La disponibilità a far disputare partite di calcio di serie A e serie B nello stadio ‘Viviani’ è stata offerta ufficialmente dall’assessore allo Sport Patrizia Guma a nome della Città di Potenza, in una nota inviata al presidente della FIGC Gabriele Gravina, nota redatta congiuntamente al presidente regionale della FIGC – LND, Pietro Rinaldi. “E’ nostra intenzione adoperarci – spiega l’assessore Guma – profondendo il massimo sforzo, affinché il mondo dello sport possa ricominciare il suo percorso nella comunità cittadina e in quella nazionale, guardando al benessere e al divertimento di tutti. Tutto ciò ancora di più nell’ottica del 2021, anno che vedrà Potenza ‘Città europea dello Sport’, per preparare il quale, malgrado le difficoltà createsi a seguito della diffusione del virus, stiamo lavorando senza soluzione di continuità. Anche grazie alla collaborazione che ci hanno offerto tanti amici, tra gli altri l’avvocato Vincenzo Margiotta, abbiamo comunicato di essere pronti a mettere a disposizione il principale stadio cittadino, fatte salve le eventuali necessità del campionato di serie ‘C’, per il completamento dei campionati di serie ‘A’ e ‘B’, oltre a offrire supporto organizzativo con le risorse umane e tecniche disponibili sul territorio. In attesa della definizione puntuale del protocollo tra la Federazione e il ministero competente, nonché in considerazione delle probabili difficoltà di utilizzo delle strutture presenti nelle zone maggiormente colpite dall’emergenza Covid-19, ci siamo determinati a mettere a disposizione per l’eventuale svolgimento delle gare lo stadio potentino”, per il quale l’assessorato si è detto pronto all’invio di tutta la documentazione necessaria per la valutazione della idoneità alla disputa delle partite stesse. “Siamo tra le regioni – ancora la Guma – con i numeri più bassi per quanto riguarda l’emergenza coronavirus e, gli ampi spazi a disposizione, così come la bassa densità abitativa consentirebbero di favorire sia gli spostamenti, sia un agevole utilizzo delle strutture in piena sicurezza. Siamo inoltre pronti a rendere disponibili ulteriori strutture, anche al coperto, per necessità relative ad allenamenti e di supporto. In merito alle esigenze delle società sarebbe ampia anche la possibilità di scelta di strutture ricettive che rispondano alle richieste delle squadre. Potenza – conclude l’assessore – è una piccola città dal grande cuore sportivo, con un passato glorioso e un presente ambizioso nel calcio, pronta a mettersi a servizio della comunità nazionale con le proprie risorse, strutturali e soprattutto umane, nell’umiltà ma con grande voglia di fare”.
Mag 13
Stadio? Un campo sportivo di paese… Ovviamente il pecorino arena è più che sufficiente per loro, ma per i campionati maggiori? Meglio uscire dal loro solito mondo immaginario…