La tessera del tifoso non è la panacea di tutti i mali e non riesce a fermare chi utilizza un evento sportivo per seminare terrore e violenza. La conferma è arrivata anche domenica sera dove si sono ripetute scene che non hanno nulla a che fare con il calcio anche prima della gara Taranto-Matera. Lo riferisce il portale Tarantoindiretta, che dichiara: “Atti di paura e puro teppismo poco prima le ore 20 presso il piazzale Borsellino a Taranto, nelle vicinanze del Parco archeologico delle Mura greche. Un gruppo di sconosciuti armati di pietre, fumogeni e oggetti vari ha preso di mira due bus di tifosi del Matera in transito sul viale. Il lancio dei fumogeni ha provocato l’incendio di un vicino cassonetto dei rifiuti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare le fiamme”.
Ago 29
Servizio d ordine a dir poco scandaloso, neanche in promozione si vedono scene del genere, due pattuglie che scortano 6 pulman che passano nei quartieri di Taranto,e se invece i pulman si fermavano e scendevamo tutti cosa sarebbe successo? Complimenti a chi a gestito questa situazione, senza parlare poi del fatto che prima escono loro e dopo noi, vergognoso!!
Vedremo se ci saranno sanzioni. E davvero scandaloso far uscire prima i tifosi locali e poi gli ospiti . Perchè qui a Matera avviene sempre il contrario ?