Superata l’emergenza Coronavirus tra luglio e agosto si completeranno anche le due competizioni internazionali, Chiampions League ed Europa League. Dopo il ritorno degli ottavi di finale i due tornei europei di calcio si concluderanno con la formula inedita della Final Eight. Ma come giocare queste partite? Con o senza pubblico.
Il materano Michele Uva, vicepresidente dell’Uefa, intervistato da Radio 24, ha precisato? “In questo momento è impensabile un ritorno dei tifosi allo stadio, almeno non entro agosto. Viaggiamo in giro per l’Europa monitorando tutto ciò che avviene, ma tutto dipende dalle decisioni dei governi nazionali, non deve essere una scelta della Uefa. Abbiamo messo al sicuro il sistema calcio dimostrando un ruolo da leader per senso di responsabilità. E’ stato un lavoro complesso quello di riportare le squadre in campo. Abbiamo spostato l’Europeo per permettere ai campionati di riprendere. Oggi 40 Paesi hanno ripreso a giocare anche se manca una componente come il tifo”.
Sul fair play finanziario precisa: “Siamo stati fermi quando abbiamo deciso di mantenere il fair play finanziario, ma abbiamo trovato alcuni correttivi che vanno incontro ai club. Questa stagione verrà conteggiata dal prossimo anno e terrà di conto delle perdite dovute al Covid“.
“La final eight è una formula dettata dall’emergenza, adesso ci godiamo lo sforzo che abbiamo fatto negli ultimi mesi e pensiamo di portare a termine la stagione“.