (Bari), Caruso (Noicattaro), Santeramo (Matera), Ilic (Partizan), Velasquez (Pateadores), Rebenko (Zenit), Zakarluka (Zenit), Marquez (Guadalajara), Ramirez Garcia (Guadalajara), Danza (Juventus), Brezina (Sparta Praga, 1 rigore), Chroust (Sparta Praga, 1 rigore),
1 gol: Pedrabissi (Inter), Moreo (Inter), Romano (rigore, Inter), Casorati (rigore, (Inter), Coviello (Juventus), Cifarelli (Juventus), Sciacovelli (Noicattaro), Toskic (Bari), Garello (Guadalajara), Almajo (Guadalajara), Chavez (Guadalajara), Antonio (Guadalajara), Matousek (Sparta Praga), Kucera (Sparta Praga), Pontillo (Reggina), Milialy Csabi (Honved Budapest), Petricciolo (Bari), Lorusso (Bari), Caringella (Bitonto), Cuccagna (Bitonto), D’Ursi (Napoli), Gatto (Reggina), Fiorino (Reggina), Akuku (Reggina), Marte (Reggina), Podano (Basilicata), Bertinetti (Juventus), Garello (Juve Stabia), Jackson (Pateadores), Gjonaj (Noicattaro, rigore), Di Cesare (Matera), Somma (Juve Stabia, rigore), Elefante (Juve Stabia), Russo (Matera), Pizzutielli (Bari), Simonyam (Zenit), Giordano (Inter), Silva (Guadalajara, rigore), Del Gaudio (Napoli), Csillag (Honved Budapest), Tabarini (Napoli), Sarajlin (Partizan), Vida (Honved Budapest), Palermo (Bitonto), Hyman (Pateadores), Emchenov (Zenit, rigore), Egorov A. (Zenit), Soloviev (Zenit), Mira (Inter), Eguelfi (Inter), Crovit (Sparta Praga), Brezina (Sparta Praga), Giradebovic (Partizan),Decello (Juventus), G. Lorusso (Bari), Jokic (Partizan), Sarajlin (Partizan), Milosevic (Partizan, 1 rigore), Mannai (Juventus), Gerbaudo (Juventus).
1 autorete : Matousek (Sparta Praga, pro Partizan).
La fotogallery sulla finalissima che ha assegnato la Coppa Scirea 2011 alla Juventus (foto www.sassilive.it).
Sono contentissimo che abbia vinto lasquadra del mio cuore. La vittoria della Juventus certamente é di buon auspicio per i Seniores. Un ringraziamento particolare va formulato al Rag. Belacicco per l’organizzazione del Torneo. Speriamo che l’anno prossimo abbia la forza e la volontà di ripresentare questa bella vetrina internazionale di calcio minore. Invece una tiratina di orecchie la mando a tutti gli imprenditori locali, a trutti i commercianti e artigiani che non collaborano affatto con un contributo sia pure di qualche centinaio di Euro. Non capisco perché questi ultimi non hanno ancora capito lo spirito del Torneo stesso.
Grazie MIMMO di esistere.
Pasquale Fontana