Dopo la terza giornata nella Fantalega A comanda la classifica a punteggio pieno il quartetto composto da Sassuolo, Sampdoria, Milan ed Inter.
I campioni in carica hanno infatti inanellato la terza vittoria in altrettante gare regolando maniera piuttosto netta i biancocelesti laziali. Quattro centri nel primo tempo e tre nella ripresa hanno di fatto steso una Lazio che non è mai riuscita a perforare l’emetica difesa neroverde. In evidenza Roberto Angelino, autore di un bel poker di gol, quindi la doppietta di Nicola Andrisani e il sigillo personale di Francesco Martemucci.
Sale a quota nove punti anche la Sampdoria, vittoriosa su un buon Lecce. Dopo il botta e risposta iniziale di Nicola Volpe e Lorenzo Zaccaro, i blucerchiati si portavano sul doppio vantaggio grazie a Vincenzo Andrulli e ancora Volpe. Allo scadere del primo tempo si incaricava Domenico Bruno di riaprire la gara e, nella ripresa, i gol di Bruno , Ivan Acquasanta e Maurizio Colucci portavano sorprendentemente il Lecce sul doppio vantaggio. Nei convulsi minuti finali, però, la Sampdoria trovava la forza di capovolgere il risultato grazie ancora a Volpe, al 44’ e 49’, Andrulli al 45’, e Lorenzo Panessa al 47’.
Prosegue più tranquilla la marcia del Milan. I rossoneri si sono infatti imposti alla Roma con un netto 6 a 2 frutto della tripletta di Domenico Ventura, della doppietta di Arcangelo Dilallo e della rete dell’immancabile Donato Cristalli. Hanno aperto e chiuso le marcature della gara i giallorossi Riccardo Evangelista e Andrea Eletti.
Più contenuto, e anche più sofferto, il 4 a 2 che l’Inter ha imposto ad una buona Atalanta. Soltanto nella coda della partita, infatti, Antonio Nasca e Andrei Pistinciuc hanno assicurato i tre punti necessari a restare agganciati al treno di testa. In precedenza la gara aveva vissuto sull’equilibrio costruito dalle reti di Marco Moliterni e Pasquale Rizzi per gli orobici, e Nino Cappiello e Simone Bitetti per i meneghini.
All’inseguimento del gruppo di testa il Chievo, il Cagliari e il Torino. Soffre ma alla fine si assicura l’intera posta in palio il Chievo che, opposto al fanalino di coda Udinese, ha letteralmente visto le streghe. Il gol della vittoria al 44’ minuto per merito di Francesco Digilio, mentre in precedenza erano andati a segno, per i gialloblu, due volte Francesco Guglielmucci e una Nicolò Caserta, e Giovanni Andrisani, Francesco Rizzi e Giuseppe Carissimo per i bianconeri.
Sempre in controllo, invece, la gara del Cagliari. I rossoblu isolani, opposti alla Fiorentina, hanno costantemente condotto le operazioni andando in gol due volte con Angelo Di Lecce e una con Giovanni Stifano, Lorenzo Popolizio e Nunzio Calculli. Nulla da fare dunque per i viola che possono consolarsi con la doppietta di Angelo Carbone e lo squillo di Leonardo Di Stefano.
Cade invece il Torino, vittima di un Catania che ottiene così la seconda vittoria stagionale. Gli etnei, dopo una gara piuttosto equilibrata, hanno avuto ragione degli ottimi piemontesi. Bella la tripletta del rossoazzurro Michele Posta e le doppiette dei granata Eustachio Rubino e Giovanni Castellaneta, quindi hanno marcato il tabellino Angelo Calabrese, Pietro De Tommaso, Nicola Galante e Daniele Duni.
Di misura anche la vittoria del Perugia sul Parma. Tre a due il risultato finale con reti di Giovanni Darretta, Valentino Chimenti e Francesco Tortorelli per i grifoni, e Giovanni De Rosa e Cosimo Martino per gli emiliani.
Vince per la prima volta il Bari. I biancorossi, grazie ad un buon primo tempo, hanno avuto alla fine ragione di un Foggia ancorato a quota zero punti. Due le doppiette della gara, quelle dei baresi Michele Grosso e Nicola Iacovone, poi la rete di Antonio Moliterni per i galletti, e di Domenico Natrella, Gianluca Angelino, Giacomo D’Amelio e Carmine Castello per i satanelli.
Primi tre punti anche per la Spal che sconfigge e aggancia in classifica una Juventus buona soltanto nella prima parte dell’incontro. Dopo i due centri, al 12’ e al 28’, del bianconero Pasquale Vizziello, cui aveva risposto Lorenzo Ramundo al 15’, i ferraresi si sono assicurati i tre preziosi punti grazie alle reti di Francesco Montemurro, Cosimo Di Cesare e Giuseppe Rondinone.
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