Felice come una Pasqua. Esordire a 17 anni e mezzo in serie C non capita proprio a tutti ma l’altamurano Felice Taccogna, che compirà 18 anni il prossimo 18 luglio ricorderà a lungo la Pasqua 2018 perchè alla vigilia di questa ricorrenza ha festeggiato l’esordio in serie C con il Matera Calcio, coronando una crescita cominciata nel club del patron Saverio Columella quattro stagioni fa con la squadra Giovanissimi e proseguita poi con gli Allievi e lo scorso anno con la Berretti, dopo il ritiro in prima squadra e frequenti incontri ravvicinati durante la settimana con la squadra di Auteri. E’ stato proprio il tecnico di Floridia a trasformare Felice Taccogna in un terzino destro in questa stagione, la prima che ha segnato l’inserimento in pianta stabile di Felice Taccogna nell’organico della prima squadra biancoazzurra.
“L’obiettivo era quello di esordire in serie C – dichiara Taccogna – e il sogno si è avverato al 25′ della ripresa della gara giocata a Trapani, quando sono entrato al posto di Sartore. Nelle squadre giovanili ero impiegato come centrocampista centrale mentre Auteri mi ha insegnato il ruolo di terzino destro, anche se posso essere impiegato anche come quarto di centrocampo”.
Cosa hai provato all’ingresso in campo? “Un’emozione unica perchè si è avverato per me quello che desideriamo tutti noi bambini che giochiamo a calcio. Entrare in quel campo davanti a migliaia di spettatori è stata un’emozione che non si può descrivere”.
Quest’anno il Matera sta vivendo una stagione particolare. Da un lato c’è una squadra che gioca benissimo a calcio, dall’altra per alcune difficoltà si rischia di scivolare in classifica perchè venerdì prossimo potrebbe arrivare una pesante penalizzazione, senza dimenticare che quattro giocatori non vengono convocati. Come vive il gruppo questa fase delicata della stagione?
“Noi proviamo sempre a dare il massimo, poi i problemi societari non tocca a noi risolverli e non possiamo farci nulla. Sicuramente dispiace perdere giocatori o punti per una penalizzazione. I compagni che la domenica non vengono convocati a volte si allenano con noi, dipende dal tipo di allenamento che facciamo.
Cosa pensi del tecnico Auteri? “Posso solo ringraziarlo perchè con lui c’è solo da imparare. Mi ha insegnato i movimenti e i ruoli del terzino sinistro e mi trovo benissimo”.
C’è un giocatore che rappresenta un modello per te? “Non ho un giocatore di riferimento visto che ora gioco da terzino sinistro ma sono nato come centrocampista, mi piaceva vedere giocare Totti”.
E dopo aver esordito in campionato adesso qual’è il tuo prossimo traguardo da raggiungere? “L’obiettivo era di esordire e di fare bene, ora cercherò di fare ancora meglio per farmi trovare pronto se e quando il mister mi chiamerà in causa”.
Quale messaggio vuol lanciare alla tifoseria, che potrebbe deprimersi in caso di una penalizzazione piuttosto pesante? “Per noi non cambierà nulla perchè noi siamo dei professionisti che dobbiamo dare sempre il massimo per rispettare il contratto con la società. Sicuramente ci sarà rammarico ma non possiamo farci niente. Voglio rassicurare i tifosi sul fatto che nonostante le penalizzazioni, la rosa corta e alcuni problemi di organico i nostri obiettivi sono gli stessi dei tifosi, noi vogliamo andare lontano e dopo la penalizzazione vedremo in che posizione ci troveremo in classifica e cercheremo di restare nei play-off perchè ce lo meritiamo tutto questo risultato. Lo dimostra il fatto che contro avversari che ora giocano per il salto di categoria abbiamo pareggiato fuori casa, a Lecce e a Catania e potevamo essere ancora più avanti in classifica”.
Felice, ma tu quanto sei felice adesso? “Sono felice di nome e di fatto. Per quanto mi riguarda è una stagione positiva ma non mi posso fermare, devo ancora dare tanto per questa maglia”.
Tanto calcio per Felice Taccogna ma senza trascurare lo studio. Il giovane biancoazzurro frequenta quest’anno il quarto anno dell’Istituto Tecnico Commerciale. Il diploma arriverà il prossimo anno, intanto Felice Taccogna sogna di continuare la scalata verso il calcio che conta.
Michele Capolupo
Nella fotogallery Felice Taccogna durante la presentazione con la sua maglia numero 26 e mentre entra sul campo del Trapani al posto di Sartore