Louzada, Papini e Alastra si aggiungono a Strambelli e sono quattro per il momento i volti nuovi che vanno a rafforzare la rosa del Matera Calcio per la Lega Pro 2016-2017.
Manca solo la firma sul contratto ma il portiere Fabrizio Alastra, di proprietà del Palermo e il centrocampista Romeo Papini, ex Lecce, sono pronti ad indossare la maglia del Matera Calcio per la prossima stagione in Lega Pro. Fabrizio Alastra arriverà con la formula del prestito mentre per Romeo Papini la società materana ha deciso di acquistare il suo cartellino dopo aver chiuso l’esperienza triennale a Lecce. In serata la società materana ha trovato l’intesa con l’attaccante brasiliano Louzada Adriano Silva, che ha collezionato 23 presenze e 2 reti due anni fa in Lega Pro con i calabresi e 11 presenze da gennaio scorso con il Pisa (4 reti) dopo aver cominciato la stagione con la Virtus Entella (5 presenze).
Louzada è cresciuto calcisticamente nella Portoguesa e successivamente nella Reggina dove si trasferisce all’età di 9 anni con la famiglia, che tuttora vive in Italia. Le buone prestazioni con la giovanili della squadra di Reggio Calabria (nella stagione 2009-2010 tra le file degli allievi mette a segno 27 reti in 30 partite) gli valgono subito la chiamata della Nazionale Under 17 del Brasile dove debutta nel marzo 2010 e mettendo subito a segno una rete al debutto.
Nell’agosto 2010 viene acquistato per un cifra di 1,5 milioni di euro dal Flamengo dove rimarrà fino a dicembre, collezionando 8 presenze e realizzando una rete.
A gennaio passa in prestito al Guarani nella Serie B brasiliana e nonostante la giovanissima età, appena diciassette anni, in sei mesi contribuisce al primo posto momentaneo della squadra con 7 reti in 16 partite. Dopo un duro diverbio, nei mesi estivi, il Flamengo fa tornare il giocatore nella loro rosa per completare li la stagione, ma dopo solo due partite (in cui realizza anche una rete) sarà vittima di un brutto infortunio al menisco che lo terrà fermo per 6 mesi.
Nel maggio 2012 fa ritorno in prestito alla Portoguesa. Qui per la prima volta gioca da seconda punta e contribuisce alla salvezza della squadra nel mese di dicembre. A fine anno, il club di San Paolo lo riscatta per un milione di euro ma nel ritiro di febbraio si infortunia nuovamente al menisco e a maggio decide di rescindere consensualmente il contratto con la squadra per tornare in Italia dalla sua famiglia e completare le cure li, ma il club come buonuscita cita che nei 3 anni successivi la squadra che metterà sotto contratto il calciatore dovrà versare alle loro casse 0,8 milioni di euro. Nel mese di settembre 2013 firma un contratto con il Bahia in Serie B che versa al vecchio club 0,8 milioni di euro, dopo i primi mesi, dove il giocatore cercherà di recuperare la migliore forma fisica, i sei mesi successivi, nella massima serie, saranno molto positivi e l’intera stagione in massima serie sarò positiva e si concluderà con 31 presenze e 11 reti ma nonostante questo il club retrocederà nuovamente in Serie B. Il 19 novembre 2014 durante una partita di beneficenza a campionato finito subisce un altro grave infortunio e a gennaio rescinderà col club, sempre per tornare in Italia e operarsi a Reggio Calabria.
Dopo varie chiamate dal Brasile, il 28 gennaio decide di firmare un contratto di un anno e mezzo con la Reggina,rimanendo così in Italia e scendendo per la prima volta in terza serie. Nei mesi in Calabria realizza sei reti in 16 partite e portando la squadra alla salvezza. A fine anno però la squadra fallisce e il giocatore resta svincolato.
Un caso strano è che durante una partita gli addetti ai lavori e gli steward non lo hanno riconosciuto quando è entrato in campo, scambiandolo per un tifoso e hanno iniziato a rincorrerlo. Lui è scappato, finché non sono arrivati i compagni di squadra a chiarire la situazione. Ne è seguita una rissa tra steward in campo, sotto gli occhi del settore ospiti. [
Il 20 agosto 2015 firma un contratto biennale con la Virtus Entella. A gennaio dopo solo 5 presenze e senza mai essere preso veramente in considerazione viene ceduto a titolo gratuito al Pisa, dove segna 4 gol in 11 gare.
Fabrizio Alastra, diciotto anni, è già nel giro della Nazionale visto che è ha collezionato già presenze nella Nazionale Under 19 e ha buone prospettive per entrare nanche nel giro dell’Under 21. Cresciuto nelle giovanili del Trapani, a 16 anni è stato acquistato dalla Roma. Alastra ha disputato tutti i campionati giovanili con il Palermo e nella stagione appena conclusa ha esordito in serie A rilevando l’infortunato Sorrentino al 38′ del primo tempo durante la gara interna contro il Torino. Un esordio importante perchè Alastra si fa subito notare per le sue grandi parate che negano il gol a Benassi, Bruno Peres e Immobile. Sorrentino non recupera nemmeno per la gara successiva contro la Roma e Alastra gioca anche la sua prima partita da titolare in serie A contro i giallorossi, dimostrando tutto il suo valore.
Romeo Papini sarà invece il nuovo metronomo del centrocampo materano. Romano di 33 anni, Papini ha disputato gli ultimi tre campionati di serie C con il Lecce. In precedenza ha disputato la serie C1 con Carpi e Spezia, due stagioni in serie B con il Grosseto, due campionati di serie C1 con la Ternana, uno di B a Pescara, uno di B con la Ternana, uno di C1 a Pavia, uno di C2 con il Legnano.
Nella fotogallery i tre nuovi acquisti del Matera Calcio
Di seguito le schede tecniche dei tre atleti.
La scheda tecnica di Louzada Adriano Silva
Louzada Adriano Silva è nato a Anchieta (Brasile) il 16 febbraio 1994. E’ alto un metro e 78 centimetri e pesa 72 chili
| 1999-2003 |  Portuguesa |
|
| 2003-2010 |  Reggina |
|
| Squadre di club1 | ||
|---|---|---|
| 2010-2011 |  Flamengo |
8 (1) |
| 2011 | →  Guarani |
16 (7) |
| 2011-2012 | Flamengo |
2 (1) |
| 2012-2013 | Portuguesa |
12 (5) |
| 2013-2015 |  Bahia |
46 (14) |
| 2015 | Reggina |
16 (6) |
| 2015-2016 |  Virtus Entella |
5 (0) |
| 2016- |  Pisa |
11 (4) |
| Nazionale | ||
| 2010 |  Brasile U-17 |
4 (1) |
| 2011-2012 | Brasile U-20 |
1 (0) |
La scheda tecnica di Fabrizio Alastra.
Fabrizio Alastra è nato a Erice (Trapani) il 1° ottobre 1997. E’ alto 1 metro e 85 cm e pesa 80 chilogrammi
| tagione | Squadra |
Serie | Presenze |
Goal |
TT |
SB |
SS |
G |
R |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 02/2016 | U.S. PALERMO | A | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 |
| 2015-2016 | U.S. PALERMO | SG | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2014-2015 | U.S. PALERMO | SG | 22 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2013-2014 | U.S. PALERMO | SG | 17 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | ||
La scheda tecnica di Romeo Papini.
Romeo Papini è nato a Roma il 21 marzo 1983. E’ alto 1 metro e 80 cm e pesa 73 chilogrammi
| Stagione | Squadra |
Serie | Presenze |
Goal |
TT |
SB |
SS |
G |
R |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2015-2016 | U.S. LECCE | C | 30 | 4 | 29 | 1 | 3 | 10 | 1 |
| 2014-2015 | U.S. LECCE | C | 29 | 4 | 27 | 2 | 3 | 9 | 0 |
| 2013-2014 | U.S. LECCE | C1 | 20 | 1 | 17 | 3 | 3 | 6 | 2 |
| 2012-2013 | CARPI FC 1909 | C1 | 14 | 1 | 12 | 2 | 6 | 5 | 0 |
| 2011-2012 | SPEZIA CALCIO | C1 | 11 | 1 | 10 | 1 | 2 | 6 | 0 |
| 2010-2011 | GROSSETO | B | 12 | 0 | 6 | 6 | 1 | 4 | 0 |
| 2009-2010 | GROSSETO | B | 18 | 0 | 7 | 11 | 4 | 3 | 0 |
| 2008-2009 | TERNANA CALCIO | C1 | 30 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2007-2008 | TERNANA CALCIO | C1 | 25 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2006-2007 | PESCARA | B | 25 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2005-2006 | TERNANA CALCIO | B | 28 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2004-2005 | A.C. PAVIA | C1 | 29 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2003-2004 | LEGNANO | C2 | 28 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2002-2003 | TERNANA CALCIO | B | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2001-2002 | TERNANA CALCIO | B | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale | 300 | 14 | 108 | 26 | 22 | 43 | 3 | ||
Ottimi acquisti. Grande presidente portaci in B!
Louzada è andato via da Reggio, è rientrato in Brasile, con precisione all’ Internacional di Porto Alegre.
Avanti così!! Tutti a fare l abbonamento
Cosa dire i presupposti di una grande squadra ci sono tutti. Però io sono dell’avviso di essere molto prudenti in quanto ogni campionato ha una storia a se. Per vincerlo oltre ad essere bravi necessita meriti e sacrifici con
una buona dose di fortuna. Quest’ultima a volte può essere determinante per farti vincere o perdere un incontro. Certamente a don Tano con il suo bagaglio tecnico, questi argomenti sono di sua conoscenza visto il campionato scorso a Benevento mantenendosi sempre tra le prime fino alle ultime 5 o sei giornate per poi dare uno scatto finale riuscendo a conquistare la serie B. . Io ho avuto la fortuna di assistere a diversi campionati vinti dal Matera ma vi confido che quello che mi ha dato la massima gioia e soddisfazione è stata nel 1979, nell’ultima partita di campionato a Lucca con la vittoria finale e la conquista della serie B con oltre cinquemila materani al seguito. Spero tanto che questo evento si ripetesse nel prossimo campionato.
Pasquale Fontana
Il traguardo dei 4000 abbonamenti si può raggiungere!!! Abbiamo il dovere di credere che quest’anno sarà l’anno giusto per il salto di categoria. Il Matera deve raggiungere la serie B e noi tutti dobbiamo contribuire affinchè si raggiunga questo obiettivo prestigioso. La società a differenza degli ultimi anni si è mossa in anticipo e sta facendo le cose alla grande mantenendo lo zoccolo duro della passata stagione e puntellando la squadra per renderla più competitiva che mai. Rispondiamo alla grande anche noi tifosi facendo l’abbonamento e riempendo lo stadio non solo durante le partite di cartello ma sempre dalla prima all’ultima partita. Il 2017 deve essere l’anno del MATERA e DEI TIFOSI MATERANI. Ora e sempre FORZA MATERA
Dobbbiamo coinvolgere tutta la città dobbiamo compattarci affinché si riesca tutti isieme nel sogno B !AVANTI TUTTA FORZA MATERA!