Ultimissima di mercoledì 25 gennaio 2012, ore 20 – L’Irsinese Matera annuncerà nel pomeriggio di giovedì 26 gennaio 2012 il nome del nuovo allenatore dopo aver affidato nella giornata di lunedì la squadra al mister in seconda Michele Cellammare, scelto come traghettatore in seguito all’esonero di Pasquale Squicciarini. E Michele Cellammare racconta i suoi primi due giorni da primo allenatore della squadra nell’intervista rilasciata a Carlo Abbatino: “Nel pomeriggio di giovedì è prevista una partitella in famiglia. Saremo al XXI Settembre-Franco Salerno se ci sarà beltempo, altrimenti ci sposteremo allo Scirea.” Come sta vivendo Cellammare questa esperienza da primo allenatore? “Ritengo che il mio incarico sia a tempo perché credo che la società sta già cercando il nuovo allenatore. L’esperienza da primo allenatore è impegnativa ma ce la sto mettendo tutta per risolvere nel migliore dei modi questo compito. La squadra domenica scorsa ha conquistato la vittoria ad Oppidoo in chiusura di partita e devo dire che i tre punti sono stati molto importanti per alzare il morale del gruppoi. La vittoria ha riportato serenità in un momento molto delicato per no”. I giocatori sono tutti disponibili? “Tranne Di Maio che deve ancora recuperare l’infortunio muscolare al polpaccio il resto della squadra è in buone condizioni. Sopratutto i più grandi stanno ritrovando la migliore condizione”. In attesa di conoscere l’esito della crisi societaria che si è aperta a Brindisi comunque domenica prossima ci sarà un impegno importante per l’Irsinese Matera. “Sarà una partita impegnativa, tutta da scoprire e sicuramente faremo di tutto per conquistare i tre punti”.
Ultimissima di mercoledì 25 gennaio 2012, ore 16.30 – La società Irsinese Matera comunica che a partire da martedì 24 gennaio 2012 la squadra è stata affidata al mister in seconda Michele Cellammare, che subentra all’esonerato Pasquale Squicciarini.
Matera, 24 gennaio 2012, ore 15, stadio XXI Settembre-Franco Salerno. Comincia la rivoluzione calcistica del nuovo patron dell’Irsinese Matera Saverio Columella. Dopo aver esonerato il tecnico Pasquale Squicciarini nella giornata di lunedì, il patron di Altamura ha azzerato tutte le precedenti cariche societarie e ha comunicato i primi nominativi che compongono il nuovo organigramma societario. Il presidente del club è Enzo Di Tria, il cassiere Francesco Manicone, il dirigente accompagnatore Nicola Natrella. In attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore che guiderà la squadra al posto di Squicciarini la società ha già preannunciato che la lista dell’organigramma sarà presto allargata ad altre persone che faranno parte del progetto di rilancio del calcio nella città dei Sassi. Restate su SassiLive.it per conoscere ulteriori aggiornamenti in tempo reale sulle novità che riguardano il nuovo assetto societerio e il rinnovato staff tecnico dell’Irsinese Matera.
Michele Capolupo
Dopo aver incassato l’esonero dal patron Columella mister Squicciarini è stato raggiunto al telefono da Carlo Abbatino. Ecco il suo commento sulla decisione della società. “Ho svolto il mio lavoro assieme allo staff con tecnica e professionalità. Accetto con serenità le decisione della società. Adesso che sono giunti diversi giocatori esperti la squadra ha il potenziale per uscirne fuori da questa situazione di classifica. Dispiace perchè con i nuovi acquisti abbiamo comunque fatto due vittorie (contro Gaeta e a Oppido,ndr). Dopo aver cambiato la squadra con diversi innesti è chiaro che avevamo bisogno di tempo per far entrare i nuovi acquisti in sintonia con il resto della squadra.” Squicciarini conclude così: “Ringrazio tutta la stampa, i ragazzi ei magazzinieri con i quali ho sempre avuto un rapporto schietto e di stima”.
Mentre in casa Irsinese Matera si prova a ricostruire uno spogliatoio dopo l’esonero di mister Squicciarini le cose vanno ancora peggio a Brindisi, altro avversario che non riesce più a rinverdire i fasti del passato. Matera e Brindisi unite in estate dalla clamorosa esclusione dal campionato di Seconda Divisione per motivi economici ma in seguito le due piazze si sono comportate diversamente. A Brindisi è stata subito costituita una nuova società, a Matera mentre il Fc è ripartito dalla terza categoria lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno ha deciso di ospitare l’ex Fortis Murgia, tornata alla denominazione Irsinese Calcio per annunciare una fusione con la prima squadra materana a partire dal prossimo anno. E così mentre l’arrivo del patron Columella potrebbe finalmente concretizzare la nascita di un nuovo sodalizio in grado di riaccendere la passione del calcio negli sportivi materani a Brindisi la nuova società si è dissolta nel giro di otto mesi. Lunedì 23 gennaio i soci di maggioranza della Società sportiva calcio Città di Brindisi, Giuseppe Roma, Annino De Finis e Roberto Galluzzo, dopo aver” preso atto della perdurante, continua e sistematica contestazione di parte della tifoseria organizzata, indirizzata alle loro persone, ritenute non all’altezza del ruolo ricoperto,hanno comunicato che intendono cedere a titolo gratuito le rispettive quote sociali: in mancanza di interlocutori, l’assemblea dei soci, convocata per il prossimo giovedì 26 gennaio, delibererà lo stato di messa in liquidazione della società. La società ha inoltre annunciato il silenzio stampa, fino a prossima comunicazione, per tutti i tesserati (dirigenti, staff tecnico e calciatori). Dunque Brindisi nel caos almeno sino a giovedì prossimo, poi gli scenari potrebbero mutare se arriverà anche a Brindisi un altro imprenditore pronto a farsi carico degli impegni per portare a termine questo campionato in maniera dignitosa. Ma cosa potrebbe accadere? Le ipotesi sarebbero due. La prima che i soci di minoranza acquistino le quote di chi ha deciso di mollare (ipotesi quasi del tutto irrealizzabile) oppure che qualche imprenditore decida di rilevare gratuitamente le quote e assicurare la sopravvivenza del calcio a Brindisi. Quest’ultima piuttosto remota. .
Eppure i presupposti erano ben altri a Brindisi, con il ritorno di vecchie glorie quali Boccolini, Sensibile e Giannattasio. Sensibile e Boccolini cominciano a costruire la squadra, arrivano i primi punti in classifica ma dopo la sconfitta di Martina del 16 ottobre 2011 qualcosa comincia a rompersi nell’ambiente brindisiono. 4 novembre 2011: Sensibile, Boccolini e Gianattasio si dimettono per incomprensioni sempre più accese con il presidente Roberto Quarta. Comincia la spaccatura in società. Da una parte Quarta e Sernicola, dall’altra Roma, De Finis e Galuzzo. La tensione cresce.La spaccatura tra soci si trasforma in spaccatura tra tifosi. Il 16 novembre Giuseppe Roma viene nominato nuovo presidente al posto di Quarta. Dopo diverse settimane trascorse nel segno dell’incertezza il 22 dicembre 2011 arriva la ricapitalizzazione da parte dei soci di maggioranza. Quindi anche Quarta esce dalla società. Intanto gli ultras del Brindisi cominciano a contestare, prima in modo fragoroso per contestare la presenza di Maiuri e poi con il silenzio. Che ora coinvolge tutta la piazza brindisina. Domenica scorsa il Brindisi si è arreso nella seconda giornata di ritorno al Fanuzzi per 2-1 contro l’Ischia, una delle due squadre che guida il girone H. 29 i punti conquistati dopo 19 giornate dalla formazione guidata dall’ex tecnico del Matera Maiuri. Otto vittorie, di cui sei in casa e due fuori, cinque pareggi, di cui due in casa e tre fuori e sette sconfitte, di cui due in casa e cinque fuori. Con 35 gol segnati il Brindisi vanda il terzo miglior attacco del torneo ma la squadra non è irresistibile in difesa, avendo incassato 29 reti.
Probabili formazioni di Irsinese Matera-Brindisi
Irsinese Matera: Giannuzzi, Pappapicco, Daddario, Daleno, Schioppa, Barbato, Coquin, Montemurro, Albano, Grieco, Castoro. A disposizione: Robertone, D’Aria, Ricciardi, Montemurro, Miraglia, Pugliese, Lupacchio. Allenatore: Squicciarini.
Brindisi: Rosti, Ciano, Centanni, Miale, Masullo, Zaminga, Corvino, Guadalupi, Galetti, Mignogna, Morello. A disp.: Tedino, De Padova, Caravaglio, De Roma, Greco, Gennari, Sero. All. Maiuri.
Tabellino gara di andata
Serie D girone H – 4^ giornata stadio Fanuzzi, ore 15
Città di Brindisi – Irsinese Matera 1-0 (p.t. 1-0)
Città di Brindisi: Rosti, Ciano, Rea, Buono, Taurino, Kettlun (85′ Prisco), Greco (75′ Spagnolo), Dell’Anna, Galetti (70′ D’Amblè), Mignogna, Guadalupi. A disp.: De Gregorio, De Padova, D’Amanzo, De Roma. All. Boccolini
Irsinese: Di Staso, Chiapparino, Di Girolamo, Maurelli, Ferrenti, Schioppa, Miraglia, Di Maio, Angelastri, Gnisci (48′ Castoro), Minenna (51′ Pappaficco). A disp.: Giannuzzi, D’Addario, Panzarino, Donnadio, Lorusso. All. Squicciarini
Arbitro: Ceccato di Bassano del Grappa
Assistenti: Bottalico e Scoppetta di Catanzaro
Rete: 46′ Galetti su rigore per fallo commesso su Mignogna.
Espulso al 47′ del primo tempo per gomitata su Mignogna il centrocampista Maurelli. L’episodio è accaduto dopo il calcio di rigore realizzato dallo stesso Mignogna.
Ammoniti: Mignogna, Buono, Ciano, Guadalupi del Brindisi.
FINALMENTE!!!!!COSì SI RAGIONA!!!!!!!!!!!
Speravo in un allenatore di lungo corso.
UA’ UA’ UATAMU’
UA’ UA’ UATAMU’
Cerca di fare la persona seria e rispetta il lavoro e l’impegno che stanno mettendo,questi slogan appartengono al passato .
Questa società comincia a fare le cose seriamente ed i fatti cominciano a dimostrarlo.
FORZA MATERA
TI VORREI CONOSCERE PER VEDERE UN PO CHI SEI
Che paura, come sono duri questi tifosi del Uatamaterasoccer, io ho invece ho proprio paura di conoscerti caro biancazzurro scolorito…
Come richiesto, ora faccio la persona seria: SIETE DEI VOLTABANDIERA DI M…!
Da leccac… di Tosto (salvo poi dire peste e corna di lui dopo che ha mollato) a leccac… di Colummella, questo è il vostro triste e disgustoso destino! Godetevi sta bella serie D e questo nuovo progetto “serio” nel quale credete ciecamente e mi raccomando bellod, niente più slogan del passato, MAI SIA, il passato va cancellato perchè voi siete il futuro, i tifosi del “nuovo” Matera! (???) Ma sciatavinn sciat!
invece di sbraitare e renderti ridicolo, patisci in silenzio..
Patire? Ahahah Prozac, a differenza tua io ho già patito, e pure molto, l’estate scorsa, adesso me ne STRAFREGO!
Tu invece che tifi per una squadra di nomadi e sei pure in piena zona retrocessione stai patendo parecchio!
Sono talmente stupidi e bambocceschi certi commenti che mi sta diventando simpatica l’Irsinese… Certo è da coerenti ed estimatori calcistici seguire una “squadra” in III Categoria…
Uelo ti ricordo, anche se non mi fa piacere dirlo, che quella “squadra” in III categoria si chiama Matera.
SEI PROPRIO UN MEDIOCRE!!!!!
Fortunatamente la città è conposta per la stragrande maggioranza di gente inteligente!!!!
FORZA MATERA
bellod, meglio MEDIOCRE che INSUFFICIENTE come te.
COLUMELLA SPERO CHE NON USI INTERNET SENO TI VERREBBE IL VOMITO DEL CALCIO AMATERA POI!!!! TUTTI TIFOSIIIII MATERA VOGHERA 9000 SPETTATORI DOMENICA SUCCESSIVA MATERA FRANCAVILLA 300 SPETTATORI! E SI HA NIL CORAGGIO DI CRITICARE IRSINA ALTAMURA!BELLO PARLARE CON I SOLDI DEGLI ALTRI!!
tutti in coro, il solito!!!!ma ke minkia mi centra sta cavolata!!!!sei proprio il classico materano medio!!
Togliere di mezzo i Perniola e altri dirigenti è senza dubbio il primo passo per poter riavvicinare i tifosi in caso di una eventuale fusione tra Irsinese e Football Club Matera. Bene così, e nel frattempo vinciamola sta Terza Categoria, nelle ultime due domeniche abbiamo dimostrato che basta dare spazio ai ragazzi per poter vincere un campionato del genere.
inizia a vacillare la coerenza degli ultras matera.
innanzitutto io non sono degli UM e parlo solo a titolo personale e cmq ci tengo a precisare che NON auspico la fusione ma se proprio dovesse esserci con i Perniola e un altro dirigente ancora in società di sicuro abbandonerei il xxi settembre per sempre.
Detto questo, tra due domeniche tutti a Tursi x conquistare la vetta!!
vogliamo Roberto Rizzo o Adriano Cadregari
Si ,credo che con cadregari sarebbe un bel segnale per il calcio materano,salvo che non sia impegnativo
L’Olimpia in mano agli altamurani, l’Irsinese (o Matera che dir si voglia) in mano agli altamurani. Lo sport è proprio lo specchio della società: in tutti i campi noi materani DORMIAMO ALLA DPOND!
A già dimenticavo, a Matera STA LA CRISI, cioè una buona scusa per tutti coloro che hanno i soldi per non uscire dalla sacca manco un centesimo!
Ad Altamura ed altrove invece evidentemente la crisi non ci sta; e noi popolo di sottomessi con la scusa della crisi continuiamo a dormire ed a farci colonizzare in tutto!
ANCHE LA ROMA E’ IN MANO AD UN AMERICANO!!!!
MA CHE DISCORSI FATE!!!!!!
Si ma non dimenticare che quando la Roma era in mano ai Sensi il primo a farsi avanti per l’acquisto della società era “Angelini” noto imprenditore in casa farmaceutica.
Se non erro Romano dè Roma…
Complimenti per l’esempio pertinente bellod
Nan n frac nidd a n….bost ca u matar ve n’nonz!!!!
parlando con gli u.m. alcuni di loro mi hanno confermato che loro seguiranno SOLO il titolo fc-matera quindi se questo si andrà ad accorpare al nuovo matera solo allora lo seguiranno,se qualcuno degli esponenti della tifoseria ha voglia di confermare o smentire faccia pure,un saluto al popolo della gradinata.
Ovviamente questa è l’unica cosa sensata che può fare un TIFOSO DEL MATERA. Spiegateglielo a bellod & company però che senò non lo capiscono.
Ennò così è troppo comodo, com è prima l’ irsinese è potentina, altamurana ecc.. e poi quando si unisce anche l’ fc matera non lo è più? Ma che mentalità è? proprio loro che hanno definito i seguaci dell’ irsinese dei voltabandiera? ..e vabè era prevedibile un dietrofront, una incoerenza, una mancanza di fermezza e posizione. Contenti voi.
Tanto pure se dichiarassero il contrario avresti comunque da ridire che sono ottusi, isolati, convinti, fuori dal mondo, che pensano solo alla tessera ecc ecc; abbiamo capito che ce l’hai con gli ultras (forse qualcuno di loro ti ha fregato la ragazza?) e qualunque cosa facciano sbagliano.
I seguaci di OGGI dell’Irsinese sono dei voltabandiera, quando il Matera è ancora in vita e nessuno può ancora dire che fine farà. “Seguire il titolo FC Matera”, questo fa e farà il Tifoso del Matera!
Voi invece schifate il Matera, squadra che dite di aver tifato fino a ieri, solo perchè fa la terza categoria. E ti permetti pure di criticare la mentalità e l’incoerenza di chi sta dando una lezione di mentalità e coerenza a tutti voi!
Io c’è l’ ho con gli ultras perchè l’ anno scorso dopo anni di serie D, non hanno mai cantato per la squadra e si sono resi protagonisti di ridicole tarantelle in gradinata, liti, e cazzate varie. Il ragionamento che fai è sbagliato perchè se tu ultras del matera dici che l’ irsinese è potentina e altamurana e indegna di giocare allo stadio, non puoi poi seguirla solo perchè l’ anno dopo si chiama Matera. Il Matera soccer sarà sempre una squadra che ha indossato la maglia rosso-blù, le origini nn possono essere cancellare dal cambio di denominazione. L’ unione tra irsinese e f.c. matera è una presa in giro, l’ f.c. matera semplicemente nn si iscriverà più, per me è una balla il fatto della fusione perchè se così fosse, non vedo il perchè del nominativo “matera soccer”. L’ fc Matera scompare e l’irsinese cambia semplicemente denominazione in un qualcosa che cmq vada non sarà fc matera.
FUSIONE VERA è diverso da CAMBIO DI DENOMINAZIONE.
Nel primo caso nascerebbe una NUOVA SOCIETA’ che prende titolo sportivo (cioè diritto di partecipare ad un campionato) e numero di matricola dell’Irsinese e tutto il resto (nome, marchio, cosiddetti beni materiali e immateriali) del Matera. Nel secondo caso sarebbe come dici tu, il Matera scompare e l’Irsinese cambia semplicemente nome.
E’ evidente che io, e credo moltissimi altri che non hanno più l’anello al naso, seguiremmo solo se si verificherà il primo caso; se fosse solo un cambio di nome non avremmo motivo di tifare una squadra che non è la nostra. CHIARO ADESSO?
MARLBORO DA 10……
MONTEPELOSO NEL CUORE……
Ma non polemizziamo! io come tifoso dell’F.C. Matera seguo e amo la squadra ma ”simpatizzo” per l’Irsinese solo per quest’anno perchè purtroppo dobbiamo sperare in loro che l’anno prossimo rimangano in D altrimenti ci vorrebbero anni per arrivare alla C,in un intervista di un po di tempo fà il Presidente disse che l’obbiettivo è arrivare in C1 ma di questo passo quando ARRIVIAMO???? lo chiamassero come vogliono l’anno prossimo basta che rimanga F.C. altrimenti i gruppi Ultras di Matera continueranno a non seguirla e questo è una brutta tegola per il calcio a Matera
Camel da 10…
Montepeloso nel cuore…
Materastyle hai detto tutto….la fusione è una presa in giro, pure quest estate dicevano che dovevano fare la fusione ma hanno aggiunto solo la parola Matera a fianco. Perniola lascia la sq alla città !!!
Sinceramente io seguirei questo nuovo progetto in primis per la voglia di calcio giocato domenicale.
Poi guardate il lato positivo: se la “coerenza” di sti 4 ultras: vedi cosa combinarono in curva contro gli stessi tifosi tesserati, me compreso, che volevano appoggiare un progetto ed invece si sentivano chiamati “trmooo” “schiavi” e ad appellativi buttati a vento solo perchè suggeriti. Bè sinceramente io tornerò in curva più serenamente e se tutto ciò è servito per fare una pulizia selezionata in curva CHE BENE VENGA.
VOGLIAMO SOLO VG E AQ in curva, tutto il resto è NULLA IMMISCHIATO CON NIENTE (cit. G.I.)
Uuhhmm, ti ricordo soltanto che gli AQ l’anno scorso la pensavano esattamente allo stesso modo degli UM, però chissà perchè te la prendi solo contro questi ultimi. Uuhhmm forse forse qualche pregiudizio?
Uuhmm, NON VI VERRA A SOSTENERE NE LA VECCHIA GUARDIA E NE L’ AQ METTITELO IN TESTA….I RAPPRESENTANTI DELLA VECCHIA GUARDIA VANNO IN TERZA CATEGORIA !! L’AQ non va al FC deve venire da voi !! ma non le scrivere certe cose che è meglio !