Al Fanuzzi di Brindisi l’Irsinese Matera sfida la squadra di Boccolini senza il bomber Coquin, autore di quattro reti nelle prime tre partite di campionato. La formazione di Squicciarini cerca comunque di fare bella figura per portare a casa il primo risultato positivo da una gara esterna ma a fine primo tempo si ritrova sotto di un gol per il rigore realizzato da Galetti. Il capitano Maurelli poi viene espulso per proteste. Irsinese Matera in dieci e sotto di un gol per tutta la ripresa. Gara senza storia nel secondo tempo con il Brindisi che non ha forzato i ritmi e ha conquistato tre punti preziosi a spese dell’Irsinese Matera, che incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva, sempre in terra pugliese.
Serie D girone H – 4^ giornata stadio Fanuzzi, ore 15
Città di Brindisi – Irsinese Matera 1-0 live (p.t. 1-0)
Città di Brindisi: Rosti, Ciano, Rea, Buono, Taurino, Kettlun (85′ Prisco), Greco (75′ Spagnolo), Dell’Anna, Galetti (70′ D’Amblè), Mignogna, Guadalupi. A disp.: De Gregorio, De Padova, D’Amanzo, De Roma. All. Boccolini
Irsinese: Di Staso, Chiapparino, Di Girolamo, Maurelli, Ferrenti, Schioppa, Miraglia, Di Maio, Angelastri, Gnisci (48′ Castoro), Minenna (51′ Pappaficco). A disp.: Giannuzzi, D’Addario, Panzarino, Donnadio, Lorusso. All. Squicciarini
Arbitro: Ceccato di Bassano del Grappa
Assistenti: Bottalico e Scoppetta di Catanzaro
Rete: 46′ Galetti su rigore per fallo commesso su Mignogna.
Espulso al 47′ del primo tempo per gomitata su Mignogna il centrocampista Maurelli. L’episodio è accaduto dopo il calcio di rigore realizzato dallo stesso Mignogna. L’Irsinese Matera giocherà il secondo tempo con un uomo in meno e un gol di svantaggio.
Ammoniti: Mignogna, Buono, Ciano, Guadalupi del Brindisi.
Recupero: 4′, 4′
Dopo la sconfitta di Ischia e l’ufficializzazione dell’acquisto di Mirko Guadalupi, il Brindisi torna tra le mura amiche per la gara contro l’Irsinese-Matera.
Atmosfera quasi surreale al Fanuzzi per l’assenza la Curva Sud che resta fuori in chiara polemica con la società, “rea” di aver fatto viaggiare la squadra su un pullman griffato “Lecce Città d’Arte”.
Boccolini rinuncia al suo classico 4-4-2 per il 4-2-3-1 che appare più consono alle caratteristiche degli uomini a disposizione. In porta c’è Rosti, difesa con Ciano, Taurino, Buono e Rea; le due linee di centrocampo vedono Kettlun e Dell’Anna leggermente dietro Greco, Guadalupi e Mignogna; Galetti è l’unico attaccante.
L’Irsinese di Squicciarini scende a Brindisi con un attento 4-4-2 imperniato su due centrali difensivi di esperienza ed una buona fase offensiva.
La gara non offre grandi spunti di spettacolarità. Appare chiaro che il Brindisi abbia bisogno di altro tempo per assimilare il nuovo schema tattico. Kettlun cerca di dettare i tempi ma manca ancora olio agli ingranaggi offensivi. In particolare Greco e Mignogna non riescono a dare profondità e Guadalupi si lascia irretire dal proprio marcatore e fatica a svolgere il ruolo di riferimento “tra le linee” assegnato lui da Boccolini.
Il risultato è una manovra farraginosa che fatica a portare i biancazzurri in area di rigore. Di contro sono palesi le grosse qualità tecniche dei biancazzurri (che rispolverano la classica tenuta azzurra con la V bianca).
Nonostante il predominio nel possesso del cuoio da parte del Brindisi, le azioni degne di nota nei primi 45′ si contano sulle dita di una mano, Tranne una velleitaria di Di Maio le conclusioni a rete sono tutte di marca brindisina. Vicini al gol ci vanno Galetti, Buono, Greco e Mignogna ma la rete arriva soltanto allo scadere del primo tempo grazie a Mignogna che trasforma un calcio di rigore per chiaro fallo su Nando Galetti.
Dopo il duplice fischio dell’arbitro Maurelli spintona Mignogna e si guadagna il cartellino rosso.
Nel secondo tempo va meglio. Vuoi per la superiorità numerica, vuoi per un Guadalupi molto più mobile e maggiormente nel vivo dell’azione, il Brindisi esprime un gioco di buona fattura. I biancazzurri non rischiano praticamente nulla in difesa mentre appaiono nella condizione di far gol in ogni momento. La gara è a senso unico tanta la disparità delle forze in campo. Al 15′ Mignogna (croce e delizia dei tifosi) colpisce la traversa con un gran tiro da 25 metri. Il Brindisi fa gioco ma manca la cattiveria per rendersi pericoloso dalle parti di Di Distasio. L’Irsinese prende coraggio ed al 30′ Ferrenti colpisce il palo sugli sviluppi di un corner. Boccolini mette in campo D’Amblè per Galetti e Spagnolo per Greco. Ed è proprio D’Amblè ad avere la palla del 2-0 ma la sciupa tirando addosso al portiere in uscita. All’85 è Spagnolo a procurarsi una buona occasione per chiudere i conti ma il suo diagonale termina fuori. E’ l’ultima azione pericolosa. Il Brindisi chiude senza rischiare.
Dal sito brundisium.net
Serie D girone H – 4^ giornata risultati in tempo reale
Angelo Cristofaro-Fortis Trani 1-2 Reti: pt 19’ Sallustio (T), 41’ Artiaco (T), 43’ Dama (O).
Brindisi-Irsinese Matera 1-0 Rete: pt 46′ Galetti (B, rigore)
Francavilla-Sarnese 1-1 Reti: st 5′ Leonetti (F), 20′ Ragosta su rig. (S).
Martina Franca-Viribus Unitis 0-0
Real Nocera-Casertana 1-3 Reti: pt 2´ Cirillo (R), 11´ Mortelliti (C), 23´ Majella (C), st 21′ Majella (C)
Turris-Grottaglie 2-1 Reti: pt 16´ e 23´ Esposito (T), st 3´ De Angelis (G)
Campania-Gaeta 1-0 Rete: 20’ pt Narciso (C) (giocata sabato)
Internapoli-Ischia 0-2 Reti: 26´ autogol Borrelli (In), 60´ Sarli (Is) (giocata sabato)
Classifica aggiornata dopo la quarta giornata
Francavilla e Campania 10 punti
Martina 9
Nardò 8
Ischia, Casertana e Sarnese 7
Casarano 5
Irsinese Matera, Grottaglie e Trani 4
Gaeta e Turris 3
Viribus Unitis, Real Nocera, Oppido e Internapoli 2
ancora lo devono mandare a maurelli fa solo casino
goooooooool brindisi in vantaggio CHE PECCATOOOOOOO
SONO GUFO E ME NE VANTO
Complimenti sei gufo di una squadra che per te non esiste. Sei al brindisi o sei del Brindisi.
Ma di materano hai poco.
Alè, irsine contina così la retrocessione è più vicina. EMIGRATE A POTENZA!
vogliamo cadregari
che dire, il Montepeloso non ce l’ha fatta per… un pelo!!!
E’ finità si è perso e l’arbitro ha aiutato molto il Brindisi.
Ma a molti non frega niente.
Ai nostalgici, sappiate solo che i brindisini son conviniti si aver battuto il Matera, non frega molto delle nostre diatribe da tifosi.
Ancora una partita giocata col cuore,col sangue cosa ke non capitava da anni…forza ragazzi io domenica ci saro’ in gradinata orgoglioso di ripagare uno dei 5 biglietti dei soliti VEKKI VIKING 72.
Forze vecchio BUE noi siamo con te.COQUIN domenica segnera’ e Matera volera’…..
Ma chi sono sti ”vecchi viking 72” ???? Non sai nemmeno l’anno esatto in cui sono stati fondati i viking smettila di usare quel nome.
A proposito, ma visto che tu e quegli altri quattro gatti ci tenete tanto alla Fortis-Altamura-Potenza-Irsina-Matera perchè non siete andati in trasferta a Brindisi????????? Fa paura andare lì senza la scorta dei vostri tanto odiati Ultras dell’FC vero?????????
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Tanto per essere corretti fino in fondo c’e’ da dire che gli Ultras l’anno scorso non andavano in trasferta per evitare di cadere nella trappola di Maroni e cioe’ reagire con la violenza al probabile “Matera Cacca” degli avversari.
Questo l’hanno scritto loro in questo sito …
ciao
Dai Sunday, l’anno scorso c’era la tessera e chi era senza tessera poteva entrare solo nei settori di casa, con le conseguenze che tutti ricordiamo (visto che si parla di Brindisi e Matera ricordo l’esempio di Brindisi-Avellino o di Matera-Taranto, con ciò che è successo con i tifosi ospiti nei settori dei tifosi di casa).
Quest’anno la tessera non c’è e quindi il problema non si pone, per gli ospiti c’è il settore ospiti… 😀
PS tutto ciò per dire a Sunday che in certi stadi se vai in 30 nei settori dei tifosi di casa o prendi mazzate o ti comprometti, pure se sei un santarellino, quindi il problema in certi posti non è certo il non rispondere con violenza al Matera cacca di turno…
PS 2: ovviamente ho mancato di premettere che non è il caso di rispondere a salvatore, dato che è evidente che è IRONICO…
non è il matera….o meglio rappresenta il matera…ma la squadra è modestissima..basta vedere cosa gli ha fatto il Martina….e non ha infierito al 2° tempo….Non facciamo diventare forte ogni squadra che affrontiamo. questa irsinese è squadra destinata all’eccellenza.Questo è il commento di un brindisino che ha visto la partita!!!!!!!!
iniziamo a perdere pelo……………………………….
Nata squadr ca fasch scenn u llatt.
Ma tutt dò venhn!
mt lucania xkè nn metti la tua faccia sul forum?
credi che abbia paura? vediti l’irsinese va
ahahaha sono di matera nato e cresciuto.chi ha poco di matera è la tua squadra : irsinese .gia il nome parla chiaro
bravo pzlucania, farai grande la tua città. Peccato che da questa città emigrino solo i cervelli migliori
dai che a novembre arriva la fusione con il fc matera
Ma se arriva la fusione con l’FC Matera allora tutti ritorneremo ad onorare sta citta’ ?
Possono rispondere tutti, tranne uno ! 😉
i tifosi del brindisi hanno disertato la curva per contestare la griffe sul pulman dei loro beniamini………perche’ a ischia domenica scorsa come hanno viaggiato con uno scafo?DIAMO IL SALENTO ALL’AFRICA
Nessuna fusione, i debiti devono sparire una volta per tutte! l’ FC MATERA è MORTO, iggiut u murt o cuampsand! Adesso il solito “tifoso illuso” di turno mi dirà che i calendari di 1,2,3 categoria non sono ancora usciti e che in questa società c’è il figlio di perniola (Perniola ha il contratto di gestione dello stadio dal comune fino a dicembre), voglio essere buono mettiamo per “ipotesi” che il FC si segnasse alla 1 categoria (quella più economica) pensate che sia facile fare la scalata (giocando a pietragalla, balvano, santarcangelo ecc.) almeno per arrivare in serie D? ci vorrebbe un progetto e gente disposta a investire SOLDI che a Mater nan ston! CAPITO!!! ora a voi vi è stata servita su un piatto d’oro la serie D e ci state sputando sopra! se il Matera ha perso la lega pro oltre a essere colpa dei soliti noti è anche colpa di chi ha la testa di marmo! possibile che i tifosi del Brindisi hanno capito che questo è il nuovo Matera mentre i “DOTTI” di questo blog parlano a vampera?
Mai stanchi di onorare questa città anche se indegna! OVUNQUE E SEMPRE BIANCOBLU!
bravo biancoblu, condivido totalmnte ciò che dici. In questa città bisogna faticare il doppio per costruire qualcosa perchè oltre le difficoltà obiettive che sono tante, bisogna superare il muro di quelli che stanno alla finestra solo a criticare l’operato degli altri, credendo così di essere superiori e dissociarsi dal pantano in cui loro stessi, beati incoscienti, si trovano.
GIOLO di Matera… Qua c’è gente che sò 30 anni che va al campo a sostenere, pure economicamente, incoraggiare, applaudire, perdere la voce, incazzarsi… Questa gente ha TUTTO IL DIRITTO di contestare se ritiene opportuno farlo, ed ha molto più diritto di parlare rispetto a qualche sostenitore e lecchino estemporaneo di questa o quella dirigenza. Ricordatevi i paladini di Datacontact come criticavano i tifosi e si riempivano la bocca con l’EFFECCI MATERA da sostenere, ebbene? I paladini di Datacontact dopo tre anni sono spariti, i tifosi sono ancora qui a discutere e a prendersi veleno! La stessa fine la farete voi, paladini dell’Irsinese o di qualsiasi dirigenza, a cui in realtà non ve ne strafrega nulla dei COLORI, che invece sono l’unica cosa che conta.
Ve lo dico una volta per tutte. ABBIATE RISPETTO PER I TIFOSI che oggi sono giustamente INCAZZATI per tutto ciò che è successo!!
Parlare di FCMatera, Irsinese, Fortismurgia non ha alcun senso adesso; il calcio a Matera è MORTO questa estate per colpa di politicanti e pseudo-imprenditori da 4 soldi, non ho idea di quando potrà rinascere, ma spero solo vivamente che possa rinascere DA ZERO. MA CON DIGNITA’!
Ciao Furia con tutto il rispetto per te, io al campo ci vado da molti più anni di te, ma ci tengo sinceramente a dirti che chi di “speranza vive disperato muore”! La dignità è una parola molto grande ma che purtroppo non rientra in tutta la storia calcistica degli ultimi anni, per parlare così dovresti risalire al FBC Matera del Grandissimo senatore FRANCO SALERNO! Tutto il resto è storia di gente piccola!
Egregio BIANCOBLU, hai dimenticato di menzionare l’ormai defunto Franco Tafuni, che seppur per un solo anno, ti ha fatto vedere ad alti livelli una serie C1 portando a Matera giocatori ( CON QUATTRO SOLDI), che precedentemente avevano calcato campi di serie A come Landonio ex Torino, Picci ex Pisa, D’Ermilio e De Ruggiero ex Bari e via dicendo. Quell’anno sfiorammo per un pelo i play off per accedere alla serie B, e se ti ricordi, fu capace, grazie agli agganci e conoscenze che aveva in FIGC, di far venire a Matera la nazionale UNDER 21 per una partita di qualificazione agli Europei…vincemmo 1 – 0 con gol di Ametrano, quel giorno lo stadio XXI Settembre era stracolmo di gente ancor di più di Matera – Voghera….ONORE a Franco Tafuni!!
Sassaiolo, hai scritto piu’ inesattezze tu che tutti gli altri messi insieme.
Nel 93-94 (anno della C/1) il Matera e’ arrivato ad un pelo dai play.out per la retrocessione, non dalla serie B.
Fu la partita contro il potenza (famoso 2-1) a risolleverci e affossare definitivamente il Potenza che sfioro’ i play.off serie B.
Inoltre la nazionale U21 e’ venuta a Matera nel 1995 (ormai il Matera era bello che fallito anche per i casini di Tafuni) e ha vinto 2-1 (non 1-0 come dici tu). Vincevamo 2-0 e poi gli Ucraini accorciarono le distanza e per molte volte hanno sfiorato il pareggio.
RIPIGLIATI 😉
Infatti caro BIANCOBLU visto che parli di speranza io al momento non ho alcuna speranza.
All’orizzonte vedo solo una soluzione che la POLITICA vuol far passare come l’unica occasione che abbiamo e che avremo nel prossimo futuro per rialzarci, ma che invece oltre ad essere pasticciata e ibrida non ha nemmeno il pregio di essere ambiziosa; se lo fosse potrebbe forse riportare un po’ di gente allo stadio, ma è talmente improvvisata e scadente che più di qualche anonimo campionato di serie D non può fare.
Credo che quando si cade in maniera così rovinosa come siamo caduti noi bisognerebbe azzerare tutto e ripartire da capo; la storia insegna che in questi casi forse ci vuole un po’ più di tempo, ma solo così si può costruire qualcosa di duraturo che abbia BASI SOLIDE.
Io dopo tanti anni ho acquisito il pregio della PAZIENZA e preferisco aspettare una soluzione del genere, FORTE, SANA e NUOVA (un po’ come era il Materasassi nel 1998, non a caso arrivato nel periodo più schifoso del calcio materano al pari di quello attuale, e che solo un appassionato senza doppi fini come RIPOLI poteva creare e che poi ha solo avuto sfortuna in qualche anno decisivo in serie D, altrimenti avrebbe contribuito a scrivere alla grande gli ultimi anni di storia del calcio materano) piuttosto che vivacchiare tra serie D ed Eccellenza con un essere ibrido che non mi rappresenta quasi per niente e non ha alcuna prospettiva di crescita. Anzi…
Caro Furia, siamo accomunati dal fatto di seguire il calcio materano da sempre, ma ci siamo ora separati perchè io voglio tifare per l’unica squadra rimasta in circolazione che ci rappresenta in qualche modo, tu la odi e forse odi anche me per questo. Io invece non ti odio, ma capisco soltanto che abbiamo una differente filosofia di questo sport e dei suoi personaggi che entrano ed escono continuamente. Per me è un mondo corrotto da cui non c’è da aspettarsi molto e bisogna prendere ciò che da. Prendiamo per esempio Datacontact (Tosto)che tu citi, che per me è l’artefice della promozione in serie C e dopo aver speso un sacco di soldi (sperando di diventare magari sindaco), si è fatto un pò di conti e si è accorto che non cela faceva più e non gli conveniva. Per me è stata una conseguenza logica e lo comprendo perfettamente, perchè tutti i presidenti di calcio si aspettano un ritorno in qualche modo, che sia politico, che sia economico, che sia d’immagine. Lo stesso mitico Salerno ricordi che diventò senatore a furor di popolo per meriti calcistici, in un’epoca per giunta in cui le società erano proprietarie dei cartellini e tutto era più semplice. Mi piacerebbe sapere da te chi pensi che possa arrivare a far resuscitare dalla tomba l’FC, con quali fini e con quali soldi? Mi spieghi cosa vedi tu nel mondo del calcio?
Già! Divisi in casa. Purtroppo sono d’accordo con GIOLIO, purtroppo perchè anche a me sarebbe piaciuto avere anche l’anno prossimo un presidente che prende una qualsiasi squadra, per esempio dalla promozione, le da il nome di FC Matera e dice a tutti i materani “ecco la vostra nuova squadra, seguitela in massa e io vi porterò in serie a”. Ma di questi tempi è praticamente impossibile, nessuno sano di mente investirebbe su qualcosa che nn ha storia e seguito, al massimo si può sperare che se c’è qualcuno disposto ad investire soldi, non a chiacchiere, lo farebbe per una società già in serie d, con un pacchetto sponsor e organizzazione di persone (serie) già nelle giovanili ecc. Per il momento ci dobbiamo accontentare dei nostri politici ladri di polli e con l’unica ambizione di avere una poltroncina a vita.
Ciao Giolio da quello che scrivi ti reputo un vero tifoso dei colori biancazzurri! l’unica cosa che vedo in modo differente è il discorso relativo a Tosto. Questa persona aveva detto sulla stampa di voler portare il Matera a “qualcosa in più della serie B” inoltre con il suo marketing (Fi data – tutti pazzi per il Matera) aveva contribuito a riportare il grande pubblico al XXI Settembre (vedi Matera-Voghera), dopo una bella promozione e il suo accresciuto credito a livello individuale c’è stato un totale Blackout èe normale che alcuni tifosi misero uno striscione che recitava: FINITI GLI INTERESSI IL MATERA RESTA AI FESSI!
Secondo te se Tosto dovesse candidarsi oggi quanti voti prenderebbe?
Secondo te che tipo di considerazione può avere l’intera città di Matera verso quest’uomo?
Caro Giulio ti sbagli. Non odio affatto questa squadra, nè tantomeno odio te e chi la segue, e non ho mai gufato contro di essa; semplicemente non la considero mia.
Non rispetto invece chi non rispetta i tifosi materani e chi sostiene che dovremmo ringraziare acriticamente e aprioristicamente chi fa calcio a Matera, considerandoci in questo modo alla stregua di “pezzenti” (calcisticamente parlando).
Non discuto le scelte di Tosto, di cui non ho mai parlato su questo blog nè bene e nè male, e che comunque considero l’artefice del ritorno (sia pur troppo breve) tra i professionisti; il mio esempio era solo per dire che all’epoca, quando noi TIFOSI che ci siamo SEMPRE criticavamo PER AMORE certe scelte SBAGLIATE (vedi ad esempio la mancanza del DS che tanti guai ha creato e che quando è arrivato a furor di popolo ha fatto miracoli…), tutti i suoi “adepti” (che oggi sono misteriosamente spariti) in TV e sui giornaletti gridavano allo scandalo perchè OSAVAMO criticare o contestare uno che avremmo solo dovuto OSANNARE. Lo stesso stanno facendo adesso i vari “emissari” di questa società, COME OSIAMO criticare certa gente che dovremmo soltanto ringraziare? E di che? Loro hanno fatto i loro giusti interessi, hanno approfittato del fallimento del Matera per trovare miracolosamente uno stadio che non avevano, hanno fatto bene ma non hanno fatto alcuna BENEFICENZA a noi tifosi materani, sia chiaro!
Quanto alle tue ultime domande, ti ho risposto senza volerlo nella mia risposta a “Biancoblu”; senza andare troppo indietro nel tempo (quando le cose erano diverse e i ricordi si annebbiano), un uomo appassionato e per bene come Ripoli è un esempio recente e concreto, e non credo che a Matera non ci siano altri uomini come lui… uno che abbia un progetto serio e lungimirante, non estemporaneo nè elettorale nè di favori da chiedere in cambio, può ottenere pure nel mondo del calcio (che rispecchia esattamente il mondo corrotto che lo circonda) GRANDI RISULTATI senza per forza dover buttare i soldi!!! Se così non è e non sarà, vuol dire che dopo 30 anni di amore non mi appassionerò mai più al calcio materano.
Caro Sunday, il Matera nell’anno della C1 probabilmente non sfiorò i play off ma neanche i play out ( come dici tu )…Una cosa è certa è che arrivammo tra le prime 8 in classifica, la squadra allora guidata da mister Franco Di Benedetto disputò un gran bel campionato in quella stagione, giocandosela alla pari con tutte!!…Cmq. sia, il mio intervento è stato solo per ricordare a BIANCOBLU che oltre al mitico presidente Ciccio Salerno, unico nel far disputare al Matera un campionato di serie B, c’è stato Franco Tafuni che ci ha regalato un campionato di C1…..il resto sono stai ” presidentelli ” mordi e fuggi….distinti saluti!!
Nel 1993/1994 (campionato di serie C/1) il Matera arrivò 13esimo (non tra le prime 8 …. sogni d’oro).
La 14esima squadra era il Leonzio a 2 punti dal Matera che ha disputato i play-out.
Abbiamo conquistato la salvezza diretta, quell’anno mi sono divertito molto anche io, pero’ non e’ quasi nulla come dici tu.
http://www.youtube.com/watch?v=Jzd73PApzTM buona visione
ORA BASTA!!!!!! CAMBIAMO ESTETISTA……….
MONTEPELOSO NEL CUORE……
E dall co cuss Matera…. lasciate in pace i morti, sopratutto quando sono gloriosi!!!
Il bue si sta’ svegliando,aiutalo a rialzarsi…domenica tutti allo stadio,3 punti con il real e siamo dinuovo in zona play offo,e chissa’ se sti’ dirigenti sconosciuti a maggio potrebbero davvero farci sognare,…io domenica ci saro’,spero che il botteghino abbia il resto della 20 euro perche’ le altre volte nn ne aveva per il solo incasso di 10 euro fino a quando entravo io…FORZA irsinaMATERA,ci stai conquistando
ormai ci sto prendendo gusto……W LE BRACIOLE DOMENICALI,ma quella gradinata quanto mi manca!!!!
Ragazzi il 9 ottobre inizierà il campionato di calcio a 11 di seconda categoria….e scenderà in campo la ASD Golden Boys Matera…sosteniamola in tanti perchè sono tutti ragazzi di matera….
salvatore
Davvero l’Irsinese con le sue sconfitte,ti stà conquistando ?
Se si come mai ?
GRADINATA QUANTO MI MANCHI!
perdere per un PELO fà proprio tanto male……proprio come quando andiamo dall’ESTETISTA a farci la ceretta…..
MONTEPELOSO NEL CUORE……
Scusatemi tanto, ma vorrei spezzare una lancia a favore dell’Irsinese: il rigore è letteralmente inventato! Detto questo, ribadisco che non credo proprio questa possa essere la nuova squadra di Matera! Nella nostra città il calcio è morto. Amen
Caro Furia
Ovviamente anche io ritengo sacrosanto che i tifosi che pagano il biglietto devono dire la loro approvando o contestando certe scelte che la dirigenza fa, altrimenti la passione sportiva non avrebbe senso.
Condivido pienamente il giudizio positivo sulla persona Ripoli che fu animato da puro amore per il calcio senza altri fini. Ma anche Ripoli ad un certo punto dovette mollare perché le sue finanze non gli consentivano evidentemente di andare oltre un certo limite e tutti gli dobbiamo solo dire grazie per quello che ha fatto. Ma Ripoli resta una piacevole eccezione. Mi chiedo oggi, con un’economia locale ridotta alle pezze, di dove può spuntare un personaggio simile?
Sarei d’accordo con te sul giudizio sul Materairsina se soltanto avesse tolto qualcosa a qualcuno, se ci fosse stata un’altra squadra concorrente a pretendere di giocare su quell’erba, ma purtroppo è andata soltanto a tentare di mantenere in vita uno stadio desolatamente in abbandono. È questo che credo voi non riusciate a capire, vedete questa squadra come usurpatrice di chi, di che cosa? Non vi rassegnate all’idea che la vecchia FC non esiste più e ve la prendete con chi non c’entra nulla con quella vicenda. E per giunta questo presidente non mi pare che stia chiedendo nulla in campo politico o altrove, anche loro stanno affrontando spese per amore del calcio. Dai ragazzi, anche questi meritano un incoraggiamento per salvare in questo momento il calcio a MT, se domani le cose cambiano si vedrà.
finalmente qualcuno saggio
Ma che discorsi sono??? Anche i dirigenti della Golden Boys non hanno secondi fini, allora perchè non facciamo il tifo per loro? Ma per piacere Giolio! Non possiamo permettere che la prima squadra che si presenta sull’erba del XXI Settembre diventi all’improvviso da un giorno all’altro, magicamente, ”IL MATERA”.
In questa società, lo ricordo ancora una volta, ci sono signori che hanno fatto perdere la Lega Pro al Matera e altri personaggi che volevano fare calcio ad Altamura prima, Potenza dopo, Irsina ancora dopo e per i quali Matera è stata solo una soluzione di ripiego, una buona opportunità per sfruttarne il terreno di gioco.
A tutto questo aggiungi una serie di comportamenti odiosi come rubare il simbolo e i colori sociali dell’FC Matera per accattivarsi il consenso dei tifosi (o meglio IMPORSI ai tifosi) così come fecero con la maglia rossoblù al ”Viviani” di Potenza.
Sono semplicemente IMPROPONIBILI, lontanissimi dalla passione e dai valori dei tifosi, se vogliono giocare nel NOSTRO stadio lo facciano pure ma come ospiti, non saranno mai IL MATERA.
Tornando all’ FC la situazione è questa: la sezione COMUNICATI UFFICIALI della Figc Basilicata ancora tace.
Quindi per il momento la situazione è di totale incertezza, male che vada sarà un anno sabbatico nell’attesa che un nuovo Ripoli ci faccia una squadra anche in Promozione o Prima Categoria… come giustamente ha detto Furiabiancoazzurra, la parola d’ordine è: partiamo anche da ZERO ma con DIGNITA’
Ripoli non ha solo messo i suoi soldi ma ha anche avuto la capacità e la bravura di trovare dei finanziatori; che poi per vari motivi questi siano andati via è un altro discorso.
Non condivido il trovare sempre la solita scusa della crisi economica, di gente piena di soldi ce n’è un’infinità pure a Matera quindi il problema non è LA MONETA; il problema è che il calcio è SPECCHIO DELLA SOCIETA’, e quindi nel calcio come nella politica e nella società una città come Matera fatica oggi molto più che in passato ad esprimere uomini seri, preparati, intraprendenti, che agiscano in maniera TRASPARENTE ANCHE per il bene comune e per il bene della città (oltre che per i loro sacrosanti interessi). QUESTO E’ IL PROBLEMA!
Quanto al Materairsina, ribadisco che non ce l’ho con loro e non li ritengo usurpatori di nulla, ma semplicemente non li ritengo al momento eredi della tradizione calcistica materana. Dopo uno schiaffo come quello che abbiamo subito, era INDISPENSABILE ripartire da zero, come hanno fatto in tutte le altre città, e se non avevamo i soldi per ripartire dalla D come Salerno, Brindisi e Cosenza si poteva anche ripartire dall’Eccellenza (non servivano nemmeno i 100.000 Euro che si era inventato Perniola); invece con il PRESSAPOCHISMO che ci contraddistingue, si è preferito trovare una SCORCIATOIA i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti; passione zero, zero pubblico e antipatia generale, anche immotivata ed esagerata a volte lo ammetto, ma la colpa è solo di chi ha fatto questo PASTICCIO non pensando affatto alle prevedibilissime conseguenze!!!
PER LA CRONACA: SERIE C1 1993/94 CI SIAMO CLASSIFICATI AL 13° POSTO ED ABBIAMO EVITATO I PLAY-OUT SOLO PER DUE MISERI PUNTI DI VANTAGGIO SULL’ATLETICO LEONZIO. MA COMUNQUE SIAMO STATI SUCCESSIVAMENTE RETROCESSI PER ILLECITO AMMINISTRATIVO.
SEMPRE PER LA CRONACA: 10 NOVEMBRE 1995 ITALIA UCRAINA 2-1 VANTAGGIO ITALIA CON AMETRANO, PAREGGIO UCRAINO E DEFINITIVO GOL DELLA VITTORIA CON AMORUSO.
SCUSATE MA A ME PIACE LA PRECISIONE SU TUTTO……………..
Ecco quanto costa giocare in LegaPro
Ingaggi dei giocatori: il contratto minimo 26mila. €. X 22 giocatori, 550mila euro x i giovani: 12.500
Ingaggi dello staff tecnico,medico,ingaggi dei direttori: 220mila
Ingaggio staff tecnico, medico Giovanili 50mila euro tre squadre
Spese per lo stadio: con 150mila euro convenzione, biglietterie sicurezza vigili del fuoco
Ritiri: 17 trasferte 17 in casa 100mila euro.
Visite mediche e assicurazioni: 150mila euro.
Spese di Lega: 50 mila euro.
Iscrizione e fidejussione: 35mila euro. Naturalmente bisogna tenere bloccati per un anno 350mila euro in quella banca.
Segreteria: 40mila euro un segretario, un addetto stampa e un impiegato
Presto detto: circa 1.500.000,00 euro.
Con qualche sponsor generoso, riempiendo pure lo stadio di pubblico ed un sacco di Under per prendere i contributi, magari a fine stagione qualcosa rientra in cassa, lasciando comunque un buco di centinaia di migliaia di euro.
Prima di parlare bisogna fare i conti e avere i soldi , altrimenti come per Sky TV , se non hai i soldi le partite nonle vedi.
A voi il divano, ma mi auguro ci ripensiate, a me l’Irsinese e se vorremo a maggio Matera. (non sono un dirigente, ma uno che usa la testa)
allora mi e ci vuoi far capire che è inutile salire in lega-pro e che sta società non potrà permetterselo….GRAZIE ma l’avevamo già capito….
cari sportivi vicini e lontani, cari ultras incazzati, meno incazzati e gufanti, caro edicolante virtuale, caro direttore dei sassi, cari voi e cari noi, è bene che si sappia che il Matera, l’ FC non sarà iscritto a nessun campionato, non disputerà nessun campionato regionale e giovanile, non ha la forza, le energie, i tesserati perchè partecipi. E’ inutile illudersi ed illudere, è bene che si sappia che è FINE. L’Irsinese prossimo Matera calcio è una realtà oggi, domani non si sa, e intendo domani domani. Forse è meglio chiudere lo stadio e l’erba sostituirla con il cemento. FINO A QUANDO SI DARà LA POSSIBILITà AI VARI ROOTSMAN DI SCRIVERE CAZZATE E QUALCUNO SI COMPIACE A FARGLIELO FARE PENSANDO CHE QUESTO SIA LIBERTà DI PENSIERO, SIAMO VERAMENTE MESSI MALE. Sapete è meglio starsene a casa a mangiare le brasciole, molto meglio che leggere cazzate di chi ama solo fare il coniglio da tastiera. E i soldi? ah si scusate quelli li mette la fede. Buon CALCIO a tutti.
cera una volta il rotonda.squadra della prov di potenza che ha giocato in d per buona parte deli anni 90.un giorno si accasa a sapri e viene denominata rotondasapri.il sapri ha dato a quella squadra sconosciuta ,anche piuttosto forte,circa 700-800 spettatori a partita.cosa mai vista a rotonda.e da temporaneo che doveva essere l’uso del campo di sapri,vista la vicinanza,circa 50 km,il rotonda si trasferì a sapri cambiando denominazione l’anno successivo in us sapri.allora un po per inesperienza dei tifosi del sapri (non hanno mai fatto la c come noi) presi dall’ entusiasmo (non esistevano gruppi ultras a sapri)seguirono questa squadra in d che vinceva con il blasonato potenza che perse il campionato con il paternò a circa 85 punti) e dall’anno successivo fino a qualche anno fa il sapri ha anche sfiorato la c fino poi a scomparire quest anno e trasformarsi in comprensorio tanagro e fare l’eccellenza lucana senza nessun seguito fino a 2 giornate. Cio che voglio dire è questo: in realtà minori come sapri ma comunque a livelli calcistici come il nostro queste cose ci possono anche stare (passatemi il termine) ma solo se sopperite da autentiche corazzate che ti fanno capire che si vuole davvero dare una sterzata e l’uso di altra squadra sportiva serve solo per risparimare tempo per risalire in categorie superiori.ma a matera il discorso è totalmente diverso.se sapri non ha mai raggiunto la c (per loro è un lusso) ,avere comunque una squadra ad alti livelli per un paesino di 8 mila abitanti vuol dire accettare la fusione con una squadra di regione diversa anche se confinante e di cultura cmq diversa.ma tanto l’anno dopo sarebbe diventato sapri e sarebbe stato uno squadrone.cosa che fu ma non riusci a vincere il campionato.(ma arrivò terzo non 13 esimo ).quindi io penso questo: l’irsinese (con altri dirigenti) avrebbe potuto conquistare i materani SOLO CON I RISULTATI ma attualmente ha conquistato solo critiche ed antipatie in quanto non ci si puo presentare in una platea capoluogo di provincia appena tolta ingustamente dalla serie c con un organico simile e con uno staff dirigenziale e tecnico simile.l’esempio di sapri deve far capire come il passo fatto quest anno a matera è all’indietro piu che in avanti.gente che VUOLE FARE CALCIO NON LO FA PRENDENDO LUPACCHIO O SQUICCIARINI.questo vuol dire che si è senza soldi e allora se volete fare calcio fatelo ma noi tifosi sappiamo che non si va lontani e allora nessuno viene allo stadio.che poi l’irsinese non sia il matera ma lo diventerebbe,che abbia giocato ad altamura e a potenza sono cose gravi che in questo contesto gia di delusione e nervosismo alimentano l’odio w l’antipatia verso questa squadra.l’unica cosa che ha detto giusta silvano è stata quella di conquistare la squadra con i risultati: ma se era una corazzata.e se lo fosse stata verso marzo aprile il pubblico del se vinci vengo sarebbe venuto.e siccome sono la stragrande maggioranza quei 1000 -2000 spettatori li avrebbe fatti e dall’anno prox forse ci sarebbe stato un buon pubblico.la questione ultras non mi interessa in quanto purtroppo le diatribe tra tifosi hanno portato a uno sfacelo totale.mai visti 2 gruppi che cantano una cosa contemporaneamente a un altro gruppo che ne canta un altra nella stessa gradinata.critica costruttiva perchè gli ultras servono a una squadra di calcio.saluto l irsinese non augurandole nulla di buono non per ottusaggine ma per un motivo ben chiaro: è una società non trasparente e che si trova a matera per 2 motivi: 1 perchè a irsina il campo non è omologato 2 perchè giocano in uno stadio che ci ha visti bambini tifare fc e ora ci giocano questi ex rossoblu destinati all’eccellenza o a una misera salvezza ai play out.se questa irsinese vuole diventare matera VENDETE IL TITOLO A QUALCUNO INTERESSATO SE C’è.MA ANDATE VIA TUTTI DIRIGENTI ATTUALI E GIOCATORI .FORZA MATERA
quoto tutto!
Ma lasciamoli in pace.. vediamo che sanno fare. FORZA MATERA!!! ma Perniola deve andare via!!
giovanni allora non hai capito niente perniola ci sta mettendo la faccia ,e’ uno come noi .per me va’ aiutato poi fate come vi pare e ricordati quanto costa fare la c2 i soldi chi li deve mettere perniola? anzi se sei appassionato di calcio lo devi pure ringraziare di quello che ha fatto, ci sta dando la possibilita’ di vedere a matera un po’ di calcio senza nessuna pretesa.
Caro Furia
Parlo direttamente con te perché mi sembri il più sensato tra i fedelissimi dell’FC, cerchi di ragionare sulle cose a differenza di alcuni altri qui che al posto del cervello sembrano avere solo i visceri ed il loro contenuto.
Dici alcune verità ben condivisibili, come che il calcio è specchio della società e che anche a MT qualcuno con i soldi c’è.
Ma proprio qui è il punto, la società italiana (e al sud le cose si moltiplicano) è in crisi economica e di valori e quei pochi che hanno i soldi si guardano bene dal buttarli nel mondo del calcio specialmente nelle piccole squadre dalla C in sotto che da qualche anno sembrano pozzi senza fondo. Le spese sono tante (come bene ci ha illustrato Forza Irsinese) e i ritorni insignificanti. Per questo in tutta Italia spariscono ogni anno tante squadre anche in piazze ben più grosse di Matera.
Ma tu sei dotato di un ottimismo infinito, ritieni che comparirà improvvisamente un cavaliere bianco pieno di soldi, valori sociali ed amore per il calcio, che prenderà in mano la situazione e farà risalire la china al vero puro Matera. Io credo che questo non accadrà e che tu passerai i prossimi anni in illusioni ed imprecazioni e sono pronto a scommettere con te su questo (sperando per altro di perdere la scommessa).
Io diversamente da te prendo quello che la crisi mi offre e non trovo nient’altro che la speranza del Materairsina. Anche a Salerno, Brindisi ecc sono ripartiti con club nuovi, ma perché dobbiamo imitare le modalità delle altre città? Ognuno lo fa con le persone e le opportunità che si presentano in loco e noi abbiamo solo questa offertaci dal Materairsina. La cosa strana è che tutti fuori Matera la riconoscono come rappresentante della nostra città senza rimproverarci nulla, senza rinfacciarci nessun tradimento, non ci rimproverano di aver rubato niente a nessuno….. tranne alcune frange di materani stessi. Non vi fa riflettere questo?
Giulio se leggi bene i miei commenti non puoi dire certe cose: il mio non era affatto ottimismo ma solo un’analisi di scenari NON IMPOSSIBILI da realizzarsi (però solo a Matera abbiamo la capacità di trasformare il difficile sempre e puntualmente in IMPOSSIBILE); ho anche detto però che al momento non ho alcuna speranza perchè all’orizzonte non vedo nulla e che alle condizioni attuali credo che la domenica continuerò a fare altro per un bel po’ di tempo (che non vuol dire per sempre).
Di imprecazioni ne ho già sprecate tante, quest’estate contro tutti i fautori della DISFATTA, ora non impreco più contro nessuno e continuerò a stare tranquillissimo e senza alcuna illusione; le illusioni ce le hanno già date in tanti negli anni passati, spaventandosi e scappando via dopo un solo anno di professionismo, manco avessero visto le streghe.
Però un’idea per il futuro me l’hai suggerita; visto che Matera, a quanto tu sostieni, sembrerebbe SENZA SPERANZA, e vista la presunta insostenibilità per una città come Matera dei costi elencatici puntualmente da Forza Irsinese, vuol dire che penserò ad emigrare a MELFI, città rispetto a Matera notoriamente più ricca sia economicamente sia di cavalieri bianchi pieni di soldi, valori sociali ed amore per il calcio…
Ancora una volta vedo un ragionamento sensato! spesso mi sono chiesto il vero perchè di questo rifiuto intransigente verso una squadra che non ci ha tolto nulla, ma anzi ci ha portato una serie D!
e la risposta l’ho avuta perciò vi riporto le voci che sono mi sono giunte : è risaputo che molte società “foraggiano” i loro tifosi organizzati pagandogli le trasferte e altro! bene questa società non lo sta facendo e molti sfogano la loro ostilità dicendo che non è il Matera (con lo Scanzano non l’hanno fatto), che è una squadra ibrida della provincia ecc. ecc. Chiedetevi se queste persone coraggiosamente “ostili” (su un Blog) hanno lo stesso identico “coraggio” di andare da Perniola a chiedere conto della non avvenuta iscrizione! troppo facile fare BLA BLA BLA su un Blog! OVUNQUE E SEMPRE BIANCOBLU
BIANCOBLU con tutto il rispetto hai scritto due grosse diciamo così “inesattezze”!
1. dici a quelli che ti hanno suggerito certe voci che ti hanno detto una grandissima caVOLata…; senza andare troppo indietro nel tempo non mi risulta (SMENTITEMI se potete) che l’ultimo Matera abbia mai “foraggiato” i tifosi per le trasferte o altro, eppure i tifosi accorrevano in massa e spesso anche in trasferta (rigorosamente a spese proprie!). Le solite voci di chi non sa un ca… e parla parla parla, magari in malafede!
2. lo dico a caratteri cubitali. LA FUSIONE CON LO SCANZANO ERA TUTT’ALTRO RISPETTO AD OGGI! All’epoca l’Atletico MT comprò il titolo dello Scanzano per poter giocare in Eccellenza e diventò Materasassi, cominciando da zero e attirandosi le simpatie del pubblico. Oggi l’Irsinese ex Fortismurgia viene a giocare a Matera (a volte accompagnata da INFELICISSIME dichiarazioni dei suoi dirigenti) e cambierà denominazione (FORSE, “se loro vorranno” come da velata “minaccia” di Forzairsinese) in Matera. DOV’E’ LA FUSIONE? CON CHI? Con il FC Matera, entità che tutti state ripetendo fino alla noia che NON ESISTE PIU’? ESISTONO PURE LE FUSIONI CON I MORTI ADESSO? Questa al paese mio non si chiama FUSIONE e nemmeno ACQUISTO DI TITOLO SPORTIVO, ma si chiama semplicemente CAMBIO DI DENOMINAZIONE. La differenza grande quanto una casa c’è, ECCOME, se poi non riuscite a capirla mi dispiace per voi! Oppure credete davvero che Scanzano ci sta più simpatica di Irsina? O_o
Quasi tutto giusto, tranne che nell’Irsinese ci sono materani con cariche societarie, ci sono figli e parenti del FC e c’è tutta l’organizzazione delle giovanili del vecchio Fc. Se non è fusione questa poco ci manca.
Ti correggo, “ci sono figli e parenti dell’ex presidente”, non “ci sono figli e parenti del FC”, è ben diverso…
Quanto ai giovani, stendiamo un velo pietoso; all’inizio n’altro po’ e sembrava che dovevano prendere in blocco quasi tutta la Berretti del Matera dell’anno scorso, “PER VALORIZZARE I GIOVANI DEL VIVAIO”, invece dimmi tu quanti giovani del Matera sono rimasti nella prima squadra dell’Irsinese! Erano così scarsi? Eppure hanno fatto un ottimo campionato Berretti e poi non mi sembra proprio che questa sia una squadra di CAMPIONI…
Tanto per rifare gli esempi a noi cari, quando nel 1988 ci fu la fusione tra Pro Matera (che era stata promossa in serie D) e FC Matera, che non si era iscritta alla serie D e poi fallì, sapete quanti erano i titolari del vecchio FC che diventarono titolari nel nuovo Pro Matera nel 1988-89? 9 su 11, nella nuova formazione titolare solo 2 infatti erano del Pro Matera. Guarda oggi, quanti giocatori del Matera ci sono in questa nuova Irsinesematera? Uno, più un paio di riserve forse… Bella fusione!!!
VERITA’, mi trovi pienamente d’accordo su tutto. Ma per favore non parlare di sostituire l’erba del XXI Settembre col cemento, perché c’è chi non aspetta altro. Capisco che è difficile rassegnarsi alla scomparsa del FC Matera, ma a volte siamo un po’ duri di comprendonio o ci vogliamo arrampicare su assurde speranze. Così come hai ragione quando dici che siamo messi veramente male perchè, invece di essere propositivi, continuiamo a scrivere cazzate insignificanti e ripetitive da settimana sperando di far ridere (Rootsman ma che c’è da ridere in questo momento?). Anche in questo dimostriamo la nostra pochezza che forse ci conferma che la nostra appartenenza al mondo dilettantistico non è casuale. Credo comunque che per “Risorgere” sia opportuno mettere dei punti fermi. Il primo di questi è sicuramente la scomparsa del FC Matera. Non giriamoci più intorno perche non parteciperà a nessun campionato. E tantomeno ci sarà fusione, che non conviene all’Irsinese per ovvie ragioni. Per farla breve, io sono veramente pessimista sul futuro del calcio a Matera,
La città è in gran parte rassegnata, ma io nn mollo!! Aspettiamo le sorti dell’FC Matera, poi ci muoviamo in MASSA per i NOSTRI COLORI!!
Progetto di un centro residenziale xxI settembre…
sono anni che si dice che il vekkio stadio sara’ buttato giu’ per dare a una grossa ditta materana l’ok per costruire..per 4 o 5 anni il matera giochera’ alla martella e quando arriveremo in serie d sara’ gia’ pronto il nuovo stadio presso l’autoparco e poi una nuova era ci sara”…capito ora?
cmq domenica saro’ dinuovo il quarto pagante in gradinata…forza matera
PRONOSCTICO Irsina MATERA REAL Nocera 3-0
coqui.coquin Gnisci
Domandine semplici semplici per tutti i filo-societari che rinfacciano a noi tifosi materani di fare solo blabla tanto i soldi non li mettiamo noi, e di fare i conti con i soldi degli altri, che soldi non ne stanno, che se vogliamo il Matera dobbiamo “ripianare noi i debiti”, che “i soldi chi li mette? la fede”, e c’è la crisi e “la Legapro costa 1.500.000 euro”, “meglio la serie D che niente”, “dobbiamo solo dire grazie a questa società così il XXI settembre non diventa un cantiere” ECC. ECC.
PERCHE’ MELFI E’ IN LEGAPRO DA NOVE ANNI CONSECUTIVI? COME FA? COS’HA PIU’ DI MATERA? TIFOSI CHE METTONO I SOLDI?
Sciatavinn sciat…
Caro Furia devi sapere che la società AS Melfi ha avuto la possibilità, come tutte le altre società di legapro, di rateizzare i suoi debiti (Iva, Irpef, Enpals ecc.), purtroppo e ripeto purtroppo le neo promosse lo posso fare solo dal secondo anno professionistico in poi, cioè il Matera avrebbe avuto la possibilità di farlo al termine della stagione sportiva 2011/12
Ah che peccato, allora è per quello che loro stanno in legapro dal 2003 mentre noi siamo falliti dopo un solo anno…
Allora è per quello che quest’estate, pur essendo apparentemente più inguaiati di noi, il loro primo cittadino in due giorni gli ha trovato qualcuno che provvedesse alla fideiussione…
Allora è per quello che DA OLTRE UN DECENNIO hanno un presidente ed una dirigenza che spende in maniera oculata i suoi soldi, a differenza di chi invece ha visto un alternarsi di avventurieri senza un becco ed avventurieri che i quattrini li hanno ma che prima li buttano e poi scappano…
In tutta questa confusione degli ultimi mesi solo una cosa è chiara, il FC Matera non è fallito per problemi economici ma SOLO per volontà politica, speriamo solo che qualcuno che stava all’interno e che abbia un pò di coraggio dica la verità una voltaper tutte. Per quanto riguarda la fusione o incorporamento o quello che sarà, credo che tutte le giovanili dell’ex FC faranno i campionati loro dedicati con la maglia dell’Irsinese.
Evviva la politica italiana,
ed in particolare la politica materanaaaaa.
Mi raccomando,alle prossime elezioni ,
andiamo in massa a votare,x i nostri benvoluti ed amati politici,
visto che si fanno in 4 x la nostra città!