Continua senza ostacoli il cammino del Sassuolo che, nella seconda giornata del girone di ritorno, supera la Roma ed allunga a 21 giornate la striscia di vittorie su altrettanti incontri. Non inganni però il risultato di sette a tre in favore dei neroverdi perchè la squadra giallorossa ha retto dignitosamente il confronto. Dopo il doppio vantaggio in apertura di gara per i gol di Marco Di Trani e Roberto Angelino, la Roma pareggiava i conti con Emanuele Cancelliere e Filippo Miglionico. Con il passare dei minuti, però, è emersa la superiorità tecnica del Sassuolo che contrassegnata dai gol di Angelino, Francesco Calia, Nicola Andrisani e Massimo Giordano. Ai capitolini la soddisfazione della terza rete ad opera ancora di Miglionico.
Vince anche la Sampdoria, così come tutte le altre componenti delle inseguitrici. Vittima di turno una ottima Udinese capace di controbattere colpo su colpo agli attacchi dei blu cerchiati. In evidenza il capo cannoniere Nicola Volpe, autore di una bella “manita” di reti per un totale di 67 gol. Per i bianconeri friulani una doppietta, quella di Vincenzo Fraccalvieri.
Supera l’ostacolo Torino l’Inter. Sospinta da un Antonio Nasca in giornata di grazia, e autore di tutte e quattro le reti, la squadra neroazzurra ha di fatto controllato costantemente la gara non permettendo mai ai granata di rimontare l’iniziale vantaggio di due reti. Adesso sono 52 i punti in classifica ma con un distacco di 11 lunghezze dalla capolista, una distanza che, alla luce della frenetica andatura della capolista Sassuolo, appare davvero incolmabile.
Posizionata due punti più in basso il Milan, a propria volta vittorioso a spese del Bari. Bene i biancorossi nella prima parte dell’incontro, ma nel finale i rossoneri hanno nettamente preso il sopravvento. Sugli scudi Domenico Ventura, autore di una doppietta.
Chiude il quartetto delle inseguitrici il Catania. Gli etnei hanno superato la Lazio con un netto 6 a 3 confermandosi tra le migliori compagini della serie A.
Cade il Chievo di fronte ad una Juventus desiderosa di inserirsi tra le grandi del torneo. Dopo il botta e risposta a firma di Giuseppe Biondino e Giuseppe Duni, i bianconeri colpivano altre tre volte con Biondino, Marco Casamassima e Ousman Jallow per il definitivo 4 a 1.
Di misura, invece, il Parma che, opposto all’Atalanta, al 48’ minuto di gioco si è vista raggiungere sul 3 a 2 riuscendo poi mantenere il risultato sino a triplice fischio di fine gara. Da evidenziare la doppietta del crociato Pasquale Cifarelli.
Di ben altre dimensioni il risultato che la Spal ha imposto al Perugia. Alla fine sono stati ben otto i palloni depositati alle spalle del portiere umbro con una bella tripletta di Lorenzo Ramundo, mentre i grifoni hanno violato la difesa ferrarese soltanto tre volte. Due le doppiette della gara: Vito Elettrico per la Spal e Giovanni Darretta per il Perugia.
Settima vittoria stagionale per il Lecce, vittorioso sul Cagliari, mentre subisce la ventesima sconfitta su 21 incontri il povero Foggia. A maramaldeggiare sui satanelli una Fiorentina che, con questi tre punti, sale in undicesima posizione di classifica.